venerdì 14 marzo 2008

Veltroni lancia l'allarme rosso: abbiamo sbagliato in pieno la campagna elettorale. Carlo Panella

Ore frenetiche al loft veltroniano. Il candidato del Pd ha chiamato a raccolta il suo stato maggiore e l'ha obligato a elaborare una netta virata nelle strategie di propaganda: il bluff sui sondaggi non funziona, perché le clamorose rimonte annunciate da tre settimane in qua sono regolarmente smentite anche dai sondaggisti più vicini alla sinistra e soprattutto perché è completamente saltata l'intera impostazione concettuale della strategia di comunicazione studiata da Ualther.
Basta aprire i giornali da una settimana in qua e balza agli occhi il dato di fatto: i titoli di apertura sono tutti e solo per Berlusconi.
Veltroni sa bene che non conta nulla che i media -orientati tutti a sinistra tranne due o tre- parlino male di Berlusconi.
In termini di comunicazione il punto vincente è un altro: parlano di Berlusconi e solo di Berlusconi. Veltroni è relegato ad articolini seriosi sulla barbosa operosità del nord ovest nelle pagine interne: un nulla.
Ciarrapico e la battuta di spirito alla precaria, per di più, indignano solo una ristretta cerchia di politically correct: se si guarda ai grandi numeri, ai milioni, si scopre rapidamente che l'uno e l'altra possono portare anche grandi ventate di simpatia per il leader del Pdl.
La verità è che la campagna di comunicazione del Pd era stata impostata troppo a tavolino, senza prendere le misure all'avversario, senza tenere in conto la strardinaria capacità di spettacolo di cui Berlusconi è capace.
Veltroni ha puntato su due cose: segnare una discontinuità con Prodi e l'Unione e confrontarsi sulla sua presunta gioventù e sul suo programma finalmente moderato e non più influenzato dalla sinistra radicale.
La discontinuità con Prodi è rimasta solo sulla carta, perché le pessime notizie sul livello dei salari e sulla stagnazione stanno lì a dimostrare inconfutabilmente e a livello di massa, che il Pd è composto da forze che hanno fallito al governo.
Della giovinezza veltroniana nessuno parla e tantomeno dei suoi assennati programmi.
Al loft studiano contromosse e preannunciano sorprese.
Vedremo...

67 commenti:

Anonimo ha detto...

Sulla battuta di Berlusconi:
La mia risposta - afferma Veltroni - non sarebbe stata "sposati bene", ma quello che abbiamo messo nel programma e cioè: 1.000-1.100 euro al mese di salario minimo e interventi anche di politica abitativa a sostegno delle giovani coppie. Il paese deve tornare a guardare ai suoi giovani e bisogna usare lo strumento fiscale per aiutare le imprese a dare lavoro a tempo indeterminato e a disincentivare il precariato e avrei dato questa risposta perchè nella mia vita ho parlato con milioni di giovani precari».
PS
Ma i mali che denuncia non sono per caso quelli causati dal SUO governo?

*paraffo* ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
*paraffo* ha detto...

La campagna di Veltroni è basata su un solo assunto: che gli italiani siano degli imbecilli!

Ha ragione a pensarlo? Sì e no, nel senso che il problema non è se lo siano o meno, ma in che percentuale lo siano.

Le percentuali ce le fornirà il Ministero dell' Interno fra poche settimane, il giorno dopo la chiusura delle urne, indicandoci quanti voti ha ottenuto il PD insieme all' IdV ..

Allora basterà fare una semplice sottrazione: Totale dei voti espressi dagli italiani meno quelli assegnati al PD+IdV uguale: numero degli Italiani che non sono degli imbecilli!

Sto dicendo che coloro che voteranno, per esempio, per La Sinistra Arcobaleno o per la Destra non sono stupidi? Certo che non lo sono! Costoro hanno, semplicemente, la loro visione del mondo e quindi - a mio avviso - sono più che rispettabili anche se la loro visione è diversa dalla mia.

Stupido (e pericoloso) è colui che vuole tutto ed il contrario di tutto, cioè colui che non sa cosa vuole, colui che ha le idee confuse, colui che, di conseguenza, agisce senza alcuna razionalità (come ha fatto Prodi).

Se i poteri forti hanno smesso di puntare ESCLUSIVAMENTE sul Pd, dopo la prova fornita dal Professore, ci sarà bene una ragione, no?

Qualsiasi causa uno stupido voglia servire, rimane pericoloso più per la sua Causa che per i suoi avversari ......

Anonimo ha detto...

Cernobbio - "In questi due anni il governo Prodi ha fatto come le cicale, non certo come le formiche". L’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti, a Cernobbio per prendere parte alla seconda giornata dei lavori del Forum di Confcommercio snocciola le cifre dell’eredità del governo di centrosinistra: "Veltroni e Prodi ci lasciano i seguenti numeri: crescita zero, tasse al massimo, pressione fiscale al 44%, inflazione al 5% e conti pubblici non a posto. Solo loro possono dire che il risanamento è solido. In realtà l’economia va male e questo è il bilancio che ci lasciano in eredità".

da Il Giornale di oggi

Anonimo ha detto...

a Paraffo

... e infatti gli ormai famosi "Coglioni", bene scriverlo per intero, sono proprio quelli che hai indicato tu.
ciao
z

Anonimo ha detto...

Sono d'accordissimo e vorrei aggiungere solo una cosa:

http://video.google.com/videoplay?docid=-7741039513274930230&q=gianelli+berlusconi&total=1&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=0

Anonimo ha detto...

