venerdì 14 marzo 2008

Quel vizio che non muore. Michele Brambilla

E' giusto definire infelice il «consiglio» che Berlusconi ha dato a una giovane precaria? Sì, direi certamente di sì: è giusto. E ancora: è giusto definire imbarazzante e sgradevole l’intervista con cui Ciarrapico ha rivendicato il suo status di fascista non pentito? Ancor di più è giusto, giustissimo.
Ma, al tempo stesso: ha senso che siano questi i due temi principali dell’agenda politica? No che non ha senso. Eppure da quasi una settimana a tenere banco è il caso-Ciarrapico, non il crollo del Pil o i rifiuti di Napoli. Così come ieri l’argomento più dibattuto non è stato il caro-benzina o l’inflazione, ma quel «sposi un milionario, magari mio figlio» rivolto alla laureanda in cerca di lavoro. Berlusconi ci ha abituati a uscite del genere, spesso accompagnate (come in questo caso) a galanterie di dubbio gusto. Si è liberissimi di provare simpatia o antipatia, nei suoi confronti. Ma ci chiediamo se sia normale un Paese dove una sciocchezza del genere diventa la prima notizia del televideo. Se uno legge le dichiarazioni dei leader del centro sinistra senza conoscere l’antefatto, è indotto a pensare che Berlusconi abbia annunciato come minimo la reintroduzione della schiavitù. «Come italiano mi vergogno», ha detto Franceschini. Per Rosy Bindi, invece, è Berlusconi che «dovrebbe vergognarsi». Bertinotti ha parlato di «allarme». Franco Giordano è «sconcertato e arrabbiato», dice che quanto è accaduto «dimostra che in Italia esiste ancora una lotta di classe». Tutte dichiarazioni gravi e solenni che son diventate d’improvviso ridicole alle 20,43 di ieri sera, quando Perla Pavoncello - questo il nome della precaria - ha dettato alle agenzie poche ma semplici parole: «È stato uno scherzo, un gioco, se Berlusconi andrà al governo mi aspetto che mantenga le promesse». Ed è talmente «offesa», la ragazza, che ha concluso: «Probabilmente voterò per il Pdl».
Ci sarebbe da ridere, se tutto questo non dimostrasse - ahimè - che la sinistra non ha abbandonato la sua tradizionale forma di lotta. Non si tratta solo di anti-berlusconismo. A Berlusconi è stata solo applicata una tecnica che una certa cultura ha sempre applicato al nemico di turno, come ha ben spiegato il 27 gennaio scorso, su La Stampa, uno studioso certo non «di destra» come Luca Ricolfi: «Per potere restare fedele al mito del socialismo sovietico, la cultura comunista ha dovuto sviluppare una straordinaria capacità di ignorare i fatti, distorcere le informazioni e manipolare le coscienze». Quella «capacità» è sopravvissuta alla fine del comunismo e condiziona ancora oggi una sinistra che - paradossalmente - è poi la prima vittima di un simile modo di procedere, che la limita alla demonizzazione dell’avversario e le impedisce di aggiornare la propria analisi della società italiana. (il Giornale)

24 commenti:

*paraffo* ha detto...

Leggendo questo pezzo, amico Mauro, mi si è ulteriormente chiarito, nella mente, perchè io non leggo (quasi) mai i giornali della mia parte politica e, soprattutto perchè non li pubblico sul mio blog. Non convincono me perchè .... sono già convinto per conto mio (!!!) e non convincono i nostri avversari politici perchè già hanno una difficoltà antropologica a distinguere le balle dalle notizie, figurati poi se le notizie arrivano da un giornale "nemico".

Potresti obiettare: ma se non gliela diciamo noi la verità, quelli non la sapranno mai!

L' obiezione è sensata, ma non la condivido. A "ben" leggerli, la verità la trovi anche sui giornali della loro parte (persino sulla Repubblica, il che è tutto dire).

Per esempio, solo un cretino può pensare che Berlusconi sia così cretino da aver insultato, in TV, una giovane precaria, non ti pare?

