giovedì 29 agosto 2013

Pannella, volta a destra!


Ho già firmato tutti i 12 referendum radicali anche se per alcuni devo ancora fare mente locale: mi importa che possano essere votati, con un sì o con un no, oppure con l'astensione.
E' doveroso che si apra un dibattito e si possano sentire le opinioni di tutti.

I quesiti sono ben riassunti nell'articolo che segue:
http://www.linkiesta.it/testo-referendum-radicali

Mi auguro che tanti elettori vadano nei Comuni a firmare per raggiungere il numero necessario di firme da depositare in Cassazione.
Vorrei, però, fare anche una riflessione che spero i radicali prendano in considerazione: i compagni del Pd latitano e fanno orecchie da mercante, mentre il Pdl si è speso per la riuscita della raccolta firme e non è escluso che Berlusconi stesso firmi i quesiti.

I radicali hanno guadagnato voti e consensi solo quando sono stati alleati del centrodestra: l'otto per cento alle europee del '99 con Emma Bonino, è una vetta inarrivata per i seguaci di Pannella.

Personalmente ritengo che i radicali abbiano più affinità con i moderati del centrodestra che non con la sinistra che li ha sempre usati. A sinistra si tengono stretti i voti e non faranno mai un atto di generosità votando candidati alleati che hanno idee e progetti in sintonia ma migliori dei loro.
A sinistra interessa solo il potere: il bene del Paese non è compreso nel programma.

Speriamo che Pannella abbia il coraggio di riportare i suoi nell'area liberale che è il brodo di coltura dei radicali.


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