sabato 8 ottobre 2011

Forza gnocca

Ma veramente c'è chi crede che Berlusconi dicesse sul serio di voler chiamare il nuovo, eventuale partito "Forza gnocca"?
E' possibile che qualcuno prendesse sul serio la battuta sulle undici donne fuori dalla sua camera da letto e che ne avesse "fatte" solo otto quella notte di Capodanno?
Si può pensare che, intercettato abusivamente al telefono con una signorina, fosse serio dicendo che faceva il presidente del consiglio a tempo perso?
E quante altre battute e quante frasi dette provocatoriamente si sono bevute certi parrucconi e non solo.
Sono certissimo che il Cav, quando è da solo, quando non è spiato o intercettato, ritrovi il suo sorriso a cinquantasei denti che lo caratterizzava all'inizio della sua avventura e che il sorriso diventa una risata a crepapelle.
Le sue provocazioni hanno ogni giorno di più chi se le beve senza il minimo dubbio ed ogni giorno di più Berlusconi si convince di vivere in un Paese che non merita considerazione e che non ha alternative alla sua leadership.
In pubblico, però, deve fingere di essere preoccupato e pensoso, altrimenti il giochino si rompe.

Signori, una risata vi seppellirà.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

LA PRESSIONE FISCALE E' AL 44,8%
RECORD DEI RECORD IN ITALIA
SEMPRE PIu' IN ALTO GRAPPA BOCCHINO ALTRO CHE FORZA GNOCCA

GRAZIE SILVIO

Dexter ha detto...

La storia si ripete.
Quindici anni fa circa Berlusconi raccontò una barzelletta sui malati di aids, naturalmente scatenò il putiferio. Tutte le volte c'è chi fa finta di indignarsi o fa finta di non capire. Sono ripetitivi e noiosi.

Anonimo ha detto...

che bello arriva il condono!!!!
ANCORA GRAZIE SILVIOOO

VINCERAI LE ELEZIONI,QUESTA VOLTA TORNO A VOTARTI

FORZA ILLEGALITA'

Anonimo ha detto...

(AGI) - Milano, 11 ott. - L’uomo d’affari americano Frank Agrama, imputato nella vicenda Mediatrade e considerato dalla Procura socio occulto di Silvio Berlusconi nella compravendita dei diritti tv, avrebbe lanciato “aggressioni verbali” e “avvertimenti minacciosi” al pm Fabio De Pasquale. Lo scrive quest’ultimo in una memoria scritta come replica alle arringhe della difesa nell’udienza preliminare Mediatrade dove il premier e’ accusato di frode fiscale e appropriazione indebita. “Il suggerimento non e’ richiesto, ma io lo do’ lo stesso al sostituto procuratore della Repubblica di non recarsi facilmente a Los Angeles perche’ e’ capace di trovarsi in mano una citazione al giudice per oltraggio alla corte”, sono le parole di Agrama alle quali fa riferimento il magistrato. De Pasquale ricorda inoltre le “insolenze degli imputati” i quali dissero: “Il pm di Milano viaggia in giro per il mondo con il suo entourage usando i soldi dei contribuenti italiani”. La memoria e’ stata depositata in vista dell’udienza del prossimo 18 ottobre quando il gup Maria Vicidomini decidera’ se mandare o meno a giudizio Berlusocni, Agrama e altri imputati tra i quali il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri. (AGI)


che personcine a modo gli amici dell'amico...