La Repubblica la notizia la pubblica correttamente, nel senso che il fatto è reale. Io la leggo e poi la interpreto, cioè dico a me stesso che il Berlusca ha fatto una delle sue solite battute che si prestano ad essere fraintese. Punto. Anche la Repubblica, dopo aver dato la notizia, la interpreta ma, ovviamente, a modo suo e se il lettore è così stupido da prendere per buona la interpretazione di un giornale che sa essere di parte (lo legge per quello, no?), sono cavoli suoi!

Insomma, Mauro, quel che voglio dire è che se il lettore è un cretino, qualsiasi cosa legga, da qualsiasi giornale venga pubblicata, rimane un cretino e tu non puoi sperare di fargli cambiare idea. Se, invece, non lo è, allora è più facile fargli vedere la realtà usando un "suo" giornale, piuttosto che uno nostro.

Manco a dirlo, la mia è solo una opinione che, come tale, è discutibilissima.

Approposito!!! Vogliamo, tutti, metterci in testa che una opinione è definibile tale solo se si basa su fatti concreti sulla cui "esistenza" tutti concordano?

Voglio dire: se mettiamo sul tavolo un bicchiere riempito a metà, io posso esprimere l' opinione (legittima) che sia mezzo pieno. Un altro, esprime l' opinione (altrettanto legittima) che sia mezzo vuoto. Perchè entrambe le osservazioni possono essere definite "opinioni" e quindi legittime?

Perchè si basano entrambe su un fatto riconosciuto da tutti: quel bicchiere è effettivamente riempito a metà!

Tacciare Berlusconi di essere un cretino perchè ha fatto una battuta sulla precaria non è una opinione, è una stronzata! Perchè? Perchè nessuno può definire sensatamente cretino un uomo che che ha costruito quel che ha costruito lui.

Tacciarlo di essere uno psiconano, invece, è una opinione legittima, nel senso che Berlusconi è effettivamente basso di statura e perchè è legittimo sostenere che soffra di un disturbo psico-logico che si chiama vanità e che lo porta a mettersi scarpe col tacco nascosto all' interno.

La mia opinione, al riguardo, è diversa ed altrettanto legittima dell' altra: Berlusconi ha dimenticato che Napoleone era più basso di lui, quindi Berlusconi, più che uno psiconano, è un ignorante ....

Insomma, una opinione, per essere tale, deve fondarsi su un dato di fatto condiviso: il bicchiere riempito a metà o la statura di Berlusconi. Se le opinioni hanno questo fondamento, allora sono tutte legittime e rispettabili.

Nella lotta politica in generale e in quella elettorale che si svolge sui blog in particolare, si sentono ben poche opinioni e tantissime stronzate, purtoppo.

Un altro grosso guaio è che la nostra Costituzione, limitandosi a sancire il diritto di parola senza specificare che c'è una differenza fra l' esprimere una opinione o dire una stronzata, autorizza qualsiasi cretino a dire qualsiasi infondata cretinata e a vantarsene pure!

Questa lacuna della nostra Costituzione spiega tante, troppe cose ....

maurom ha detto...

Paraffo,
sei stato, come sempre, chiarissimo ed esauriente.
Le tue considerazioni sono condivisibili e argomentate.

Centrodestra è partito nel settembre 2005, sei mesi prima delle elezioni, perché non riuscivo a trovare un sito che fosse dalla nostra parte, uno straccio di blog che fosse a favore di Berlusconi, un club di Forza Italia che potesse rispondere a domande banali e fosse preparato a rintuzzare i continui attacchi della sinistra.

Ero demoralizzato!
E' stato in quel periodo che la disinformazione si è scatenata nel totale silenzio degli esponenti dell'allora maggioranza.
Solo Berlusconi credeva nella vittoria, ma gli alleati remavano contro (adesso lo sappiamo con certezza).

Quindi, caro paraffo, il blog è nato per informare i simpatizzanti, per consentire loro di controbattere le menzogne degli avversari e dare argomenti per convincere gli indecisi.
Mi rendo perfettamente conto che certi compagni ideologizzati sono irrecuperabili, ma almeno cerco di limitare i danni della loro propaganda con la versione dei fatti più aderente alla realtà.

