martedì 10 marzo 2009

Piano casa: una rivoluzione edilizia.

Cinquecentocinquanta milioni di euro da spendere subito; almeno cinquemila nuovi alloggi da costruire e destinare a chi ne ha bisogno; la possibilità, per gli edifici esistenti, di ampliare fino al 20% le cubature per migliorare la qualità abitativa e destinare una stanza a figli e familiari; e per gli edifici più vecchi di 20 anni la ricostruzione con volumi più ampi del 30% se si adottano criteri di edilizia ecologica e di risparmio energetico.

È una rivoluzione edilizia quella contenuta nel piano casa annunciato dal governo dopo un accordo siglato venerdì 6 marzo con le regioni, assieme al rilancio delle grandi infrastrutture; e che verrà definitivamente varato dal consiglio del ministri di venerdì 13. Un beneficio innanzi tutto per le categorie più popolari di beneficiari, ma anche per l'industria edile e per l'economia in generale, visto che l'edilizia è un settore trainante. Un progetto che avrebbe dovuto realizzare due anni fa la sinistra, ma che poi è rimasto al solito nel cassetto. Oggi lo fa il centrodestra in accordo con le regioni; e la sinistra di Dario Franeschini, presa in contropiede, grida alla "cementificazione": smentita dagli stessi ambientalisti e da molti suoi amministratori.

Vediamo punto per punto.

Cinquecentocinquanta milioni di euro

Sono le risorse complessive; 200 milioni da dirottare sulle regioni a cui spettano i piani particolareggiati di intervento, e 350 di contributi diretti. Il governo recupera in gran parte un progetto del governo Prodi, ma che i contrasti in seno all'esecutivo della sinistra avevano bloccato. Cinquemila alloggi. Sono quelli da realizzare con il piano, ma potrebbero salire a 6.000. Abitazioni da ristrutturare, migliorare, ampliare, oppure da edificare ex novo. Si tratta in tutti i casi di edilizia popolare da destinare ai cittadini meno abbienti attraverso il meccanismo del riscatto a prezzi scontati.

Un milione di nuovi proprietari

Sono quanti oggi vivono in case popolari che potrebbero beneficiare del piano, investendo nei miglioramenti e negli ampliamenti e usufruendo del riscatto.

Una casa più comoda e più risparmiosa

Il meccanismo di aumento delle cubature sarà subordinato a vincoli ambientali precisi, stabiliti dalle regioni e dai piani regolatori comunali, e non potranno prestarsi a speculazioni. L'aumento del 30% verrà riservato agli edifici più anziani a condizioni che si ricostruisca con tecnologie di basso impatto ambientale ed energetico.

Sconti fiscali

Il contributo in imposte da versare sarà ridotto del 20% in generale, e del 60% se la casa è destinata a prima abitazione del richiedente o di parenti fino al terzo grado.

Aumenta il patrimonio delle famiglie, un paracadute per i figli

I giovani alle prese con il precariato possono permettersi a stento una nuova abitazione. Un vano in più nella casa dei genitori, o comunque un aumento di valore della proprietà immobiliare della famiglia, costituisce un paracadute anche per loro. Tanto più considerando quanto in questi anni la casa abbia costituito la vera tutela sociale delle nuove generazioni.

Meno carte bollate

Nel progetto c'è una semplificazione che ridimensiona il potere eccessivo degli uffici tecnici comunali – vero imbuto burocratico, e spesso clientelare - , un contropotere che addirittura fa da ostacolo ai sindaci. Le numerose carte bollate richieste ai cittadini potrebbero essere sostituite da perizie giurate.

Circuito virtuoso nei comuni

Le opere di urbanizzazione porteranno nuovi soldi nelle casse comunali, oltre a migliorare la qualità di vita ed il patrimonio delle famiglie. Un circuito virtuoso che consentirà, a regime, al piano di procedere ed auto-alimentarsi.

