venerdì 13 marzo 2009
Crisi economica: Sacconi, giovani siano pronti anche a fare lavori manuali.
Roma, 13 mar. (Adnkronos) - In tempo di crisi e' importante che giovani siano pronti a fare lavori anche lontani dal percorso di studi scelto. Lavori umili. La pensa cosi' il titolare del Lavoro, Maurizio Sacconi, che nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi dice: "Nel curriculum di una persona, di un giovane in particolare, pesera' nel dopo crisi anche la sua capacita' di essersi messo in gioco, di aver accettato anche un lavoro manuale, umile. Contera' nel suo curriculum se e' stato disponibile a svolgere un lavoro anche semplice con il quale ha imparato ad essere responsabile di una mansione, a raggiungere un risultato. Certo se e' laureato in scienza della comunicazione non e' che abbia molto appeal". "L'appello che facciamo ai piu giovani in questa stagione - spiega il ministro - e' di accettare non solo lavori coerenti con il percorso di studio fatto".
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7 commenti:
ah ah ah, ma che bravo, complimenti. chissà se in nome del nobile sacrificio che invoca sulla pelle degli altri sarebbe disposto a diminuirsi lo stipendio indecente che percepisce in qualità di ministro oppure se anche sua molgie, presidente di federfarma in palese conflitto di interesse, sarebbe altrettanto generosa...mi risulta che il PDL abbia bocciato la proposta di Franceschini (peraltro demagogica) affermando che si tratterebbe di elemosina...perché non è elemosina elargire la social card contenente quattro soldi a chi vive già con una pensione minima? E perché il PDL ha bocciato la proposta avanzata dall'IDV di abbassare gli stipendi dei deputati? L'hanno votata in quattro gatti, mentre la solita accolita di ladri bipartisan ha espresso voto contrario...bello pontificare sulla miseria e povertà altrui quando si ha la pancia piena...com'è che(che vergogna la proposta di far convivere a vita i giovani disoccupati e senza uno stipendio decente perpetuamente con i genitori, tutti insieme appassionatamente con genitori, nonni e bisnonni, aggiungendo la cameretta in più con questa vergogna di piano casa :-)
Bello il futuro che prospettano per i giorni. a casa per sempre con la mamma (grazie alla cameretta in più...che vergogna...).precari e a 1000 euro al mese.innalzamento della pensione per le donne (che lavorano il doppio, in casa e fuori, senza alcun aiuto come negli altri apesi!), il tempo per prendersi cura degli anziani genitori e rendere le cuoia mentre si deve ancora andare in pensione, perché parassiti come mastella (Prossimo deputato del PDL per le europee, il premio del tradimento) prosperino alla nostre spalle...i giovani però nella stanzuccia aggiunta a casa di mamma e papà. Siete indecenti.
Abbiamo più bisogno di infermieri che di medici, di muratori che di geometri, di operai specializzati che impiegati, di falegnami, di calzolai, di elettricisti, di agricoltori, di imbianchini...
Con una laurea in Scienze politiche o della comunicazione la disoccupazione è garantita!
chissà cosa fanno i figli (se ne ha) o i nipoti fino alla settima generazione di sacconi...chissà se fanno gli imbiachini, i pizzaioli, gli agricoltori. la moglie, piazzata al comando di federfarma, è un fulgido esempio di adattamento alle umili professioni. chissà perchè lei ricopre questa carica e non uno dei migliaia di giovani laureati in farmacia o CTF, che devono sempre competere in concorsi truccati, con i posti già assegnati al parente di turno. E questo che non mi va giù in questo sistema marcio ecorrotto. se un aureato in scienze della comunicazione è in gamba deve pote fare carriera per il suo merito, non strisciare e ottenere lavoro per gentile concessione. il lavoro è un diritto.
Amico spiace farti notare che dici cose non vere la moglie di Sacconi non c'entra un bel nulla con Federfarma.Verifica prima di scrivere stupidaggini. Ne risulterà un intervento più credibile!
In effetti enrica giorgetti, la moglie di sacconi, non c'entra con federfarma, bensì è direttore generale di farmindustria.
http://www.farmindustria.it/Farmindustria/html/aree.asp
Gli studenti della Sapienza commentano la crisi economica e le difficoltà nel trovare lavoro. Il servizio al seguente link:
http://www.uniroma.tv/?id_video=15705
Ufficio Stampa di Uniroma.TV
info@uniroma.tv
http://www.uniroma.tv
Non è la prima volta che un ministro (Sacconi o Gelmini) o un giornalista (bruno vespa) parlano male di Scienze della Comunicazione...è ora di pretendere delle risposte....
fate girare questa lettera aperta a Bruno Vespa...grazie
http://elledielle.wordpress.com/2011/10/12/lettera-aperta-a-bruno-vespa-a-porta-a-posta-ancora-contro-scienze-della-comunicazione/
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