Per quanto riguarda la battuta di Berlusconi per risolvere il problema del precariato, non la trovo poi così infelice: era una frase sdrammatizzante di fronte alla millesima domanda sullo stesso argomento.
A voler essere maligni non dimentichiamo che per certe ragazze l'ideale è diventatre veline per poi legarsi ad un calciatore...

Anonimo ha detto...

ma vai a farti fottere maurom, le ragazze veline te le potevi anche risparmiare.
potrei ribattere che per certi ragazzi l'ideale è diventare tronista e legarsi ad una velina...

la realtà è che il precariato è una cosa seria, coinvolge ragazzi di destra e di sinistra e per questo nessuno dovrebbe fare battute al riguardo.

penso invece che le battute nascondano un vuoto terrificante di programma e valori tanto che appunto di questi non si parla praticamente mai, sia a destra che a sinistra.

leggere i programmi delle formazioni politiche è demoralizzante. sfido chiunque a riconoscere il programma del PD o del PDL se si toglie il titolo.

ma continuiamo pure a divertirci e a bearci di battute... mi sa che non ci resta altro.

Anonimo ha detto...

"Per quanto riguarda la battuta di Berlusconi per risolvere il problema del precariato, non la trovo poi così infelice: era una frase sdrammatizzante di fronte alla millesima domanda sullo stesso argomento."

Cari Mauro e Paraffo
Sono completamente concorde con il fatto che Berlusconi abbia semplicemente buttato là una battuta. E' la cosa più innocente del mondo. Nel sito de Il Giornale, dove ho scritto sotto un altro nick, ho messo in rilievo le battute (che poi non si possono nemmeno definire tali, perché certa gente manca completamente del senso dell'umorismo) venute da sx, quali "i bamboccioni" -"pagare le tasse è bello" ed altre amenità. Cose che non hanno minimamente scandalizzato i sxstroidi.
Qui, però, vorrei ribadire un punto importante. Se sai che dentro quella gabbia c'è la Tigre, evita di infilarci dentro il braccio, perché sicuramente te lo morde.
Berlusconi che conosce i suoi polli, appunto, e ce lo insegna, deve guardarsi bene, a mio avviso, da certe "battute" che sono, e non è la prima volta, l'innesco per far scoppiare polemiche populistiche. Tutta aria fritta. Ma dato che i sxstroidi, che non sanno far altro, stanno attenti a tutto e contano e starvolgono tutto quello che esce dalla sua bocca, per maggior ragione egli dovrebbe stare in guardia.
Con certa gente non si scherza e non è ammesso lo scherzo. Sono gli eredi di Stalin, di Breznev e di tutta la serie di "dirigenti" che sono via via succeduti al potere nel tetro recinto del Cremlino. Ma non avete notato le espressioni torve, serie, grintose, prive della luce di ogni sorriso, funeree, tristi come un funerale di 3° categoria, chiuse, sospettose, oppressive, impenetrabili e tali da incutere un senso di sgomento e di disperazione solo al vederli?
E dagli eredi di tanta desolazione, di tanta mestizia, dagli eredi di una classe di governanti tirannici torvi e feroci, dagli eredi di gente che non ha mai riso, né ha mai potuto strappare un briciolino di sorriso a nessuno, dagli eredi di gente che ha saputo incutere solo terrore
COSA VI VOLETE ASPETTARE?
C'è soltanto da prendere atto che sono qui, sempre in agguato, pronti a girare tutte le frittate, pronti a trasformare una battuta in una tragedia eschilea.
MORALE: non diamo loro occasioni per farci sbranare.
Z

Anonimo ha detto...

starvolgono-leggi
stravolgono

sono via via -leggi
si sono ...
z

Anonimo ha detto...