Un salto di qualità ambientale

Abbattere e ricostruire edifici obsoleti o fuori norma dal punto di vista igienico ed ecologico è esattamente il contrario della "cementificazione" paventata dal segretario Pd Franceschini. (GovernoBerlusconi.it)

37 commenti:

Anonimo ha detto...

meno carte bollate...sì...così sarà più facile costruire direttamente sulla riva del mare e costruire la terza e quarta casa per i soliti ricconastri speculatori e palazzinari, gli unici che trarranno beneficio da quest'ennesima legge vergogna che infliggerà il colpo di grazia definitivo alle bellezze ambientali del nostro paese. MENO OSTACOLI BUROCRATICI = MENO CONTROLLO (già non ce n'é) = CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA e FAR WEST. Complimenti.

maurom ha detto...

Non sarei così pessimista.

Anonimo ha detto...

"perizie giurate" di un tecnico DI PARTE, lautamente stipendiato da chi è direttamente interessato a costruire!(e figuratevi se non farà quel che il padrone dice di fare...la perizia giurata...ah ah ah, chi è ch enon ha esperienza diretta dell'integrità e serietà di costoro? a casa mia volevano realizzare lo scarico dell'impianto di riscaldamento in facciata...era una perizia giurata, eh!). NESSUN CONTROLLO PUBBLICO, nemmeno un barlume di decenza!

Anonimo ha detto...

Mauro, basta guardare agli effetti educativi del bel condono edilizio che ha varato tempo fa il centrodestra...della serie...continuate a deturpare il territorio, tanto prima o poi lo Stato (ossia l'entità che dovrebbe essere portatrice di interessi generali, pubblici, e NON un'accolita di politici diretta da potentati economici)sanerà i vostri obbrobri al prezzo di quattro soldi...bello, sano, educativo...eccolo, il vostro ottimismo.

Anonimo ha detto...

questo piano casa serve a rimettere in moto l'economia, ebbene, avete mai visto che l'economia riparta con i soldi delle fasce più basse?!
é quindi ovvio che siano chi ha i soldi a spenderli per far ripartire tutto.
non lamentatevi e non fate demagogia.
speriamo solo che la solita Soprintendenza non blocchi tutto, anche perchè gli edifici più vecchi son proprio nelle fasce di rispetto ambientale (centri storici)

Anonimo ha detto...

"Le opere di urbanizzazione porteranno nuovi soldi nelle casse comunali"

già...c'è l'"edificante" esempio di ciò presso il comune di Roma....quartieri dormitorio, supermega centri commerciali, tonnellate e tonnellate di cemento in campbio delle briciole pagate dai soliti noti palazzinari al comune...le cui casse sono una voragine di abuso e dissesto...

Anonimo ha detto...

IL MOTTO E' SEMPRE QUELLO:
IL DELITTO PAGA, L'EVASIONE VINCE SEMPRE

grazie
Silvio

e ora togliererci u 41bis

giudici comunisti

Anonimo ha detto...

Sono un Centrodestrista, ma non sono d'accordo col Piano, anzi do' ragione ad anonimo del 10.3.09 ore 16:33 e 16:38. L'edilizia è saldamente in mano alla mafia e agli imbroglioni, inclusi certi periti e ingegneri. Queste norme non faranno che agevolarli. E poi, io abito in una grande città e non vedo perchè devo perdere una parte della luce (non molta)di cui godo a favore di un altro signore che vuol costruire davanti a me ... in deroga ai piani regolatori di oggi. È vero che esistono incredibili pastoie burocratiche, bisognerebbe rendere tutto più semplice e comprensibile, ma sopratutto più onesto!

Anonimo ha detto...

mi rivolgo a tutti i catastrofisti:
sicuramente non verrà leso alcun centro storico di nessuna città, in quanto aree vincolate, stessa cosa per l'edilizia circostante i centri storici,anch'essa vincolata, in maniera piu lieve rispetto i centri storici. il piano casa riguarderà quindi le periferie le ville, poca cosa sostanzialmente. a mio avviso non avrà alcun effetto riesumante sul settore dell'edilizia come si spera

Anonimo ha detto...

