mercoledì 30 agosto 2006

I deliri di onnipotenza di Romano Prodi appesi al filo degli accordi "segreti" di D'Alema. A. Aglieco

Prodi: “Missione di portata storica”. E ancora “una profonda coesione nel paese”, “Le regole d’ingaggio dei militari italiani sono scrupolose, robuste, inequivocabili”, si è registrata “una profonda coesione nel Paese, senza distinzione tra forze politiche, senza differenze tra maggioranza e opposizione”, un “momento che unisce governo e Parlamento”. Delirio di onnipotenza? O semplicemente terrore allo stato puro. Scaramanzia. Incompetenza. Il tutto è appeso a eventuali accordi “segreti” presi con dei terroristi dal suo ministro degli esteri. Auguriamoci che tengano per i militari (tutti) impegnati in quel teatro che, a detta di più generali, parrebbe peggiore di quello Irakeno.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho visto in TV gli occhi tristi e lucicanti di lacrime di genitori che avvevano abbbracciato i lori figli con appena imbarcati. Spero vivamente che essi possano riabbracciarli al loro ritorno.
Spero che la follia di questa inutile entrata in guerra dell'Italia, voluta da una ottusa e pomposa sinistra, duri il meno possibile e sia del tutto esente da vittime italiane. E' questo il mio augurio e la mia speranza.

Anonimo ha detto...

Certo che abbiamo fatto un vero affare, nessuno voleva andare in Libano a perdere soldi, prestigio (e vite umane), ma prodi si è fatto in quattro per mandarci i nostri. Noi poi mettiamo i soldati e la francia ha il comando, così i meriti delle operazioni saranno tutti francesi e le cose andate storte saranno sicuramente per colpe degli Italiani. Un'altra prodigiosa prodezza del prode prodino, affiancato da quell'astuto volpino con i baffetti ormai bianchi, che a Beirut (chissà perchè) lisciava il pelo del leader hezbollah. Erano quelli gli accordi segreti? Mah... Povera Italia...

Anonimo ha detto...

Ma certo, stavano accordandosi sulle regole d’ingaggio. Davvero credevate che fosse previsto il disarmo di hezbollah?
Il baffino non parlava con Hassan Nasrallah di come demilitarizzare i suoi, ma su come impedire agli Israeliani di attaccarli mentre si riarmano per ricominciare il lancio dei missili su Israele.
Se la sinistra non avesse avuto in mente qualcosa a favore dei palestinesi, libanesi o comunque contro Israele, con Bertinotti che si sarebbe messo di traverso, le navi e i soldati italiani non sarebbero mai partiti, neanche con i voti di tutta la CdL..

Anonimo ha detto...

Il vero capolavoro di prodi è stato quando ha chiesto alla Merkel di compartecipare all’invio delle truppe e la Merkel si è offerta di pattugliare le coste libanesi inviando navi tedesche. Questa la sua risposta all’Italia che ha una delle maggiori flotte militari del Mediterraneo. Ma occorrono le loro navi? Abbiamo fregate, caccia, pattugliatori e incrociatori, sottomarini e “la grande marina germanica” ci viene in aiuto con la sua flotta, neanche fossero ai tempi del kaiser, ci prendono in giro e solo prodi non se n’è accorto!... E l’ha pure ringraziata, invece di mandarla a ....farsi benedire...

Anonimo ha detto...

Ciao Maurom,

come va?
hai passato buone vacanze?

Bello scoprire su questo sito, dove non piu' di due mesi fa si diceva che il centro-sinistra non avesse uno straccio politica estera, che l'Italia avra' la guida della missione ONU per la pacificazione del confine tra Israele e Libano.

E' altrettanto interessante leggere gli interventi di chi ha appoggiato acriticamente l'invasione iraquena - voluta da un gruppo di petrolieri senza scrupoli con scuse ridicole
quali le armi di ditruzione di massa o i legami Saddam/Bin Laden - fare adesso (che c'e' una guerra in atto, una vera guerra) le pulci per le spese militari.

Non mi stanchero' mai di ripeterlo:
la stupidita' dei berluscones si avvicina molto a quella della stirpe texana dei Bushes.

GG.

Anonimo ha detto...

Rispondo ad Albert --->
Dopo 66 anni l'Italia entra in guerra per colpa di una scelta di governo che non rappresenta la volontà di tutto il popolo italiano.
Ancora una volta entriamo in guerra dalla parte sbagliata, a favore delle orde islamiche e contro chi rappresenta l'unico baluardo difensivo della civiltà democratica occidentale.
La storia purtroppo si ripete, e si ripete perchè il ministro degli esteri (da par suo) ha fatto i conti della serva, sperando di ottenere per le coopo la fetta più grossa nella ricostruzione del Libano. Così l'Italia piangerà ancora giovani vittime causate dalle prodezze di un pagliaccio presuntuoso e tronfio affiancato dal volpino marinaretto furbetto.
Ma che cosa sperano di ottenere se non lacrime e sangue!!...

buonsenso ha detto...

Caro GG,
lasciamo perdere la stupidità, a questo punto il "coglioni" di Silvio lo dovreste considerare un complimento visto la spudoratezza disarmante dei signori a cui hai sicuramente dato il tuo voto.
Disarmante è la parola giusta, è disarmante combattere un avversario che non rispetta ne regole morali ne convenzioni politiche, che si permette di dire tutto ed il contrario di tutto, di negare oggi quello che sosteneva solo ieri, di vivere alla giornata cosciente che il proprio elettorato di acefali frustrati che hanno da tempo sacrificato il proprio IO in nome del più rassicurante NOI, accetterà qualunque nefandezza pur di sentirsi finalmente parte di "quelli che contano" ..l'invidia caro mio è una brutta cosa e sta alla base del Comunismo...meglio tutti nella merda piuttosto che rischiare di ritrovarsi a fare i conti con la propria meschina pochezza.

Anonimo ha detto...

un saluto a tutti gli imbecilli che credono che ci sia terreno per discutere di differenze tra destra e sinistra...berlusconiani, dalemiani, prodiani, cicchittiani, finiani...andatevelo a prendere nel c... tutti quanti
OTTUSI IMBECILLI

Anonimo ha detto...

Meno male che ci sei tu che hai capito tutto e ....salverai il paese!!!


sfigheeeeeeee!!!!