D'Alema: «Disertare l'Olimpiade? Si rischierebbe solo confusione»
PS
Fra poco la confusione cesserà.
I Tibetani morti, non daranno più noia.
Quelli arrestati. Nemmeno.
Quelli rimasti fuori. Ci penseranno bene prima di disturbare i colonizzatori.
PS del PS
Ma chi sono i colonizzatori? Vuoi scommettere che qualcuno dirà... (indovinate).

Anonimo ha detto...

LA GENTE E'STUFA DI UN GOVERNO INCONCLUDENTE!
Sono parole testuali di Veltroni, il quale si porta dietro tutti (dico tutti) i componenti del governo Prodi di cui
LUI STESSO FA PARTE.
AUTOCRITICA?
NO!
FACCIA DI BRONZO!
PS
Veltroni è come i medici di Pinocchio.
Fa campagna elettorale spargendo a destra e a manca VERITA' LAPALISSIANE.
E si mette in cattedra. E fa il Grillo Parlante.

Anonimo ha detto...

LA CAMPAGNA ELETTORALE DI VELTRONI

Il governo non ha fatto niente!!
Data la premessa
Votate per me che sto al governo e mi porto dietro tutti quelli che stanno al governo.
Tradotto in parole ancora più povere: venite con me, so io dove portarvi; lo sapete dove? al Paese dei Citrulli.

Anonimo ha detto...

La verità è che la campagna di comunicazione del Pd era stata impostata troppo a tavolino, senza prendere le misure all'avversario, senza tenere in conto la strardinaria capacità di spettacolo di cui Berlusconi è capace.

infatti anch'io voterò il nano pagliaccio del circo italia
Odioifintiliberisti

Anonimo ha detto...

Perché non postare qualcosa che ci parli della Cina?
Uno spunto per rinfrescarci la memoria sul Komunismo, i postKomunisti, la libertà, il liberalismo, lo statalismo, le dittature rosse.
Qui, da noi, quando si parla di dittaura si intende solo Fascismo. Ma la storia ci ha mostrato di più e di peggio. Parliamone.

Anonimo ha detto...

"Il Pd annuncia di correre da solo e di essere un partito nuovo. Poi imbarca radicali (mangiapreti) e Di Pietro (forcaiolo) e candida il 70% dei ministri uscenti (cioè di quelli che hanno portato e portano ancora avanti la politica di Prodi)".
PS
Intanto Prodi si è annidato dentro il Pd e fa capolino:"Cu cu? Chi vuol venire con me nel Paese di Acchiappacitrulli?"
PS del PS
"Ho una parola sola: non aumenteremo le tasse!"
"Miiiliiiiaaaardiiii!!!!
Miiiiiiiiiliiiiiiaaaaaaardiiiiii!!!!!!!!"
Walter fa uno sforzo in più: "Vi porto nel Paese di Acchiappacitrulli dove si abbassano le tasse"
Mi ha convinto! Voto Walter perché mi ha promesso che quando sarà al governo mi porterà a fare un giro nel Paese dei Balocchi. Che pacchia!!!!

Anonimo ha detto...

CINA_Non ricordate il '68? _ Se ho buona memoria i 68ttini nostrani si davano da fare per portarci la "civiltà" e la "libertà. E in nome di chi lo facevano? In nome, pensate un po', di Mao!!! _ Questo losco figuro, ripudiato poi anche dai suoi successori, avrebbe dovuto insegnare a noi, secondo i 68ttini, i valori della democrazia e della libertà _ E lo faceva diffondendo quelle ridicole "massime" che puzzavano di cacio andato a male, invitando i suoi simpatizzanti occidentali (inconsapevoli e irresponsabili) ad agitare nelle dimostrazioni quell'altrettanto ridicolo libriccino rosso (il contenitore di tutta l'aria fritta che Mao stava diffondendo): quanta incoscienza! _ E pensare che anche oggi, nelle manifestazioni, quelli della sx portano a spasso il ritratto di Mao, quale simbolo dei loro "ideali"!!!! _ La sx che ha osannato Stalin, Mao, Castro oggi si presenta da noi con la faccia di Walter. _ Un Walter che ci porta il solito vecchiume stantio, un vecchiume che puzza di Stalin, di Breznev, di Mao, di PolPot & compBella e lo smercia per nuovo. Un nuovo tutto fasullo, da vendere sulle bancarelle o di contrabbando sui tappetini dei vucumprà._ La Cina oggi si pone come modello universale di comunismo: il comunismo è quello: sopraffazione, violenza, negazione di ogni libertà, repressione. _ E intanto da noi si continua a credere fanaticamente agli EREDI di quella ideologia (mascherati da democratici) ed a scandalizzarci per le battute di Berlusconi. ... E ad usare l'antifascismo come colluttorio.

Anonimo ha detto...

Veltroni si accorge che le grandi opere sono tutte bloccate!!!