"penso invece che le battute nascondano un vuoto terrificante di programma e valori"

Penso che ci siano state delle battute che hanno veramente coperto i problemi REALI del Paese.
Quali problemi metteva in ombra la battuta di Schioppa "Pagare le tasse è bello!!" ? Te lo dico io:
i problemi di un numero seempre maggiore di cittadini vessati dalle TASSE, messe dal governo di sx appena entrato in carica.
E meno male che Prodi aveva detto che le tasse non sarebbero aumentate!
Ne vuoi un'altra?
"i BAMBOCCIONI"
...se si fosse azzardato Berlusconi, sai le pagine di giornale e i fiumi di inchiostro!

Anonimo ha detto...

BONAIUTI - A Veltroni risponde Paolo Bonaiuti, portavoce di Berlusconi: «Questo Partito democratico non ha proprio argomenti. Invece di proporre qualcosa di nuovo per fronteggiare la crisi economica, Veltroni non trova di meglio che attaccarsi ad una battuta di Berlusconi chiaramente scherzosa, e come tale accolta da tutti i presenti. Ancora una volta Veltroni si mette a fare la morale, com'è nella tradizione di questa vecchia sinistra, che ci lascia una crescita zero e ha saputo soltanto peggiorare le condizioni di tutti i lavoratori italiani, giovani e vecchi, precari, a reddito fisso e autonomi».
da Il Corriere

Anonimo ha detto...

È la ragazza della battuta di berlusconi!!!!!

Il Pdl candida la precaria di Silvio
L'annuncio di Alemanno: «Correrà al Comune di Roma». Berlusconi esulta: «Lei ha spirito, la sinistra no»


Perla Pavoncello (Ansa)
ROMA - Dopo la battuta di Berlusconi sui precari e le polemiche che ne sono seguite, ecco un colpo di scena: Gianni Alemanno, candidato a sindaco di Roma, annuncia che
Perla Pavoncello
(la precaria cui il Cavaliere aveva consigliato di sposare "suo figlio o comunque un milionario") sarà candidata per il Pdl nelle liste del Comune di Roma.
PS

I sxoidi in agguato, pronti a prendere al volo anche mezza parola di Berlusconi, possono andare a dormire tranquilli. Allarme rientrato! Domani, a mente fresca, potranno studiare qualche altra diavoleria. Ai problemi del Paese ci penseranno poi. O meglio ... come sempre ... MAI.
z

Anonimo ha detto...

Sullabattuta di Berlusconi:
La mia risposta - afferma Veltroni - non sarebbe stata "sposati bene", ma quello che abbiamo messo nel programma e cioè: 1.000-1.100 euro al mese di salario minimo e interventi anche di politica abitativa a sostegno delle giovani coppie. Il paese deve tornare a guardare ai suoi giovani e bisogna usare lo strumento fiscale per aiutare le imprese a dare lavoro a tempo indeterminato e a disincentivare il precariato e avrei dato questa risposta perchè nella mia vita ho parlato con milioni di giovani precari».
PS
Ma tu, Walter, che cosa hai fatto al governo? Non ho capito. Hai governato, oppure eri all'opposizione?
Vaso a prendere un malox.

Anonimo ha detto...

Ma tu, Walter, che cosa hai fatto al governo? Non ho capito. Hai governato, oppure eri all'opposizione?
Vaso a prendere un malox.

non mi stupisco che possa votare forza itaGlia con quello che dici (Veltroni quando è andato al governo??? chi faceva il Sindaco di Roma, tuo nonno?)altro che malox, ti ci vorrebbe un buon libro di diritto costituzionale, ma lo so ...preferisci guardare il grande fratello e maria de filippi

continua così, bravo itaGliano

Anonimo ha detto...

"...ti ci vorrebbe un buon libro di diritto costituzionale, ma lo so ...preferisci guardare il grande fratello e maria de filippi..."
ed eccoti la risposta:

Walter, lamerikkano, era al governo nel senso che votando per il governo stava con il governo e si porta dietro tutti quelli che stanno al governo per darci un nuovo governo con quelli che prima erano al governo e che lui vuol mettere di nuovo al governo facendo un nuovo governo ... continua tu ...
PS
Di M.DeFilippi mi piace la voce.
Che tuttavia e sempre meglio della ciangottana mormorana sussurrana di Prodi.
Prova a ripetere con lui "Miliiiiiaaaaardiiiiii!, Miiiiiiiliiiiiaaaardiiiiiii!!iiii!

