mercoledì 21 febbraio 2007

Il Governo Prodi è caduto.

Alle 14,45 è mancata la maggioranza al Senato della Repubblica.
Pubblicato da alle

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti piacerebbe vero...lurido verme strisciante ricoperto di merda!!TACI invece di pubblicare spazzatura...nn tornerete al governo,nn ne siete degni!!
E poi un minimo di esperienza dovresti averla maturata:lo sai che prima di mandare a casa un esecutivo(in Italia) ne deve passare di acqua sotto i ponti.
Nn penserai davvero che x una votazione al Senato l'esecutivo prenda armi e bagagli e torni a casa.
Il tuo fazioso oppurtunismo mi fà davvero vomitare;ti meriti proprio un delinquente come Leader(???), e ti meriti la tua,oramai leggendaria, testa di cazzo.
PT

21 febbraio, 2007 15:37
maurom ha detto...

PT
Mi pare che tu stia esagerando!
Se non vuoi che ti oscuri, e mi dispiacerebbe, ti prego di contenere il tuo livore.

21 febbraio, 2007 16:49
Anonimo ha detto...

Uuuuh come siamo acidi...

Non è che a farti vomitare è piuttosto qualcos'altro, ovvero l'incazzatura di voi altri esemplari da competizione di categorie protette?

Dai retta, vai a prenderti un maalox e a farti consolare nei blog degli amici tuoi e dei terroristi e degli imam.

E per rispondere ai tuoi insulti di alto livello, beccati sto coro da stadio:

"un altro Carlo Giuliani
Carlo Giuliaaaaani
Un altro Carlo Giuliani..."

E tranquillo che l'intitoliamo anche a te uno sgabuzzino del parlamento.

MC

21 febbraio, 2007 16:54
Anonimo ha detto...

maurom,

leggo appena ora la notizia della sconfitta al senato (tra l'altro prevedibile) e leggo inoltre che Prodi, da persona coerente quale la reputo, si e' gia' recato dal Capo dello Stato per fare il punto della situazione.

Credo che se si dimettera' gli verra' riaffidato il mandato di creare un nuovo governo, altrimenti -nella peggiore delle ipotesi - si va a nuove elezioni (bada bene senza cambiare questa vergognosa legge elettorale) e chiunque vincera' ed andra' a governare si trovera' nella medesima merda in cui si e' trovato Prodi.

Obiettivamente, ti chiedo, quanto giova questa legge trappola allo sviluppo del paese?

A breve ne sapremo tutti di piu'.
Certamente lo sgambetto fatto a Prodi da un senatore Pdci e uno eletto nella Idv (poi passato all'opposizione) non e' un bel vedere anche se si tratta in sostanza di partecipare ad una nuova guerra in Afghanistan.

Una postilla: non ti preoccuapre, Berlusconi non tornera' al governo.

VR

21 febbraio, 2007 20:08
Anonimo ha detto...

E' la prima volta che vedo qualcuno che si infuria tanto senza ragione.
Non è successo niente!


Mauro,
dove hai saputo questa notizia falsa e tendenziosa ? Sui soliti giornali reazionari ?

Un salutone

21 febbraio, 2007 20:18
Anonimo ha detto...

monica,

ti rinnovo il mio personalissimo:
"vaffanculo troia".


VR

21 febbraio, 2007 20:43
argo50 ha detto...

DI QUANTE PAGINE ERA COMPOSTO IL PROGRAMMA DELL'ARMATA BRANCALEONE? 281. QUANTI GIORNI HA GOVERNATO L'ARMATA BRANCALEONE? 281. CHI FECE CADERE IL GOVERNO PRODI? UN COMUNISTA! OGGI, CHI HA FATTO CADERE IL GOVERNO PRODI? UN COMUNISTA + UN DEMOCRISTIANO. BERTINOTTI DOCET. Ragazzi,siate meno volgari, perchè non risolvete niente. ACCENTUATE SOLO ODIO, che avete acculato in 5 anni di governo Berlusaconi. State tranquilli che non si cambia niente, domani Prodino chiederà la fiducia, gliela daranno e tutto continuerà fino alla prossima caduta e così per 5 anni. Se qualche brigatista, sfuggito alle maglie della polizia non commette qualcosa di irreparabile, prima.

21 febbraio, 2007 23:30
Verdier il Vampiro ha detto...

ma perchè pubblichi deliri come quello del pazzo anonimo qui sopra?? Va bene essere democratici ma commenti beceri non hanno "diritto di vita"

21 febbraio, 2007 23:38
Anonimo ha detto...