Come al solito in italia c'è ancora gente che non riesce a capire... questo piano casa non è altro che mettere in moto l'edilizia = motore del Ns. paese... l'ampliamento non significa fare cementificazione... anzi significa invece rendere una abitazione sicura, e certificata per un risparmio energetico ...quindi case biologiche, meno inquinamento, meno spreco di energia... quindi piu sicurezza piu risparmio.... l'ampliamento della casa significa dare lavoro anche al piccolo artigiano che a sua volta compra dal piccolo commerciante che a sua volta si fornisce dalla piccola industria che a sua volta chiama il piccolo tecnico... potrei continuare all'infinito.. anche il vetraio il tapezziere il falegname l'imbianchino il muratore il giardiniere l'elettricista l'idraulico.. potrei continuare all'infinito ...ma non solo è rivolto a chi vende mobili a chi vende tende a chi vende quadri a.. tutti quelli che a loro volta assumono altre persone per lavorare, che assumono nuovi impiegati nuovi collaboratori si affidano a nuovi professionisti e cosi' via... ma perchè non lo capite!!! bisogna far girare i soldi.. qui ci sono solo commenti di sinistra (e non opportuni) commenti di persone che hanno la mente concentrata a non vedere niente altro che se stessi e la crisi! e a non trovare un rimedio... invece facciamo girare il denaro.. cosi' si può eliminare la crisi economica!! Grazie per l'oportunità. Auguri

dan ha detto...

Per una volta mi complimento col nano malefico.
Finalmente potrò costruire la mia casaclima sul mio terreno in campagna.

Anonimo ha detto...

commenti della sxvoltiad un unico fine:
TANTO PEGGIO-TANTOMEGLIO

Anonimo ha detto...

"anzi significa invece rendere una abitazione sicura, e certificata per un risparmio energetico ...quindi case biologiche, meno inquinamento, meno spreco di energia... quindi piu sicurezza piu risparmio.... "

eh eh eh, con la caramellina-paravento del risparmio energetico si vuole solo coprire la disgustosa realtà: i palazzinari-costruttori che dirigono la politica italiana vogliono avere mano libera per cementificare quel poco di territorio ancora salvaguardato dai piani regolatori e dalle leggi a tutela del paesaggio e degli edifici storici. A Roma, ad esempio, ci sono esempi clamorosi di villette costruite in piena area archeologica e vincolata. Ecco all'opera, ancora una volta,i soliti palazzinari che in questi anni hanno completamente distrutto la splendida campagna romana con enormi e orrendi centri commerciali e aree dormitorio non servite da alcun servizio degno di una città civile e dimenticate persino da Dio. Basta aprire gli occhi e guardare. Vi piece la sterminata colata di cemento che circonda Roma? adesso, con la complicità dei loro lacché politici, vogliono impadronirsi senza pastoie burocratiche e legali delle poche aree verdi e tutelate nel centro delle grandi città, penso ad esempio a Roma...perché i politici non combattono lo scempio sotto i nostri occhi e invece invocano una maggiore permissività rispetto alla già grave situazione attuale, in cui nessuno riesce più a tutelare il territorio,con gli abusivi che si fanno beffe delle Soprintendenze? Perché le leggi che puniscono l'abusivismo e lo scempio ambientale prevedono pene irrisorie, leggi scritte da questi politici indecenti e gravemente compromessi con i potentati finanziari ed economici?

ESISTONO GIA' NUMEROSI SGRAVI FISCALI(55% per la realizzazione di opere che comportino il risparmio energetico, 36%, iva agevolata al 10%, tariffe agevolate per chi acquista la prima casa).
ESISTONO GIA'. Quella del centrodestra è menzogna e demagogia allo stato puro. Questa è irresponsabilità e consegna del nostro paese alla totale distruzione, che è già sotto i nostri occhi. E' vile omertà e asservimento ai palazzinari che tengono sotto il tacco i nostri politici corrotti.

Domandatevi chi si arricchirà con la realizzazione del ponte sullo stretto di messina. Domandatevi perché De magistris è stato allontanato in fretta e furia con una procedura illegale e antidemocratica. Domandatevi perché un'arteria fondamentale come la A1 salerno reggio calabria è a tutt'oggi, anno 2009, un ignobile e vergognosa strada di montagna, inframezzata da infiniti e pericolosissimi cantieri. Domandatevi perché il PDL in SICILIA ha vinto in maniera pressoché plebiscitaria. Domandatevi che fine faranno quei soldi negati alle perosne disoccupate che crepano di fame.LA MAFIA & CO. RINGRAZIA.