Anonimo ha detto...

...continua così, bravo itaGliano...

E ciai raggione! Noi itaGliani siamo gentucola.
Lo disse anche il vostro Padre spirituale, PalmiroTogliatti, quando affermò che come itaGliano si sentiva mortificato nel confronto anche con l'ultimo, il più vile, cittadino sovietico!
E aveva raggione puro lui! Loro hanno costruito, e la storia ce lo dimostra, il socialimo (quello con la maiuscola: il Socialismo), mentre noi ci siamo accontentati del rock, degli spaghetti al pomodoro, dell'amatriciana e delle trattorie romanesche: giovedì gnocchi e sabato trippa. Il tutto innaffiato dal Frascati o da un bel bicchiere di Chianti. Così abbiamo perduto il socialismo. Cosa vuoi fare? Semo ggente fatta accosì! Semo tutti itaGliani!

Anonimo ha detto...

LA SX NON HA MAI AVUTO UN PROGRAMMA VERO!
VISTO L'INSUCCESO DEL GOVERNO PRODI, ORA METTONO PRODI IN OMBRA E STILANO UN PROGRAMMA (CHE RIMARREBBE CARTA STRACCIA) COPIATO DALLA DX.
CONTRADDIZIONE:
MA PERCHE' PRIMA DICEVANO CHE ERA SBAGLIATO? ALLORA NON ERA SBAGLIATO!
IL PROGRAMMA SBAGLIATO ERA IL LORO PROGRAMMA.
E ... TANTO PER METTERE UN PO' D'ACETO SULLA LORO INSALATA, NON TROVANO DI MEGLIO CHE ATTACCARE LA PERSONA DI BERLUSCONI.
CHE TAPINERIA!
PS
POI SI RISENTONO QUANDO RINFRESCHIAMO LA LORO MEMORIA SUL PASSATO, DI CUI HANNO DA VERGOGNARSI: E LO RICOPRONO MALAMENTE.
COME I GATTI CHE RASPANDO SOPRA IL TERRICCIO RICOPRONO (IN SUPERFICIE) LA CACCA.
MA LA CACCA E' SEMPRE CACCA.
ATTENTI A METTERCI IL PIEDE SOPRA!!!

Anonimo ha detto...

Walter, lamerikkano, era al governo nel senso che votando per il governo stava con il governo

non avevo dubbi...la tua ignoranza non ha confini

3 governi
1 sola fregnaccia

forza itaGlia
okkio ai brogli, mi raccomando senza apportare uno straccio di prova, come sempre

ps: per l'amico che mi ritiene di sinistra e cita Togliatti e menate varie,mi dispiace deluderti, sono laureato in Economia e libero professionista, figurati se voto (e non ho mai votato) sinistra.
che uomo arguto, continua a vedere il TG4, domenica in e Porta a porta

buona visione

Anonimo ha detto...

"Semo ggente fatta accosì! Semo tutti itaGliani!"

no, non sono tutti così...c'è ancora gente che distingue il socialismo dal comunismo...perlomeno perchè è andata a scuola...

Anonimo ha detto...

OhhhOhhhhOhhhh!!!

ps: per l'amico che mi ritiene di sinistra e cita Togliatti e menate varie,mi dispiace deluderti, sono laureato in Economia e libero professionista, figurati se voto (e non ho mai votato) sinistra.
che uomo arguto, continua a vedere il TG4, domenica in e Porta a porta

PS
E tu continua a vedere il TG3, Che tempo fa, Anno zero. Peccato che manchi "Il Fatto": non si può avere tutto. In compenso dai un'occhiata all'Unità, prima di andare in ufficio.
Buona Pasqua!

Anonimo ha detto...

..."no, non sono tutti così...c'è ancora gente che distingue il SOCIALISMO
dal
COMUNISMO...
perlomeno perchè è andata a scuola...