Il governo è caduto. Non è mica opinabile. in effetti a meno di un colpo di stato militarela sinistra rinuncia a governare per i prossimi 10 anni almeno. Infatti se fossero stati furbi non avrebbero nemmeno tentato...in effetti, la sfiga di vincere per due senatori era proprio il peggio che potesse capitare a questa sinistra...non c'era molta scelta. Se fanno l'inciucio perdono rifondazione verdi e quant'altro...se non lo fanno non potranno ripresentarsi uniti lo stesso. L'unica via di scampo sarebbe una modifica da colpo di stato alla legge elettorale che Napolitano non firmerebbe mai. Ancora non avete capito? O partito Democratico vero e riformista o non governerete mai più. Rifondazione non può governare, non è un partito di governo e non può esserlo...la tentazione della piazza è troppo grande...loro sono protesta senza se e senza ma. Il fatto che le posizioni di estrema sinistra in Italia arrivino quasi al 10% tra una cosa e l'altra rende proprio ingestibile un alleanza di governo.
Bisogna iniziare a dire ai pazzi che sono pazzi, che hanno torto su tutto, che il mondo non è nero o bianco, che si cerca una convivenza tra cittadini e non una lotta di classe. Se in Italia ci fosse un vero partito democratico io sarei un democratico. E secondo me ci sono dei bravi politici, soprattutto nei ds che devono smetterla di aver paura. Perderete dei voti, ma ne acquisterete molti altri.
Certo è un progetto a lungo termine, ma bisogna iniziare. La destra non ha bisogno di una politica particolarmente condivisa, non può essere la destra a far sperare in un mondo migliore...in Italia è stato berlusconi a far sognare...questa è la triste realtà di cui dovete prendere atto.
Comunque oggi onore a D'Alema...o come lui e molto più di lui...o il nulla.
La cruda realtà è che si vince al centro...e il centro è la politica più equilibrata, un po' sopstata a destra o a sinistra, ma le democrazie occidentali hanno bandito l'estremismo dai governi...dobbiamo farlo anche noi.presto.

22 febbraio, 2007 03:44
Anonimo ha detto...

Dovrei essere felice, ma sono disgustato. Perchè io ci credo sempre. Credo sempre che sia giusto dare un occasione. Qualche ministro è andato oltre le mie aspettative o almeno ci ha povrato. Parlo di Bersani, ad esempio, che quanto meno si è preoccupato di toccare dei nodi che andavano toccati ( e parlo contro il mio interesse di parte ). Mi è piaciuto persino Prodi, che secondo me, ha fatto quel che poteva per governare il più seriamente possibile. Peccato perchè io, che voto normalmente centrodestra, ma che qualche volta ho votato anche persone di sinistra che mi andavano a genio, soprattutto quando forza italia presenta dei candidati francamente impresentabili, ma questo è un discorso lungo (un partito nato dal nulla nel 1994 e che si ritrova col 30% dei consensi non può che avere problemi di questo tipo, che la leadership forte di Berlusconi non contribuisce certo a risolvere), penso fermamente che certe riforme serie si possano fare solo da sinistra.

22 febbraio, 2007 04:08
Anonimo ha detto...

Non crederai mica che per una votazione al senato l'esecutivo prenda armi e bagagli e torni a casa...forse l'opportunismo che ti fa vomitare è quello di Prodi. Le dimissioni le ha rassegnate lui mica Mauro.
Non hai capito: lo hai visto Porta a Porta? Solo Rifondazione vuole rimanere al governo. Secondo me forse neppure Prodi. Finalmente DS margherita potranno concentrarsi sul partito democratico...l'unico carta che hanno da giocare per vincere le prossime elezioni, impresa francamente impossibile o le prossime e cercare di rinviare le elezioni facendo un governo di coalizione sperando nel frattempo di convincere una parte degli elettori di centro che il loro riformismo è autentico. Come ha detto l'esponente radicale, il resto sono cose da Tafazi.

22 febbraio, 2007 04:23
Anonimo ha detto...

noto che certi commenti sono quasi + divertenti di quelli che certe menti brillanti lasciano sul mio blog!!...ma da me c'è la soap ANTIFA AHAHAH!!!
cmq...riguardo ai Prodini ... devi sapere che la poltrona è una brutta malattia!!Non la lasceranno facilmente!!

22 febbraio, 2007 11:58
Anonimo ha detto...

ve l'avevo detto...solo in paese sottosviluppato come il nostro potevamo avere due personaggi così curiosi: Beluschino e Mortadella...che politica di merda...

22 febbraio, 2007 12:22
Anonimo ha detto...

