martedì 15 dicembre 2009

Scalfari era un mito per me...

La domenica assaporare l'editoriale di Barbapapà era come assistere ad una bella predica per i credenti.
La Repubblica era il mio giornale ed era, per me, obiettiva ed imparziale perché ero di centrosinistra e ritenevo che la normalità fosse essere di sinistra o di centrosinistra: gli altri non capivano o non volevano adattarsi all'ideologia dominante.
Poi, una domenica, leggendo il solito editoriale mi scatta qualcosa dentro.
Scalfari attaccava, come sempre del resto, Berlusconi con un'invettiva becera e gratuita denigrandolo sul piano fisico e personale: quelle frasi mi fecero indignare.
Che importanza può avere l'altezza, cosa c'entra la capigliatura e quanto incide la taglia per un candidato al Parlamento?
Evidentemente per me i tempi erano maturi e quell'editoriale fu la goccia che fece traboccare il vaso.

L'attacco personale non paga, signori miei!

L'aggressione di domenica scorsa al premier avrà fatto stappare bottiglie di spumante a molti, ma quanti di più, prima tiepidi o indifferenti, sono passati dalla parte della vittima?
E' ora di smascherare i cattivi maestri che per tornaconto personale, per invidia, per ignoranza o ingenuità aizzano la folle.
La cocente delusione che ho provato nel comprendere l'opportunismo di Scalfari, mi induce a pensare che, quando altri apriranno finalmente gli occhi, la reazione sarà esiziale.
Azzardo una previsione che spero non si avveri: se un giorno verrà attaccato violentemente qualche cattivo maestro, non sarà uno dei nostri a colpire, ma uno di loro che avrà cominciato a ragionare con la propria testa.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

per me Scalfari non è stato mai un mito...ma da qundo è stato un continuo denigrare Berlusconi, anni fà, ho cominciato anchio a pensare che qualcosa non quadrava, e sono convinta che senza essere immune da difetti, sia la persona migliore che ci possa aiutare ad uscire dal marciume che ci propina da sinistra.Con gli auguri più sineri di tornare presto al suo posto costituzionale. auguri a chi è con noi...e anche agli altri ..m.t.

Anonimo ha detto...

Berlusconi era un mito per me...quando parlava di meritocrazia

poi ho visto Bondi, Carfagna, Gelmini
e mi sono detto BRAVO LO STRONZO!!! TI ALZI LA MATTINA ALLE 7 per dar da mangiare ai tuoi figli, se avessi leccato il culo a qualche potente di turno saresti stato ricompensato
che so, qualche posto in comune, alla regione, qualche società statale, non dico in parlamento ma...

firmato:uno stronzo italiano che credeva ai miti

Anonimo ha detto...

La dittatura sta avanzando.
Un passo alla volta.
Il regime incalza.
Il progetto si compie.
Adesso si limita internet.
Poi si attaccheranno le libertà personali.
Alla prossima puntata!

minnanon ha detto...

Come no!
si limiterà la libertà di tirare statuette in faccia a chi non ci piace,
si limiterà la libertà di bruciare qualche bel negozio nelle manifestazioni, di insultare, fischiare, imbavagliare chi non la pensa come noi e non fa parte del nostro branco di sciacalli.
che orrore, ecco la vera dittatura!!!

minnanon ha detto...

e allo stronzo che credeva ai miti se proprio ha voglia di leccare qualche culo può andare a Napoli a leccare quello di Rosetta o di Bassolenin, lì un bel posto di parassita a sbafo sulle spalle del contribuente non glielo leva nessuno.

Anonimo ha detto...

no, la sinistra è agli sgoccioli non conta più un caçço...

se devo proprio, preferisco leccare il culo del presidente (me lo ha suggerito la D'addario e Noemi)

minnanon come sai che conviene leccare il culo di Bassolein, hai già provato quello di Silvio?


CLUB88

Anonimo ha detto...

c'è da scommettere che li ha provati entrambi

Cicciotto e mezzanotte

minnanon ha detto...

Ricchionotto di mezzanotte c'è da scommettere che li hai provati entrambi tu!
Per clubb 88, lo so perchè le tasse per mantenere questa manica di parassiti le pago io, a quelli è convenuto farlo di sicuro.
pagare le tasse locali più alte del mondo per avere servizi da terzo mondo, questa è la politica della sinistra, e milioni di beoti ci credono pure oh yeah, tanto è tutta colpa di silvio oh yeah e del destino cinico e baro, non è che la classe politica incapace della sinistra è lo specchio del suo elettorato? Non vi è mai venuto questo dubbio?