Anonimo ha detto...

riporto il commento di un Blogger che fa delle sue considerazioni
sul piano edilizia effettuando di suo ragionamenti e giungendo, sempre di suo a conclusioni tutto sommato ragionevoli:
"
Considerazioni di Alfio sul cosiddetto pianoedilizia :

innanzitutto occorre fare una premessa questo piano (se funziona visto e considerato trattasi di materia di competenza delle regioni e comuni quindi ogni decisione deve passare prima per consigli regionali e comunali pertanto i tempi saranno molto lunghi) può funzionare solo in un paese come il nostro che ha una situazione particolare per quanto riguarda il mercato immobiliare.
Vediamo innanzitutto come e dove abitano gli italiani ( questa è una ricerca fatta per una nota azienda che si occupa di barriere architettoniche: www.edilportale.com/barriere-architettoniche/Indagine_Gli_italiani_e_la_casa.doc?@=Stannah):

Gli italiani proprietari di casa sono il 71,4% ( dietro soltanto a Greci e Spagnoli) percentuale altissima paragonata a quella degli altri paesi europei come Francia, Germania, Olanda ecc…che a fatica superano il 40% e dove sono assai più difusi gli affitti.

Inoltre “la maggioranza dei nostri connazionali (60%) vive in condomini, mentre solo una minoranza (il restante 40%) abita in case individuali o monofamiliari” (percentuale anche questa altissima)

“La casa monofamiliare è più diffusa nel Nord Est, e nei centri medio piccoli (47%) – quelli in cui vivono fino a 30.000 abitanti - e sono anche gli anziani – sopra i 64 anni – coloro che più degli altri vivono in case mono-familiari. Oltre a questo, la popolazione della casa individuale si differenzia in maniera ancora più significativa proprio sul piano socio-culturale: più basso è il livello di istruzione, inferiore è la condizione socio-economica, meno diffusa l’attività lavorativa, più si è anziani, più si vive in case mono-familiari.
E i condomini? Molto più diffusi nel Nord Ovest (68%), estremamente più diffuso nei centri medi (66%) e soprattutto in quelli grandi, dove addirittura l’86% della popolazione vive in condomini con più abitazioni. Rispetto agli abitanti in case monofamiliari cambiano anche i profili socio-culturali: il 78% delle persone con livelli di istruzione alta ed il 73% di quelle nelle situazioni socio-economiche superiori vivono in condomini”.

Consideriamo ancora che moltissimi nostri connanzionali abitano in piccoli centri in prossimità delle grandi città, i cosidetti comuni di prima e seconda fascia.

Analizzando le proposte del governo vediamo come l’idea di aumentare del 20 % il Costruito non è tanto campata in aria permetterebbe sopratutto a chi abita in case monofamiliari e nei piccoli centri di aumentare la volumetria, facciamo un esempio pratico una coppia vuole sposarsi e hanno un genitore che abita in un piccolo centro in casa monofamiliare da 120 mq aggiungendo il 20% si possono benissimo recuperare due appartamenti da 72 mq che possono funzionare benissimo per un a coppia di genitori anziani e la giovane coppia, ed è un intervento (viste le statistiche sopracitate) che va a beneficio della classe medio-bassa. Quindi con costi assai più modesti rispetto all’acquisto di una nuova casa si sistemano due famiglie una delle qualli avrebbe dovuto sperare nelle case popolari che invece in questo caso possono essere destinate a chi ne ha più bisogno.

Le proposte di demolizione-ricostruzione del 30-35% a seconda che si tratti di tecniche ecocompatbili oppure no è sempre in linea co le stesse esigenze perchè permette un rinnnovamento del sistema edilizio obsoleto.
Vediamo ora gli aspetti dal punto di vista paesagistico-ambientale, quest’impostazione di utilizzare le aree già antropizzate senza prevvedere nuove zone di espansione che spesso andavano a cadere nei comuni limitrofi, rubando terreni all’agricoltura e creando nuove periferie con noti problemi sociali, ha il vantaggio che porta dei risparmi dal punto di vista dell’illuminazione pubblica, netezza urbana, gestione delle acque, perchè si utilizzano sempre le stesse.