Quelli della Confcommercio restano seri. Sì sa, l’ospite è sacro. E, dunque, non scappa neanche una risatina di cuore quando Walter Veltroni afferma che «era un altro centrosinistra» quello che si proponeva al Nord. Come dire: che Walter non è responsabile della crisi, dell’incidenza fiscale sulle imprese e che, in soldoni, sull’allarme recessione lanciato da Confcommercio, lui, non c’entra niente
Al forum di Confcommercio non interrompono l’intervento del leader del Pd, ma a troppi sembra che stia rileggendo con qualche licenza il programma economico e fiscale del Popolo della libertà. «Siamo liberi dai condizionamenti» tiene a sottolineare Veltroni, che tenta evidentemente di nascondere i contributi economici e fiscali del duo Bersani and Visco: «Per uscire dalla crisi vale un solo principio “pagare tutti per pagare meno”». Ma a far sobbalzare sulle poltrone quelli di Confcommercio e i loro ospiti è un’altra uscita di Walter: «Servono misure anticicliche per rafforzare le piccole e medie imprese, misure coma la riduzione delle aliquote e un intervento su salari e stipendi, quelle occasioni che sono andate perdute qualche mese fa». Sarebbe però tempo perso fargli notare che lui, «qualche mese fa», aveva a che fare con chi governava il Paese: Veltroni in new version annota che «un patto per lo sviluppo è urgente, necessario e probabilmente doloroso».
Veltroni scopre che «ci sono tra 171 e 193 opere bloccate, da cui dipende la competitività delle imprese» e, quindi, «bisogna affermare il principio» che gli studi di valutazione sugli impatti ambientali «arrivino in tre mesi e non in anni» perché «è necessario mettere tempi certi».
da Il Giornale

Anonimo ha detto...

RECESSIONE
La notizia è pressoché certa, anche se resta ancora nascosta nei conciliaboli tra gli uomini di governo. Nell’anno in corso la crescita economica sarà negativa. Nella migliore delle ipotesi sarà zero. Siamo, dunque, all’inizio di una recessione. Il crollo della produzione industriale (nel primo trimestre è inferiore alla media del 2007) ne è uno degli indicatori più forti. È vero che in tutta Europa la crescita economica rallenta in conseguenza delle turbolenze dei mercati finanziari, ma è altrettanto vero che in quasi tutti i Paesi della zona-euro è al di sopra dell’1,5 per cento, con la Spagna che supera il 2 per cento. ....
.....
C’è bisogno, dunque, di una manovra di finanza straordinaria, come pure viene detto nel programma del Pdl, ma non per ridurre lo stock del debito accumulato, quanto per finanziare la crescita, mettendo così l’Italia sulla stessa lunghezza d’onda dei Paesi della zona-euro. È solo con la crescita, infatti, che si può stabilmente ridurre il debito oggi più alto di quello che c’era alla fine del 1991. I lettori sanno che da anni sosteniamo la bontà di questa scelta a sostegno della crescita e da anni abbiamo anche indicato l’unica strada possibile per attuarla, quella di reperire 25-30 miliardi di euro attraverso un grande spinoff degli immobili di proprietà dello Stato locati dalla pubblica amministrazione. Nel bilancio dello Stato queste risorse non ci sono e se qualcuno ha un’idea diversa, siamo pronti ad applaudirla e a farla nostra. Diversamente, davvero si parla al vento. La recessione, ormai, non bussa solo alla porta. È già entrata nelle nostre case e rischia di devastare ancora di più la vita di milioni di famiglie che ballano già oggi sul baratro di una indigenza sino ad alcuni anni fa totalmente sconosciuta.
da Il Giornale di oggi

Anonimo ha detto...

IL PERICOLO _ Ipocrisia, sì. Ma fino a questo punto! _ Walter ha scelto la tattica più insidiosa a disposizione: battere l'avversario sul suo proprio terreno e usare la sua stessa tattica di attacco, ponendosi come "severo" critico del Governo, da Lui fino ad oggi spalleggiato (PAROLE PAROLE PAROLE!); e non solo, ma, visto l'insuccesso del governo (cioè quello attuale), va all'attaco con un programma fotocopia di quello degli avversari (PAROLE PAROLE PAROLE!!!). _ Chi tiene gli occhi aperti vede la trappola. _ Ma come si comporteranno gli indecisi, cioè quelli che alla fine determinano, paradossalmente, il risultato delle elezioni? _ Walter ha messo questo tipo di elettorato nella stessa condizione dell'asino di Buridano: ma l'asino, di fronte a due mucchi di fieno uguali, morì di fame, mentre l'elettore indeciso è molto facile che caschi nella trappola e vada a mangiare il fieno di Walter. _ Ad aggravare il pericolo c'è anche il fattore memoria; questo tipo di elettore ricorda solo vagamente e basta la caramellina per accileccarlo nuovamente. _ Basterà ricordare le bugie di Prodi (il caposcuola)? Basterà mostrare che il Pd altro non è che il VECCHIO governo nascosto e mascherato dietro una nuova etichetta? _ Su questo punto bisogna rafforzare le difese e disinnescare la trappola.

Anonimo ha detto...

RECESSIONE
"La dimostrazione che a furia di tasse e solo tasse si entra nel circolo vizioso perverso
tasse-minor potere di acquisto-minore produzione- disoccupazione-falcidia sugli stipendi per le tasse- minor potere di acquisto- ancora tasse ..."
Grazie Prodi
Grazie Walter

Anonimo ha detto...

IL VERO VOLTO DEL COMUNISMO

«Almeno 80 morti in Tibet»
Il Dalai Lama: «È genocidio culturale»

Anonimo ha detto...

Vedo che l'elettorato di centrodestra che posta messaggi su questo argomento ha completamente dimenticato i 5 anni di governo Berlusconi. A loro chiedo:
1) Chi è che ha portato l'Italia in recessione nel 2004, unico paese in Europa ?
2) Chi è che ha rotto i coglioni per anni con il "meno tasse per tutti", salvo poi diminuirle dello 0,9 % in 5 annni, sfondando però il deficit e costringendo l'Europa a procedere con un'infrazione di deficit eccessivo ?
3) Chi è che ha mal gestito il passaggio €/lira permettendo vergognose speculazioni, vaneggiando poi improbabili e fantasiosi cambi €/lira prima a 1500 poi a 2500 lire per € facendo sghignazzare tutti gli statisti e economisti europei ?
4)Chi è che fa i soldi con un vergognoso monopolio,peraltro in un settore delicato come quello delle telecomunicazioni ,ragliando poi di essere un autentico e reale liberaldemocratico ?
Chi è che ......basta , anche se potrei continuare per ore, ma voi ,vista la vostra vergognosa ignoranza non riuscieste mai a capirlo, videodipendenti e analfabeti che non siete altro, buoni solo a inginocchiarvi davanti all'idolo che voi stessi avete creato

Anonimo ha detto...