Beh!
Tutto sta a metterci daccordo su
s o c i a l i s m o.
Dire socialismo è come non dire niente e tutto.
Si chiamavano socialisti i primi militanti storici del movimento operaio.
Il Partito Socialista, poi, si divise, e ne uscì l'ala Comunista.
Dopo la prima guerra mondiale in Italia ci trovammo con due importanti partiti di sx. Il PCI (partito comunista italiano)-capo storico Togliatti- e il PSI (partito socialista italiano)-capo storico Nenni-. In un primo momento il PSI seguiva in maniera quasi indifferenziata la politica del PCI.
Cosa che causò la scissione entro il PSI dell'ala socialdemocratica, il PSDI.
Ed è a quest'ultimo che ti riferisci quando parli di socialismo?
Più tardi anche il PSI si sganciò, specie con Craxi, dal PCI, divenendo anch'esso un partito socialdemocratico.
E' solo dopo la caduta del fatidico storico "MURO" che il PCI decise, non ti sembra un po' tardi?, di divenire ANTICOMUNISTA.
Ma a quel punto, scusa tanto, ai dirigenti del vecchio PCI ho tolto completamente la fiducia.
Tu ti fidi?
Affare tuo.

Anonimo ha detto...

anonimo
18 marzo, 2008 17:20
PS
Mi sono dimenticato di aggiungere che tutti, compresi i Comunisti, si chiamavano SOCIALISTI.
Vedi L'Unione Sovietica - Unione repubbliche SOCIALISTE Sovietiche.
E dovunque impera il comunismo i governi si chiamano o si dichiarano SOCIALISTI.
Il che genera un po' di confusione. Non ti pare?
Tutto chiaro? OK!
PS DEL PS
E i socialdemocratici vengono chiamati traditori e nemici del popolo.
OK? OK!

Anonimo ha detto...

chiedo scusa
errata corrige
Dopo la prima guerra mondiale
intendevo dire
dopo la SECONDA guerra mondiale

Anonimo ha detto...

..."sono laureato in Economia e libero professionista, figurati se voto (e non ho mai votato) sinistra."...

PENSA UN PO'! NON SI SAREBBE DETTO, VISTE LE "PAROLE IN LIBERTA" CHE SPARGI PER TUTTO IL SITO.
NON MI RIMANE CHE FARE I COMPLIMENTI A TE ED AI TUOI (POVERI) CLIENTI CON TANTI AUGURI PER UN GIOCONDO, LIETO E PROFICUO LAVORO!

Anonimo ha detto...

Veltroni-Fini, lite sulla «pensione»
Il leader di An: prende 5.216 euro al mese.
La replica: tu guadagni il doppio

E NOI?
e LE STELLE STANNO A GUARDARE
e NOI STIAMO A PAGARE.

Inutile fare polemiche o arroccamenti. La paga dei parlamentari è una vergogna.
Ma se Veeltroni vuol fare veramente la "bella figura" non deve fare elargizioni "elettorali" ma, con atto notarile, devolvere quella somma (5000 euri) in beneficenza VITA NATURAL DURANTE.

Anonimo ha detto...

LA RIVOLTA IN TIBET/ IMMAGINI IMPRESSIONANTI
Ecco le foto dei massacri a Lhasa
E i cinesi dicono: non è successo nulla

http://qn.quotidiano.net/2008/03/18/73159-ecco_foto_massacri_lhasa.shtml

Anonimo ha detto...

I 10 punti della vergogna cinese

http://club.quotidiano.net/?q=node/1672

Anonimo ha detto...

..."sono laureato in Economia e libero professionista, figurati se voto (e non ho mai votato) sinistra."...

INSOMMA NON VOTI A SX. PERO' SEI MOLTO BRAVO A FARE CAMPAGNA ELETTORALE IN SUO FAVORE.
VELTRONI RINGRAZIA.
SE TUTTI QUELLI CONTRO LA SX FOSSERO COME TE, LA SX CAMPEREBBE DI RENDITA.
SALUTI PASQUALI