Pertanto ritengo che la trada da seguire sia proprio questa, cioè aumentare le volumetrie delle aree già urbanizzate e mi meraviglio che la sinistra italiana non colga quest’occasione (tra l’altro molti amministratori PD sono daccordo).
"
Faccio notare che sono considerazioni di buon senso raggiunte ragionando con la propria testa e non articoli di giornalisti che fanno demagogia richiamandosi a scempi edilizi e distruzioni di paesaggi. Seguendo il ragionamento di costoro con questi principi in italia nessuno dovrebbe costruire più non dico case o edifici ma neanche uno sgabuzzino! Nessuno nega che esiste questo pericolo ma, come sempre, la responsabilità deve ricadere su chi permette che tali scempi accadono e va ricercata localmente: sindaci, assessori e quant'altro, e questi sono espressione di chi li vota, non conseguenza di leggi sbagliate.
Le leggi ci sono, sono anche troppe, il problema è, come al solito, che vengono violate senza conseguenze.

Anonimo ha detto...

POLITICA DELLA X AL'OPPOSIZIONE (SPERIAMO SEMPRE)
...TANTO PEGGIO, TANTO MEGLIO.

Anonimo ha detto...

SI POTRA' DEROGARE AI PIANI REGOLATORI! VI RENDETE CONTO? SIETE DEGLI IRRESPONSABILI.

Anonimo ha detto...

x Minnanon

domandati come mai quelle pene, previste dalle leggi vergogna scritte dai politici, sono irrisorie e non fungono da deterrente, fra i mille sconti di pena e i CONDONI elargiti a piene mani dai saggi governi di centrodestra (con la sinistra connivente).
Non è difficile.
DEROGA AI PIANI REGOLATORI = BUONA CEMENTIFICAZIONE E ABUSO EDILIZIO!

Forza Italia = FORZA FAR WEST!

Anonimo ha detto...

Le pene sicuramente non sono adeguate, ma il deterrente sta nel fatto che non vengono proprio perseguitati, e questo è colpa di enti locali che non vigilano e non fanno il loro lavoro, quante persone sono state incriminate o perseguitate per abusi? Non ci si è proprio arrivati davanti ai magistrati. Poi per quel che riguarda leggi vergogna che legalizzano e permettono abusi non si possono attribuire ad una sola parte, il buon prodino che in due legislature non ha governato neanche 5 anni interi ha fatto ben 3 condoni, per non parlare del vergognoso indulto. Facile esprimersi per slogan urlati, molto meno argomentare a tono senza trascendere.

Anonimo ha detto...

Tutti quelli che criticano il piano casa sono tutti quelli che la casa se la sono gia' fatta.... e la villa se la sono gia' costruita..e sono invidiosi che anche glia altri abbiano una casa..ciao

Anonimo ha detto...

Anonimo, scommetto che sei un impiegato statale. Io no, sono disoccupato. Lavoravo nel settore edile ma tutte le aziende stanno chiudendo e licenziando personale. Tiva di fare cambio, così divento anchio comunista. Allora Taci che è meglio. Giuseppe da Catania

Anonimo ha detto...

Giuseppe da Catania

ok! hai detto giusto!
condivido

Anonimo ha detto...

ANONIMO, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE E TE LO DICE UNO CHE E' STATO TRUFFATO DA UN IMPRENDITORE EDILE E DA PUBBLICI AMMINISTRATORI CORROTTI, DURANTE L'ACQUISTO DI UNA CASA CHE DOVEVA RICADERE NELL'EDILIZIA POPOLARE ED INVECE E' STATA VENDUTA A SUON DI MILA EURI. IL PROBLEMA E' CHE HANNO NASCOSTO BENE LE CARTE ED UNA VOLTA A GALLA HO DENUNCIATO TUTTO ALLA PROCURA MA LA LEGGE E' DISUGUALE PER TUTTI, MAGARI MI BECCO ANCHE UN ERGASTOLO PER L'ONESTA' EVVIVA BERLUSCA EVVIVA LA POLIZIA DI STATO EVVIVA LA GIUSTIZIA ITALIANA ED I TANTISSIMI OPERATORI DI GIUSTIZIA,PUBBLICI AMMINISTRATORI COR...ROTTI ANCHE NEL CULO, CHE DIO VI PUNISCA

albino ha detto...