Vedo che l'elettorato di centrodestra ...
Caro nipotino di Stalin
Erede dei trinariciuti
che aspiravano tutte le corbellerie
che raccontava l'Unità (vedi i post -tanti- messi su questo sito).

Siamo alla RECESSIONE. Colpa di chi? Chi ha governato e tassato negli ultimi due anni?
Quando voglio leggere le novelle, leggo un vecchio libro di fiabe "Il libro delle fate".Lì c'è molta fantasia. Walter ci si potrebbe sbizzarrire.
Chi ha concordato il cambio Euro a pari di 2000 lire? Cambio che in poco tempo favorì la speculazione: 1000 lire? Un euro!
Per la barzelletta dei soldi e del monopolio leggiti i post di Paraffo. Sono illuminanti.
Quante ne avete trovate su Berlusconi?
Capitalista-monopolista-mafioso-nano-bugiardo-truffatore ... Se lo scopo è di fregare il voto, dietro ai puntini puoi aggiungere quello che vuoi. Il voto a voi non lo darò mai!
Avete sbagliato indirizzo!

Anonimo ha detto...

VECCHI (?) RICORDI

... Quando Walter andava a braccetto con Loro ...

Dalai Lama: genocidio culturale, stato di terrore

Olanda, assalto all'ambasciata cinese dell'Aja
Protesta in Europa Un gruppo di dimostranti ha tentato di fare irruzione all'ambasciata della Cina all'Aja, durante una manifestazione di solidarietà col Tibet, distruggendo una parte delle recinzioni esterne dalla sede diplomatica di Pechino. Tre persone, che erano riuscite a penetrare sul terreno attorno all'ambasciata, sono state arrestate. I manifestanti hanno anche strappato la bandiera cinese per issare il vessillo tibetano, scandendo gli slogan 'Cina go home' e 'Lunga vita al Dalai Lama'. Gli organizzatori della protesta hanno fatto appello alla calma e hanno invitato a proseguire la manifestazione pacificamente. Circa trecento persone hanno manifestato a sostegno del Tibet davanti al palazzo di giustizia di Bruxelles. Dopo avere pregato in memoria delle persone uccise negli scontri a Lhasa, i manifestanti hanno invocato il boicottaggio dei giochi olimpici di Pechino.
"Un paese che non rispetta i diritti umani non può organizzare i giochi"
hanno affermato gli organizzatori della manifestazione, dove molti partecipanti si sono presentati imbavagliati e altri hanno innalzato cartelli con la scritta "Lunga vita al dalai lama" e "Stop alle uccisioni in Tibet". Al termine della manifestazione sono state date alle fiamme alcune bandiere cinesi.
da Il Giornale di oggi

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo delle 13.23 volevo solo rispondere all'anonimo delle 15.19 : per tua conoscenza io non ho mai votato per nessun partito comunista, ne sono mai stato iscritto a nessu partito comunista, ne sono mai stato comunista, anzi sino al 1994 votavo centrodestra. Però nella tua mente ristretta da elettore di Silvio ,chiunque osi criticare il vostro idolo ,come lui insegna, è "inesorabilmente" COMUNISTA, non sapete dire altro. Comunisti, nipoti di Stalin,trinariciuti ,lettori dell'Unità ecc... ,proprio come vi ha indottrinato il vostro amico. Ma sono in buona compagnia, in passato sono stati comunisti pure Montanelli, l'Economist, per un periodo Bossi, ecc..., a proposito,Casini, oggi è comunista ? Avete sentito cosa dice del vostro silviuccio ?
Concludo ricordandoti che il cambio lira/€ non è stato deciso da nessuno ma rispecchiava il reale valore di ogni moneta nazionale rispetto alla moneta europea di riferimento all'epoca della transazione, e cioà il marco tedesco. E' stato solo il vostro idolo imbonendovi la mente, come al solito, che fantasticava cambi a 1500, poi a 2500, secondo i momenti. Ma temo che voi non riuscite a capire nemmeno questo.
E se i prezzi e le tariffe sono aumentate è solo colpa di chi lo ha fatto, in primis i commercianti e professionisti, tutti ,detto per inciso, partite Iva ,cioè l'elettorato tanto caro a Berlusconi, per cui , se tutto è aumentato prendetevala con loro .

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo delle 13.23

GRAZIE. HO CAPITO. NON SEI COMUNISTA. NON SONO COMUNISTI NEANCHE I 24MILA CHE HANNO FATTO LA FESSERIA DI DARE IL VOTO A PRODI. PER FORTUNA MOLTI DI LORO, DIREI TUTTI, SI SONO PENTITI DA UN PEZZO. TU, A QUANTO PARE, NO!
RIMANI NELLA CATEGORIA DEGLI
"UTILI IDIOTI"
OGNUNO STA NEL POSTO CHE GLI COMPETE.
AUGURI

Anonimo ha detto...