Anonimo ha detto...

pagare le tasse locali più alte del mondo per avere servizi da terzo mondo, questa è la politica della sinistra

le opinioni sono tutte belle e tutte vere se non porti i dati puoi affermare quello che vuoi anche che SIlvio è onesto: ti do io dei dati ufficiali

"tratto da Italia Oggi di venerdì 20 novembre 2009, pagina 4
Chi paga le tasse versa il 5O,6% del reddito. Il ragionamento del presidente Claudio Siciliotti alla conferenza annuale dei commercialisti e degli esperti ontabuli non fa unapiega... indice di pressione fiscale pari nel 2008 non già al 42,8%, ma al 50,6%. In parole povere, la pressione fiscale sugli italiani che pagano le tasse è la più elevata d'Europa..."


meglio la sinistra, meglio la destra, o PDL=PD=stessa merda?


CLUB88

minnanon ha detto...

aumento Tarsu +60%
tassa sulla spazzatura
La mia azienda che smaltisce tutto per mezzo di ditte autorizzate
dall'anno scorso che pagava meno di 10000, si ritrova quest'anno a pagarne più di 15000 (come se i soldi li trovassimo per terra!),
dopo la figura di merda internazionale della spazzatura a Napoli? A titolo di che mi fai pagare 5000 euro in più?
Non è la stessa merda, questo è molto peggio, ed è tutto merito di Rosetta e di Bassolenin.

Anonimo ha detto...

mi ricorda catania (crack casse comunali ripianato con i soldi di tutti noi grazie(??) all'intervento del governo)

mi ricorda palermo (sempre per la spazzatura, si attende il ripianemnto da parte della regione o del governo=soldi nostri)

e catania e palermo non sono sinistra e bassolein

come è triste la realtà...

meglio la sinistra, meglio la destra, o PDL=PD=stessa merda?


CLUB88

Anonimo ha detto...

scusa ...bassolenin

non avevo capito la ba"ff"uta

;)

CLUB88

Anonimo ha detto...

a dimostrazione di come non me ne frega un caçço di parteggiare per l'uno o per l'altro schieramento posto una merdata su bagnoli (spero cara a minnanon) che conferma quanto egli dice (malefatte della sinistra) ma riconferma quanto detto da me PDL=PD=stessa merda



Bagnoli, quindici anni buttati

Bagnoli quindici anni dopo. Il risanamento della grande area industriale alle porte di Napoli doveva essere il simbolo del rinascimento partenopeo. Trasformare l'acciaieria inquinante in un polo di sviluppo turistico, affacciato sul Golfo e su Capri. Ma i risultati sono deludenti. La Corte dei conti è andata ad analizzare lo stato della trasformazione partita nel 1994: "Per la bonifica ed il recupero dell’area sono stati spesi, ad oggi, complessivamente euro 77.243.278 (circa il 30% di una disponibilità totale pari a € 259.358.195); ciò nonostante, i lavori di bonifica dei suoli non sono stati completati, la balneabilità delle spiagge non è stata ancora ripristinata perché i fondali marini ed i litorali non sono ancora stati completamente bonificati a causa della colmata, fonte di continuo inquinamento, che non è stata rimossa".

Cosa è successo? Com’è stato possibile che in quindici anni solo un terzo dell'operazione fondamentale per dare un futuro nuovo a Napoli si sia concretizzato? La colpa è di tutta la classe politica che si è alternata al Comune, alla Provincia, alla Regione, al Governo. Scrivono i magistrati contabili: "La responsabilità del raggiungimento di risultati così scarsi, non è addebitabile alla mancanza di fondi, che al contrario sono stati elargiti, ma al complesso degli Organi Istituzionali coinvolti, che si sono appalesati del tutto inadeguati, ciascuno per la parte di competenza, per i compiti loro assegnati e che nel corso di più di un decennio, non sono stati in grado di trovare soluzione alle problematiche che via via si sono presentate, a partire dagli iniziali impedimenti determinati dalla indisponibilità di una discarica dove conferire i materiali da bonificare".



visto minnanon, l'espresso pubblica un articolo del genere e chi lo dice la corte dei conti...
i comunisti antipremier questa volta sono antibassolenin+Rosetta
(che strano!!)

