venerdì 30 dicembre 2005

Direttore recidivo. Filippo Facci

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=53629&START=0

La presunta imparzialità di Paolo Mieli

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buongiorno!
Che la giustizia in Italia sia in mano a giudici comunisti, questo è risaputo! Che funzionano ad orologeria, cioè in periodo elettorale, anche.Che il direttore del giornale di via Solferino stia tentando, se non avvantaggiare la sinistra italiana, per lo meno di fondarne uno suo pure.
Quello che veramente si deve dare atto a Mieli, è che è riuscito nella duplice impresa di: attaccare il governo attraverso la magistratura e distogliere l'attenzione dal caso UNIPOL che, sicuramente, farà pagare un prezzo politico molto alto a Fassino e compagni.Ma a dispetto di tangentopoli, durante cui Primo Greganti tacque, e tutto finì nel dimenticatoio, questa volta saranno fatti nomi, cognomi, circostanze e cifre.
Vale infine la pena di ricordare, anche se la notizia è passata in sordina e non gli è stato dato giusto risalto, che il Signor Mills ha già non solo smentito quanto sostiene la Procura di Milano e il Corsera, ma soprattutto dichiara di aver già chiarito da tempo la sua posizione con i giudici milanesi, inviandogli gli incartamenti, per cui non si presterà a questo uso politico della giustizia.
Grazie dell'attenzione.

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