Sit in a Roma "Siamo preoccupati che ci sia un massacro in Tibet, perché lì è all'opera il regime più brutale del mondo". Lo ha detto il presidente della Comunità tibetana in Italia, Thupten Tenzin, intervenendo nel pomeriggio ad un sit-in promosso a Roma dai Radicali, dai Verdi e dalla Sinistra Arcobaleno davanti all'ambasciata della Cina per protestare contro, hanno detto, la repressione in Tibet. Tenzin ha aggiunto che "già dopo la repressione nel 1989 ci sono stati 20 anni di arresti, deportazioni, torture avvenute nel silenzio. Questa volta - ha aggiunto - vogliamo che le Nazioni Unite facciano qualcosa di concreto per impedirlo". Davanti all'ambasciata della Cina, nel quartiere Parioli, sono confluiti circa 200 manifestanti.

da Il Giornale di oggi

Anonimo ha detto...

La sinistra, e quelli del PD in particolare, non fanno altro fare esorcismi per farci capire che Prodi non c'è più. Già. Ma chi ha sostenuto Prodi, durante i due anni di sciagutato (proprio a detta loro) governo?
Date un'occhiata a:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248555

ed io mi risparmirò la fatica di commentare.

Anonimo ha detto...

Dalai Lama: "Pechino usa il terrore"

Ma parliamone un po'!

Anonimo ha detto...

Per avere un'idea sul dramma del TIBET consultare:


http://qn.quotidiano.net/esteri/2008/03/14/72458-tibet_contesa_lunga_sessant_anni.shtml

*paraffo* ha detto...

Anonimo ha detto...
"Sono l'anonimo delle 13.23 volevo solo rispondere all'anonimo delle 15.19 : per tua conoscenza io non ho mai votato per nessun partito comunista, ne sono mai stato iscritto a nessu partito comunista, ne sono mai stato comunista, anzi sino al 1994 votavo centrodestra".

Ma vi costa tanto, mettere una firma sotto i vostri interventi, Anonimi delle 13.23 e delle 15.19? Vabbè, pare di sì ....

Allora, caro anonimo delle 13.23, lasciami dire che hai tutta la mia comprensione perchè, purtoppo, ho un fratello che dice esattamente quello che sostieni tu e cioè che non è un comunista e che, anzi, ha votato centrodestra fino al 1994 ma che, piuttosto che votare per Berlusconi si farebbe tagliare gli zebedei!

Posso testimoniare che è vero; non è un comunista, anzi è un piccolo imprenditore! Insomma, esattamente uno di quei "coglioni" a cui si riferiva Berlusconi due anni fa, alla vigilia delle elezioni. Il Berlusca non si riferiva a chunque avesse votato per Prodi, ma a chi, pur avendo tutto l' interesse a NON farlo, lo faceva lo stesso. Il Nostro amato Leader, fra i suoi tanti difetti, ha quello di essere un inguaribile vanesio. Come tale, non riesce neppure ad immaginare che qualcuno possa odiarlo a tal punto. E invece, accade e accade tragicamente spesso, in questo disgraziato paese di guelfi e ghibellini....

Quindi, caro Anonimo delle 13.23, io - per il fatto personale che ti ho appena esposto - credo alla tua perfetta buona fede, credo - cioè - alla sincerità del tuo odio per il nano maledetto. L' odio, come saprai anche tu, è una brutta bestia, non tanto e non solo perchè fa stare male chi lo coltiva ma soprattutto perchè ottenebra il suo cervello. Chi odia è incapace di guardare ai fatti, nel senso che li travisa, li sopra o sotto-valuta, è portato ad amare, acriticamente, chiunque sia diverso dalla persona odiata e chiunque condivida il suo odio, è portato ad odiare (e insultare) persino coloro che non condividono il suo odio. Insomma, odiare è una vera tragedia umana, secondo me.

Quando ho fatto, a mio fratello, lo stesso discorso che ho appena fatto a te, mi sono sentito rispondere: "Non è vero, io non odio affatto Berlusconi, anzi, come ben sai, all' inizio mi piaceva molto". E proseguiva indicandomi tutte le malefatte di Berlusconi. Trattandosi di un fratello, mi sono sbattuto per anni a dimostrargli che metà delle malefatte che gli attribuiva erano menzogne propagandistiche e l' altra metà non toglievano nulla alla sua capacità di governare questa nazione 100 volte meglio di quanto sapessero fare gli altri. Gli parlavo di storia e di filosofia, gli citavo le malefatte della parte avversa dimostrandogliele con fatti e numeri, cioè con argomentazioni fondate a cui lui, non potendomi opporre argomenti altrettanto fondati, finiva per ripetermi le stesse menate inconcludenti oppure insulti, quando lo mettevo troppo alle strette.

Forte di questa esperienza familiare, caro Anonimo delle 13.23, rinuncio ad ogni tentativo di "convertirti" ad un minimo di obiettività. Posso solo dirti: odia un po' meno e studia un po' di più, non dico la storia, ma almeno la cronaca. Smettila di farti ossessionare dalle malefatte di Berlusconi e guarda con occhio attento alle "benemerenze" dei suoi avversari. Chissà, forse potresti avere delle sorprese e magari acquistare un po' di serenità personale.

A meno che a te odiare ciecamente piaccia, ti faccia sentire "moralmente" migliore dell' odiato, nel qual caso non c'è appello al buon senso che tenga!

Stammi bene. Ciao!