CLUB88

Anonimo ha detto...

e ancora per il caro minnanon sempre dall'espresso


Napoli, carissimi sfollati

Due milioni e mezzo all’anno, seimila euro al giorno. È quanto paga il Comune di Napoli alla Maxjo srl che gestisce gli alberghi Vergilius e Rivoli, nella zona della stazione centrale, per ospitare gli sfollati. Ce ne sono attualmente circa 130. Ognuno di essi costa al Comune 51 euro al giorno. Dal 2003, quando instaurò la convenzione, ad oggi, palazzo San Giacomo ha speso circa 20 milioni. «Sarebbero stati più che sufficienti a recuperare gli edifici danneggiati o a costruirne uno nuovo», quantificano Sandro Fucito e Armando Simeone, consiglieri di Rifondazione. Diecimila euro di capitale sociale, dal 24 febbraio Maxjo ha un nuovo amministratore unico: Vincenzo Savio. I due storici soci – Vincenzo Esposito e Luigi Iovannone – divisi su tutto il resto, sono invece concordi nel battere cassa nei confronti di Palazzo San Giacomo: «Salda sempre in ritardo le fatture». Giusto un anno fa un’ispezione dei vigili permise di scoprire che la metà di quelli che risiedevano nominalmente in albergo, e per i quali il Comune pagava, in realtà vivevano altrove. F.Ge.

CLUB88

Anonimo ha detto...

per minnanon non voglio farti venire il voltastomaco
questo è l'ultimo


Carissimi assaggiatori
Se è vero che la dieta mediterranea è garanzia di salute alla Regione Campania vogliono far le cose perbene. Ecco perché fra i consulenti dell'ente guidato da Antonio Bassolino ci sono anche un esperto di olio di oliva e un assaggiatore di formaggi e miele.

Non manca, inoltre, un esperto di difesa personale, uno di cucito e più componenti di una commissione sulla danza. L'ammontare complessivo delle consulenze è di 30 milioni, riferiti alle diverse articolazioni degli assessorati, i beneficiari sono circa 700. Le cifre e i nomi sono in possesso del ministero della Funzione Pubblica, sono relativi al 2008 e si riferiscono a varie tipologie di attività, soprattutto legali, docenti e ingegneri. In tutta Italia le consulenze ammontano a 1 miliardo e mezzo di euro. Il consulente campano più remunerato ottiene 270 mila euro, quello più povero deve accontentarsi di 93. Costa 15 mila euro "l'individuazione di metodiche per test di algoritmi di controllo integrato con sistemi informativi", 4 mila euro, invece, la schedatura di vocabolari tedeschi. Mentre tra le attività richieste c'è anche, con viva sorpresa di chi legge, un "supporto agli organi di direzione politica". Troppe? Necessarie? Costose? Utili? Alla Regione Campania giurano sulle virtù ineliminabili di assaggiatori, pedagogisti e cucitori. G. S.


saluti
CLUB88

minnanon ha detto...

Grrrrr!!!!!
Mi vuoi proprio far prendere da un attacco di itterizia!
;-)

Anonimo ha detto...

scusa minnanon mi sei proprio simpatico perciò mi permetto di rincarare la dose

Disoccupati e assenteisti, ma pagati dallo Stato 24/2/09

È uno scandalo solo all'inizio, che può smascherare un vulcano di ruberie. L'inchiesta di Napoli sulle ditte fantasma che dovevano riqualificare i disoccupati ha i contorni dell'ennesimo spreco. Più vergognoso degli altri, perchè trasforma nel più bieco clientelarismo un'occasione di riscatto. Il perimetro della vicenda è impressionante. La Digos vuole capire che fine hanno fatto sessanta milioni di euro stanziati da Stato e Regione Campania per finanziare i corsi destinati a fornire nuove competenze professionali a chi aveva perso il lavoro. Tutto è cominciato con una constatazione choc: una decina di corsisti, finiti in carcere, continuavano a percepire l'assegno di cinquecento euro. Un assessore regionale ha segnalato l'anomalia alla polizia e sono scattati i controlli su sette aziende. In quel momento le sette avrebbero dovuto schierare mille "corsisti" ma gli agenti ne hanno trovati meno di cento, nonostante i nomi di molti altri risultassero sul registro delle presenze. Molte delle ditte, poi, avevano lo stesso indirizzo. E adesso gli investigatori sospettano che si trattasse di sigle fantasma, create ad arte solo per ingurgitare le sovvenzioni pubbliche. Ulteriori controlli, poi, hanno fatto scoprire che un'altra delle aziende finanziate era stata bandita dai rapporti con la pubblica amministrazione: i suoi titolari risultavano in contatto con camorristi. Possibile che tanto denaro pubblico venga buttato via senza nessuna verifica? O anche nei palazzi del potere c'è chi si è tagliato la sua fetta di torta?

CLUB88