SI CAPISCE, uno ha tutto il diritto di coltivare i suoi ideali integerrimi. E di sentirsi eletto dal popolo lavoratore anche se è stato spedito in Senato da una segreteria di partito. Uno ha tutto il diritto di rivendicare purezza e coerenza, così non si sporca la giacchetta in quel merdaio di compromessi e patteggiamenti che è la politica. Però, allora, deve avere l'onestà morale di non fare parte di alcuna coalizione di governo. E deve dirlo prima, non dopo. Deve farci la gentilezza di avvertirci prima, a noi pirla che abbiamo votato per una coalizione ben sapendo che dentro c'erano anche i baciapile, anche i moderatissimi, anche gli inciucisti. A noi coglioni che di basi americane non ne vorremmo mezza, ma sappiamo che se governano gli altri di basi americane ne avremo il triplo.

Invece no: questi duri e puri se ne strafottono della nostra confusione e della nostra fatica. Prima salgono sulla barca della maggioranza, poi tirano fuori dal taschino il loro cavaturaccioli tutto d'oro e fanno un bel buco nello scafo, per meglio onorare la loro suprema coerenza e la nostra suprema imbecillità. Un bell'applauso ai Cavalieri dell'Ideale: tanto, se tornano Berlusconi e Calderoli, per loro cosa cambia? Rimarranno sul loro cavallo bianco con la chioma al vento.

22 febbraio, 2007 14:12
Anonimo ha detto...

GRANDE MICHAEL GREENHOUSE!!!

22 febbraio, 2007 14:14
Anonimo ha detto...

Secondo me, a sorpresa, non si farà il Prodi bis. Diciamo la verità, se si vuole mantenere il maggioritario l'unica strada è una legge elettorale uninominale a doppio turno. Purtroppo però, questo significherebbe regalare un sacco di voti ai DS e alla Margherita ed è per questo che non si farà mai. Specialmente adesso che la casa delle libertà è sicura di stravincere; io starei attento ai sondaggi, molto attento. Allora il proporzionale alla tedesca con tutto l'ambaradan costituzionale che consegue: camere con compiti diversi, sfiducia costruttiva, e così via.
Ma questa è fantapolitica. Nella migliore delle ipotesi si tornerà ad una legge senza premio di maggioranza (non sono mica stupidi) e sicuramente peggiore sia di questa che di quella del 2001. Le cose stanno così. Purtroppo. Ma le batoste politiche più grosse sono sempre una grossa opportunità, se si è lungimiranti.
Una osservazione. Chi decide sui governi? I cattolici, perchè sono quelli che spostano il voto da sinistra a destra o viceversa. Questa è una realtà dalla quale non si può prescindere. Quindi perchè insistere sui Dico quando non si ha il consenso per discuterne? Perchè insultare la Chiesa quando si sa che molti parlamentari devono la loro carriera alla Chiesa Cattolica? Che cosa avrebbero dovuto fare vecchi democristiani come i senatori a vita? Ma secondo voi conta di più, per loro, Luxuria o il Papa? Con questo non voglio dire che condivido la posizione della Chiesa (Penso che i dico siano contro gli uomini eterosessuali...i gay, che hanno ragione visto che non possono sposarsi, sono solo uno specchietto per le allodole; uomini contro donne questo è il punto vero, non centrano ne la destra ne la sinistra...visto che non mi sposi perchè, evidentemente, non vuoi regolarizzare la tua posizione, allora ti obbligo; finirà che allora non ci saranno più neppure le convivenze e basterà andare a letto con una donna tre volte perchè questa ti prenda la casa),
ma uno non può pretendere di insultare e chiedere aiuto.

22 febbraio, 2007 14:19
Anonimo ha detto...

L'ironia di tutto questo è che Fassino ha mandato a prendere a casa Pininfarina. Con urgenza per giunta! Se non fosse tragico, sarebbe decisamente comico.

22 febbraio, 2007 14:38
Anonimo ha detto...

Quello che vramente mi preoccupa, anzi mi delude, è che il cetriolo va sempre in quel posto all'ortolano, e , purtroppo , l'ortolano è il popolo italiano.

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con tono assai paternalistico, ci dice, in riferimento alla manifestazione di Vicenza, che le "manifestazioni (sono) legittime, ma sono le Istituzioni a decidere... E' nel riconoscimento della rappresentatività delle Istituzioni elettive che ogni forma di partecipazione deve trovare la sua misura".[1]
Con queste parole il presidente ci fa capire che è inutile manifestare contro una decisione non favorevole alla cittadinanza, perché, tanto, i rappresentanti politici agiranno sempre sulla base di altri assunti, e non sulla base della sovranità popolare.