La regione Marche(di sinistra)
ha già varato provvedimenti del genere.
L.R. n.31/79 Possibilità di sopraelevare e ampliare in deroga alle norme urbanistiche i fabbricati con meno di tre piani fino ad un massimo di tre,(aumento anche del 300%)
L.R.n.9/2006 Possibilità agli alberghi, residences, case vacanze, ecc. di ampliare fino ad un massimo del 20%
L.R.14/2008 Possibilità di non conteggiare i maggiori volumi necessari per il contenimento energetico e l'abbattimento acustico, possibilità di costruire serre solari,(leggasi verande a vetro sui balconi).

Anonimo ha detto...

x Minnanon

"il deterrente sta nel fatto che non vengono proprio perseguitati, e questo è colpa di enti locali che non vigilano e non fanno il loro lavoro"

non vengono perseguiti perché in Italia, con le belle leggi che ci ritroviamo, che prevedono pene irrisorie per l'abusivismo edilizio e prima o poi un bel condono (legga attentamente quel che scrivo prima di accusare, ho scritto "con la simnistra connivente"). Se anche vi fosse un amministratore pubblico di buona volontà o un magistrato che volessero fare il loro dovere e perseguire questi abusi n( e ce ne sono, creda), senza pene adeguate che fungano da deterrente, con le mille scappatoie previste da queste leggi truffa, come dovrebbero fare, secondo lei? inventarsele, le geggi? Ha idea di cosa significhi istruire un procedimento per abuso edilizio, con dispendio di fatica e risorse, per poi vedere il solito furbastro all'italiana che trova l'appiglio legale e gra sconti di pena, licenze edilizie ex post, che la fa franca?
E che cosa fa il governo? invece di intervenire con leggi che prevedano pene più severe, non aggirabili, prevedere più rigorosi controlli, punire gli amministratori corrotti, lascia il via libero all'atto finale dell'abusivismo edilizio, già gravissimo in queste condizioni, permettendo di derogare ai piani regolatori. Dire che anche gli altri si comportano così è un tipico espediente italiano, che non esime dalle proprioe responsabilità.
E' da vent'anni che il centrodestra berlusconiano governa e fa opposizione. E non mi pare che si sia adoperato per evitare lo scempio edilizio che è sotto gli occhi di tutti. Anzi, con un bel condono,l di cui è responsabile, inviando un pessimo e diseducativo segnale, ha incoraggiato tali comportamenti incivili come hanno fatto gli altri in pasasto. Nessuna differenza, quindi, e indubbia responsabilità nell'aver concorso decisamente alla distruzione delle nostre bellezze paesaggistiche.
Ma faccia un bel giro nei suburbi cementificati romani, si rechi in Sicilia, dove non si vede più il mare a forza di vedere seconde volle e terze villette che sorgono direttamente sulla spiaggia (e scaricano i loro liquami direttamente nel mare, senza depuratori).
basta aprire gli occhi.

Anonimo ha detto...

"La regione Marche(di sinistra)
ha già varato provvedimenti del genere"

infatti. E' uno schifo e una vergogna bipartisan. Sempre questo benaltrismo italiano, così fanno. Ma tu, tu, personalmente, che cosa fai per evitare gli abusi e la violenza perpetrata ai danni della natura e del terirtorio? ti hanno mai spiegato che le responsabilità sono personali e che non è una giustificazione dire che anche altri delinquono, corrompono, rubano, stuprano il teritorio costruendo selvaggiamente?
Cosa significa responsabilità personale, per voi? perché spostate sempre il discorso sulle colpe degli altri per non vedere i vostri misfatti e oggettive responsabilità?
Gli italiani sono irredimibili.

Anonimo ha detto...

x Minnanon

"per non parlare del vergognoso indulto"

VOTATISSIMO ANCHE DA FORZA ITALIA. quando si tratta di salvare ladri,corrotti e mafiosi, l'accordo si trova sempre.