Anonimo ha detto...

per paraffo:
"mi sono sbattuto per anni a dimostrargli che metà delle malefatte che gli attribuiva erano menzogne propagandistiche "
sarei curioso di sentirne una, anzi facciamo così io te ne dico una e tu cerca di spiegarmi che è una menzogna:
Berlusconi è un finto liberista, se fosse vero il contrario avrebbe privatizzato almeno l'Alitalia giacchè perdeva 1milione di Euro al giorno (durante il suo governo)ed invece è ricorso al prestito ponte; un liberista avrebbe lasciato fare al libero mercato, portare i libri in Tribunale o vendere, invece in 5 anni niente nè Alitalia nè uno straccio di altre aziende pubbliche!!!
Berlusconi è un finto liberista, in 5 anni ha liberalizzato il mercato del lavoro (unico punto a suo favore) e nient'altro

ODIOIFINTILIBERISTI

*paraffo* ha detto...

Risposta a ODIOIFINTILIBERISTi.

Intanto ti ringrazio di aver firmato il tuo post, e di aver confermato la mia tesi che tu sei uno che odia, poi ti rispondo:

hai presente la composizione della maggioranza che sosteneva il 2° Governo Berlusconi che accusi, giustamente, di NON aver privatizzato Alitalia?
Te la ricordo io: An,UDC,Lega.
Ti pare che almeno una di queste forze sia definibile liberista? A me pare di no e aggiungo che di liberisti, anche in Forza Italia, ce ne sono pochini, giusto gli ex funzionari di Fininvest, mentre tutti gli altri sono ex socialisti ed ex democristiani dispersi da Tangentopoli.

Se tu hai, da anni, la voglia di mangiare un piatto della tua infanzia che nessun ristorante fa più, per esempio quello veneto denominato "poenta e osei" e finalmente trovi un ristorante che lo prepara e ci vai ma quel giorno lo chef non ha in casa la farina di mais, ma solo patate, che fai, te ne vai via con la tua voglia irrisolta? No! Ti siedi e aspetti che lo chef ti cucini a dovere gli uccelletti e che te li serva con il purè di patate che è insapore quanto la polenta, è solo un contorno!

Tu non puoi dichiararti soddisfatto al 100%? Certamente no, ma ti accontenti, mica ti metti ad odiare lo chef ...

Belusconi fa quello che può con gli "ingredienti" che ha, amico mio ...
l' importante è che sappia cucinare e che lo sappia fare lo ha dimostrato abbondantemente in tutta la sua vita.

A meno che tu, pur non essendo comunista, non sia convinto che diventare un imprenditore leader in più settori e un leader politico del suo livello, sia impresa alla portata di un veltroni qualsiasi.

Se pensi questo, allora faresti bene a cominciare a riconsiderare la tua affermazione di non essere un comunista (o un cattolico, che è poi la stessa cosa, sostanzialmente).

Sull' argomento "liberismo" del centrodx ho scritto più di un post sul mio blog. Ti segnalo il più recente: Se il liberale dice cose di sinistra

Ariciao!

Anonimo ha detto...

"hai presente la composizione della maggioranza che sosteneva il 2° Governo Berlusconi che accusi, giustamente, di NON aver privatizzato Alitalia?
Te la ricordo io: An,UDC,Lega."

allora vediamo un pò...se non sbaglio An e Lega che hanno osteggiato il povero Silvio affinchè non privatizzasse l'Alitalia, o altro,sono ancora oggi presenti nel suo club fintoliberista, quindi il futuro per cambiare il paese è allo stesso punto del 2001/2006

cavolo che bella prospettiva!
ma perchè si vanta di essere liberista? farebbe meglio ad andare a ripetizione dalla Thatcher
purtoppo è pieno solo di slogan, altro che fatti

poi scusa è troppo comodo scaricare la colpa su lega e an: Silvio nei 5 anni dove cazzo era e soprattutto chi era? un semplice ostaggio? o uno con voglia di cambiare?
Quando si tratta di approvare Cirielli e Cirami tutti d'accordo?
Dai finiscila, ci sono operazioni che potrebbero riscontrare il placet della maggioranza degli elettori e lui se ne strafotte perchè dietro le privatizzazioni c'è il venir meno della politica e voti dei fannulloni mandati a casa che non lo rivoterebbero
Cazzo ma ti sei accorto che vivi in Italia?
Il nuovo che scende in campo è solo un vecchio camuffato, tanto uguale a Veltroni, in cosa i due si differenzierebbero? per me in nulla!
L'esempio del ristorante non calza affatto: io pago per mangiare e voglio che mi si offra il servizio migliore con i cibi migliori perchè sono uno che non si accontenta.
Se quello chef non è in grado di provvedere a ciò che voglio io cambio ristorante e i miei soldi (il voto) li do ad un altro...
io non mi accontento di uno che si accontenta degli "ingredienti" che ha.
"l' importante è che sappia cucinare e che lo sappia fare lo ha dimostrato abbondantemente in tutta la sua vita": ma perchè mischiare la sua vita politica (e a mio parere il suo fallimento per 5 anni)e le sue gesta private(piene di indiscussi successi)?
pensi che le stesse "ricette" possano essere applicate allo Stato? assolutamente no!
ODIOIFINTILIBERISTI

Anonimo ha detto...

Paraffo ho trovato molto interessante il tuo post sul liberismo: purtroppo non ne usciamo fino a che non verranno fuori uomini con le palle, meno nani e più eroici, contrari al sistema DCPSIDSPDFIANLEGA ecc ecc

per me i sitemi frenanti allo sviluppo del sistema italia sono i partiti, i sindacati, la criminalità e la chiesa
ogni giorno ci vorrebbe impegno
per poterli estromettere da ogni ingerenza della vita dei cittadini
ODIOIFINTILIBERISTI

Anonimo ha detto...

anonimo 15.19
" 20.21

ciao Paraffo
spesse volte ritengo inutile mettere la sigla. Ti scriverò con maggiori dettagli nel tuo sito.
z

*paraffo* ha detto...