Ma la sovranità, anche se si eleggono rappresentanti, non rimane comunque del popolo? Non ci viene spiegato che la democrazia è il sistema politico in cui il popolo è sovrano? O è sovrano soltanto il giorno in cui va a votare?

22 febbraio, 2007 14:46
Anonimo ha detto...

Romano Prodi, tieni duro! Noi tuoi elettori siamo ancora la maggioranza degli italiani e per NULLA al mondo permetteremo che il cavaliere torni a Montecitorio!

22 febbraio, 2007 15:07
Anonimo ha detto...

Caro Mauro,
commenti beceri a parte, è apprezzabile e interessante la discussione che si è aperta in questo spazio.

La delusione nell'elettorato di sinistra è comprensibile e palpabile, anche a livelli più alti.
Il titolo in prima de L'Unità è la dimostrazione che qualcosa si è rotto all'interno della base di sinistra.
Se quanto accaduto fosse successo con Berlusconi premier lo sconforto a destra sarebbe lo stesso, se non peggiore.

Aggiungo che anche a destra non è benefico godere delle disgrazie altrui, se non altro per non commettere lo stesso errore di opportunismo politico che anima molti esponenti di sinistra.
Pertanto, con umiltà, va ammesso che al cdx non conviene andare al voto ora semplicemente perchè non ci sono le condizioni politiche per poter governare in un'eventuale vittoria.

Di questo i leader della Cdl dovrebbero farsi carico.

Un abbraccio

22 febbraio, 2007 15:24
maurom ha detto...

Potenza della notizia: un post di una riga muove un dibattito interessante e, mi pare, costruttivo.
Avanti così e ben vengano le idee.

22 febbraio, 2007 15:27
maurom ha detto...

Grazie Moni per il tuo sempre gradito e preciso intervento.
Capisco la delusione dei compagni, ma "timeo Danaos et dona ferentes".
Comunque sono sempre aperto al dialogo.
Ricambio

22 febbraio, 2007 15:31
Anonimo ha detto...

Guarda che la sovranità popolare appartiene al popolo italiano non al popolo di Vicenza. Eleggiamo delle persone che pensiamo ci debbano rappresentare. La democrazia diretta non regge nemmeno in un condominio, figuriamoci in un paese di 60 milioni di abitanti. La maggioranza non sono i 100.000 o 200.000 o i due milioni di Vicenza. La maggioranza sono i restanti 56 milioni di Italiani. Ma vi immaginate le conseguenze che avrebbe un rottura delle alleanze con gli USA? Chi ha responsabilità di governo lo sa benissimo, Casarini non sa neanche dove ha preso casa il proprio cervello. Poi la prova di forza è ridicola. Se la mettiamo sulla forza allora mettiamola sulla forza. Esercito Italiano contro l'Esercito NoGlobal. Questa è secondo me l'ipocrisia più grande, quella di chi vuole imporre la propria idea infischiandosene delle leggi, delle decisioni di un governo eletto democraticamente e investito del sacro compito di rappresentare tutti gli italiani, che non si è imposto con la forza, ma seguendo le regole democratiche, le migliori che conosciamo, che ci siamo dati.
Quella di gente che crede che i centri sociali siano una zona franca, una cosa nostra dove lo stato non può entrare, dove non esistono regole da rispettare. Gente che manifesta, ma che non riconosce il diritto agli altri di manifestare. Dittatura del proletariato, è questo l'assioma. Ed è sbagliato. Lo ha detto un secolo di storia.

23 febbraio, 2007 03:07
Anonimo ha detto...

Secondo me, riescono a farsi votare la fiducia contro in senato...qualcosa mi dice che passeranno alla storia. Uno che ha fatto cadere il governo per la politica estera dovrebbe dargli la fiducia sulla stessa politica estera?
I 12 punti del "programma"? io quando l'ho sentito pensavo fossero una cosa seria, sta a vedere che ci siamo. Poi li ho letti: non so se ci voglia più coraggio a scriverli o a firmarli. E la farsa di Porta a Porta? Per favore, qualche elettore di sinistra provi a difendere questo tentativo se ci riesce. Mi dispiace, ma le parole di Andreotti, al di la del fatto che sfidato sui Dico, ha risposto come era naturale rispondesse, non vanno mai sottovalutate: una opposizione può anche reggersi sull'odio per qualcuno, anche se non dovrebbe, altrimenti succede quello che abbiamo visto, ma una maggioranza di governo no. Sacrosanta, inoppugnabile, verità.

24 febbraio, 2007 05:54

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)