Anonimo ha detto...

forza che??
forza itaGlia

Anonimo ha detto...

"...E ancora propone un metodo di approccio ai fatti che invece di guardarli per quello che sono, pone domande "benaltriste" (per "benaltrismo" intendo questo atteggiamento che tende sempre a vedere "altrove" le responsabilità e le cause)...Se arrestiamo un signore che ha violentato una bambina, vuole che lo lasciamo libero perchè lui ci fa notare che tanti altri come lui sono liberi?E se prendiamo uno che ha rubato 50.000 euro nella cassa di un supermercato, vuole che lo lasciamo libero perchè lui ci fa notare che Previti, condannato per una storia di molti più soldi, è libero?Questo è il "benaltrismo". Parlare d'altro quando la verità non ci conviene o non ci piace...."

Anonimo ha detto...

"ASFALTO D'ONORE
Cominciamo dalle autostrade. Sulla A3 Salerno Reggio Calabria si ripete il rituale di sempre: la commissione parlamentare antimafia dice «la ‘ndrangheta controlla ogni tratta dell'autostrada del sole». L'onorevole Francesco Forgione di Rifondazione indica, nella relazione conclusiva, i singoli gruppi che controllano tutti i lavori: non si tratta di “taglieggiamento”, di “violenza” contro lo Stato e le imprese, ma di spartizione del denaro pubblico sulla base di patti scellerati tra imprese pubbliche, private e crimine organizzato, con la benedizione dello Stato. La torta e' immensa; le cosche sono quelle di sempre, con qualche neofita: le famiglie Alvaro Tripodi, Piromalli, Pesce, Mancuso, Iannarazzo, Muto Perna Rua, Farao-Marincola di Ciro' e Forastefano di Cassano allo Ionio, che controllano i lotti di tutta l'A3. Ancora una volta, nonostante la buona volonta' del suo presidente, il lavoro della commissioneappare inutile. Ottima diagnosi, ma nessuna terapia. I clan continuano a succhiare immense risorse ai contribuenti, mentre lo Stato non fa niente per porvi rimedio. Salvo sparuti arresti di qualche mafioso: i miliardi di euro restano a mafiosi, politici e imprese corrotte, inquinando la democrazia. Il meccanismo di appropriazione del danaro pubblico, spiega Forgione, e' semplice: «Le gare sono monopolio della ‘ndrangheta. I cantieri sono permanentemente aperti, gli appalti non si chiudono mai; un'opera interminabile che vive nell'eterno aggiornamento delle tariffe». Come sempre, non c'e' coartazione delle imprese concessionarie, ma pieno accordo; le imprese sono complici e non vittime, come la Calcestruzzi. E ricevono enormi benefici economici, senza rischiare niente e senza dare lavoro ad un solo operaio. Le concessionarie nel 100 per cento dei casi prendono cospicue anticipazioni dell'intero importo, spesso misterioso, e subappaltano i lavori ad imprese criminali: i conflitti per i salari sono neutralizzati e i costi per la sicurezza dei lavoratori eliminati. Le funzioni di capo area e direttore dei lavori vengono affidate, con il consenso scellerato delle imprese, a manutengoli delle cosche che impongono la pace sindacale. Con l'assunzione di lavoratori in nero sottopagati che non possono protestare. Ed e' desolante constatare che alcuni sindacalisti si pongono al servizio della ‘ndrangheta: nella relazione di Forgione si dice che un «quadro della Fillea Cgil e' stato arrestato per avere favorito l'assunzione di lavoratori del luogo garantendo che sui cantieri di lavoro non vi fossero lotte o problemi sindacali». Le morti bianche sono oscurate e silenziate: come ha scritto Dino Martirano sul Corriere della sera magazine del 13 marzo 2008, «ben seimila milioni di euro sono l'immensa torta che la politica corrotta e la criminalita' si spartiscono per un appalto di manutenzione straordinaria per cantieri estesi su un tracciato di 440 chilometri della Salerno Reggio Calabria». Di questi fenomeni criminali nessuno parla, neppure il PD; e non si rimuove il meccanismo scellerato che tanto danno provoca alla collettivita', per la scarsa qualita' delle opere pubbliche mai finite, il potenziamento della criminalita' organizzata, la concorrenza sleale alle imprese sane, la fine della speranza per i professionisti onesti, la distruzione dei diritti dei lavoratori, il massacro dell'ambiente e l'inquinamento della politica. Cosa fanno PD e Italia dei Valori per porre fine a questa vergogna che offende la dignita' dei lavoratori, impedisce il recupero di risorse fondamentali per la giusta retribuzione salariale e incrementa a dismisura i costi per le grandi infrastrutture? Sperano di sottrarre voti mafiosi a Silvio Berlusconi? Quest'ultimo, del resto, non fa neanche mistero delle sue “relazioni pericolose”, tanto da esaltare come persona rispettabile un mafioso del calibro di Vittorio Mangano, il potente capo della famiglia di Porta Nuova; e da avallare una legge che vanifica la confisca dei beni mafiosi."