Anonimo ha detto...

"hai presente la composizione della maggioranza che sosteneva il 2° Governo Berlusconi che accusi, giustamente, di NON aver privatizzato Alitalia?
Te la ricordo io: An,UDC,Lega."

allora vediamo un pò...se non sbaglio An e Lega che hanno osteggiato il povero Silvio affinchè non privatizzasse l'Alitalia, o altro,sono ancora oggi presenti nel suo club fintoliberista, quindi il futuro per cambiare il paese è allo stesso punto del 2001/2006

cavolo che bella prospettiva!
ma perchè si vanta di essere liberista? farebbe meglio ad andare a ripetizione dalla Thatcher
purtoppo è pieno solo di slogan, altro che fatti.

Ma Odio (scusa l' abbreviazione, ma ti sei scelto un nick un po' lunghetto), perchè il Berlusca non dovrebbe definirsi tale, se lo è? Io, anni fa, sono andato a letto (per un lungo periodo) con una cattolica integralista, ma questo non mi ha portato al dovere "morale" di nascondere il mio agnosticismo (neanche prima di riuscire a portarmela a letto, lo giuro!). Berlusconi cita la Thatcher ogni tre frasi ma, se ci hai fatto caso, per indicare quel che si dovrebbe fare e per rammaricarsi di non poterlo fare. A te questa pare una ipocrisia, a me no. Spero tu non voglia insinuare che io sia più ingenuo di te, vero?

poi scusa è troppo comodo scaricare la colpa su lega e an: Silvio nei 5 anni dove cazzo era e soprattutto chi era? un semplice ostaggio? o uno con voglia di cambiare?

Qui, amico mio, mi tocca sottolineare una tua lacuna istituzionale, nel senso che sembri ignorare del tutto come funzioni la Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel nostro ordinamento. Il Capo del Governo non comanda una mazza! E' un "primus inter pares". Gli altri ministri possono, per volere della Costituzione, strafottersene sia della volontà che dei ... consigli del primo ministro. il quale, infatti, non può licenziarli e tantomeno sciogliere le Camere. L' unica arma che ha è quella di ... toglierersi lui dai piedi!
Mi pare allora ovvio, Odio, che le domande che hai posto non hanno senso.


Quando si tratta di approvare Cirielli e Cirami tutti d'accordo?

Anche su questa questione delle leggi ad personam, ho già scritto a lungo sul mio blog. Riassumo in una sola frase: quelle leggi sono state utili a Berlusconi (su questo non ci piove) ma lo sono state a tutti i cittadini Italiani. Prenditi la briga di andare a leggertele PERSONALMENTE, cioè senza la mediazione della stampa antiberlusconiana (Corriere della Sera in testa) e capirai quel che sto sostenendo.

Dai finiscila, ci sono operazioni che potrebbero riscontrare il placet della maggioranza degli elettori e lui se ne strafotte perchè dietro le privatizzazioni c'è il venir meno della politica e voti dei fannulloni mandati a casa che non lo rivoterebbero.

Se fossimo all' asilo infantile, ti risponderei che "dai finiscila" lo vai a dire a tua sorella. Ma siccome non ci siamo, ti avverto che se userai ancora espressioni simili, io smetterò di parlare con te. Tornando al merito di quel che sostieni, devo farti presente che viviamo in una democrazia e che la ricerca del consenso non è una malattia, ma l' essenza stessa del sistema. Rimproverarla a chi fa politica è, quindi un non-senso.

Cazzo ma ti sei accorto che vivi in Italia?

Come ti ho appena dimostrato con la faccenda del potere del Primo Ministro e del consenso, mi pare sia tu a non sapere dove vivi.

Il nuovo che scende in campo è solo un vecchio camuffato, tanto uguale a Veltroni, in cosa i due si differenzierebbero? per me in nulla!

Per me, invece, in tutto! Ove per tutto intendo la mentalità. Quello che tu rimproveri a Berlusconi, cioè la ... "timidezza" del suo liberalismo, è la regola ideologica degli antiberlusconiani, sia di quelli palesi (che militano nel centrosinistra)) sia di quelli occulti (i suoi alleati del centro destra).

L'esempio del ristorante non calza affatto: io pago per mangiare e voglio che mi si offra il servizio migliore con i cibi migliori perchè sono uno che non si accontenta.
Se quello chef non è in grado di provvedere a ciò che voglio io cambio ristorante e i miei soldi (il voto) li do ad un altro...

A te pare che il mio esempio non calzi, perchè ti è sfuggito il particolare più importante: il signore che sognava "polenta e osei" NON AVEVA ALTERNATIVE! Lo stesso vale per te: se sei scontento del poco liberalismo di Berlusconi, non puoi votare per uno più liberale di lui, perchè NON ESISTE nè uno più liberale di lui nè uno liberale quanto lui. Di liberali, in Italia, NON CE NE SONO! Quindi, se il liberalismo è la tua discriinante, chi vorresti votare? Me?!!!

io non mi accontento di uno che si accontenta degli "ingredienti" che ha.

E allora sei destinato a morire di fame, amico mio!

"l' importante è che sappia cucinare e che lo sappia fare lo ha dimostrato abbondantemente in tutta la sua vita": ma perchè mischiare la sua vita politica (e a mio parere il suo fallimento per 5 anni)e le sue gesta private(piene di indiscussi successi)?

Pensi che le stesse "ricette" possano essere applicate allo Stato? assolutamente no!