di Ferdinando Imposimato, ex membro della commissione Antimafia

maurom ha detto...

Domani il Consiglio dei ministri dovrebbe varare il piano casa.

E' troppo chiedere di criticarlo solo dopo averlo letto?

Anonimo ha detto...

Mauro, lei prima pubblica un documento di una fonte filogovernativa, lo sottopone al nostro giudizio, e poi pretende che rimaniamo in silenzio. curioso atteggiamento davvero.

Anonimo ha detto...

Non capisco il popolino ipocrita e masochista! Ricordate gli appartamenti di grande valore nei centri storici nelle belle città e di proprietà dello stato venduti a prezzi stracciati ai politici di destra e di sinostra? vi ricordate si o no? Ma perchè una volta tanto che i danno la possibilità di aumentare del 20%; 30%; 35% il nostro patrimonio familiare, invece di cogliere l'occasione, ci diamo martellate nelle palle facendo discorsi di grandi prograssisti e ambientalisti cementificazione selvaggia, distruzione dell'ambiente ecc. tutto questo con poca spesa e semplificazione burocratica e in parte finanziando l'economia del paese. Perchè lasciare tutto a ricchi? Chi ha orecchi per intendere.......

Anonimo ha detto...

W BAFFONE
W MAO
W CASTRO
W LULA
W LE REPUBBLICHE DEMOCRATICHE DELL'EST

... HA DA VENI' ...

Anonimo ha detto...

il decreto sulla casa avvantaggia i soli benestanti che già possiedono una casa e non cambia nulla per coloro che non la possiedono e non la possiederanno mai percjhè troppo poveri. Inoltre avvantagggia la solita lobby di costruttori edili. ecco per chi lavora questo governo.

Anonimo ha detto...

In merito al decreto sulla casa, il premier, a chi paventava una legalizzazione dell'abuso edilizio, ha risposto: "confido nel senso estetico degli Italiani".
Senza parole.

Anonimo ha detto...

LIBERIAMOCI DA QUESTA MORSA DI COMUNISTI VERDI A ALTRI CONSERVATORI. L'ITALIA E' STAGNATA E FERMA DA UNA VITA- VIVIAMO MOMENTI DI LIBERTA' E DIAMOCI DA FARE CON PERSONE CHE TRASMETTONO POSITIVITA'. AUGURI A TUTTI. BERLUSCONI E' UNICO E IRRIPETIBILE.

Anonimo ha detto...

LIBERIAMOCI DA QUESTA MORSA DI COMUNISTI VERDI A ALTRI CONSERVATORI. L'ITALIA E' STAGNATA E FERMA DA UNA VITA- VIVIAMO MOMENTI DI LIBERTA' E DIAMOCI DA FARE CON PERSONE CHE TRASMETTONO POSITIVITA'. AUGURI A TUTTI. BERLUSCONI E' UNICO E IRRIPETIBILE. TORNIAMO A QUANDO CON UN PEZZO DI TERRA POTEVI FARTI UNA CASETTA. TUTTE QUESTE RESTRIZIONI, VINCOLI, ROTTURE DI COGLIONI. NON CRESCE ERBA!!!!!!!