Ed io, invece, penso di sì! Ma siccome mi picco di essere ragionevole, aggiungo che una differenza fra la gestione di una Azienda e quella di un Parlamento c'è. Chi gestisce un' azienda seleziona i suoi collaboratori, se li sceglie, premia i meritevoli e caccia gli immeritevoli. Chi gestisce i voti dei parlamentari, invece, non può.

Se mi hai letto attentamente, ti sarai accorto che ho parlato di Parlamento e non di Stato. Col tempo (due legislature almeno) i Direttori dei Ministeri (che poi sono i veri gestori del Governo e dello Stato) puoi anche selezionarli ed educarli alla collaborazione, ma i Parlamentari no!


ODIOIFINTILIBERISTI
17 marzo, 2008 14:09


Anonimo ha detto...

Paraffo ho trovato molto interessante il tuo post sul liberismo: purtroppo non ne usciamo fino a che non verranno fuori uomini con le palle, meno nani e più eroici, contrari al sistema DCPSIDSPDFIANLEGA ecc ecc

Questa frase conferma l' idea che mi sto facendo di te, amico Odio: tu non credi nella democrazia. Tu credi che un leader politico debba essere un dittatore. Tu sei alla ricerca, inconscia - te lo concedo - dell' Uomo Forte dotato di poteri assoluti. Solo così riesco a spiegare le tue critiche a Berlusconi in particolare, e alla classe politica in generale. Sappi comunque che persino un dittatore, dotato di pieni poteri, non riesce a fare TUTTO quello che vuole perchè ha comunque bisogno della collaborazione di tutti, ministri, capi-ufficio ministeriali, capi e capetti periferici del suo stesso partito, presidi e insegnanti di scuole e università, e giù giù fino all' ultimo usciere e bidello ... Figurati , allora, che poteri può avere un Leader democratico italiano castrato da una Costituzione scritta proprio per scongiurare i pericoli di dittatura!

La paura dei nostri padri costituenti democristiani, scottati dal fascismo appena caduto, unita alla malizia dei costituenti comunisti che NON volevano una democrazia forte perchè avevano in testa di farla fuori da lì a poco, ha fatto sì che scrivessero regole adatte a tutto meno che a governare con quella severità che la democrazia esige e che tu sembri auspicare, ma solo a parole.


per me i sitemi frenanti allo sviluppo del sistema italia sono i partiti, i sindacati, la criminalità e la chiesa ogni giorno ci vorrebbe impegno per poterli estromettere da ogni ingerenza della vita dei cittadini.

Per sostituirli con chi?

Non sono gli uomini che mancano, amico mio, sono le regole italiane ad essere sbagliate.

Per chiudere ti ricordo che il centrodestra, per quanto scalcagnato fosse, una riforma della Costituzionale che andava nella direzione da te auspicata l' aveva fatta e approvata ma che, al grido di " abbasso Berlusconi e TUTTO quello che fa", è stata bocciata da un referendum popolare in cui la maggioranza dei votanti ha pronunciato quel NO che il centrosinistra, degno erede e continuatore dei padri fondatori, ha promosso.


ODIOIFINTILIBERISTI
17 marzo, 2008 14:17

Anonimo ha detto...

amnesty: indagine onu. le autorita' cinesi: no a osservatori, bloccato youtube
«Centinaia di morti in Tibet»
Gli esuli: intervenga la comunità internazionale. Rice: la Cina apra al dialogo. La protesta sbarca a Pechino

DHARMASALA (INDIA)- Sono centinaia le vittime della repressione cinese in Tibet. E' il bilancio del parlamento tibetano in esilio che avverte: il genocidio dei tibetani non è più solo culturale ma reale.
da Il Corriere d S

maurom ha detto...

San Paraffo pensaci tu!

Anonimo ha detto...

"Berlusconi cita la Thatcher ogni tre frasi ma, se ci hai fatto caso, per indicare quel che si dovrebbe fare e per rammaricarsi di non poterlo fare."
E purtroppo non lo può fare per an, la lega o i comunisti?
per me sono solo scuse, solo per non perdere consensi

"Gli altri ministri possono, per volere della Costituzione, strafottersene sia della volontà che dei ... consigli del primo ministro. il quale, infatti, non può licenziarli e tantomeno sciogliere le Camere."

bella battuta, vogliamo ricordare Tremonti sostituito con Siniscalco o Ruggiero sostituito con Frattini o del simpatico Scajola per la sua simpatica battuta? Silvio è il padrone perchè ha il denaro e si può permettere di fare quello che vuole, e ci riesce benissimo

visto che differenza tra teoria e pratica? questo non lo trovi sui libri

Cirami e Cirielli sono servite agli Italiani e chi se ne fotte?
Io voglio che i banditi rimangano in galera non che escano grazie alle leggi porcata
Fra gl'imputati che si sono appellati alla Cirami oltre a decine di mafiosi, camorristi, 'ndranghetisti, omicidi, e a un narcotrafficante internazionale convinto di essere perseguitato dai giudici di Palermo perché "troppo veloci", ci sono i 26 no global alla sbarra a Genova per le devastazioni e i saccheggi del G8; la commercialista milanese Goccini accusata di avere sottratto 70 miliardi; il serial killer Donato Bilancia;
tutte persone per bene certo
Cirielli che falcidia i tempi di prescrizione degli incensurati? no grazie, non ho a che fare con la giustizia perchè dovrei diminuire i tempi di prescrizione semmai vanno aumentati o annullati dal momento in cui si è stati rinviati dal gip
"Per me, invece, in tutto!" non è una risposta è solo un'affermazione

a proposito dell'esempio ci sono tanti modi per evitare Berlusconi che fa il finto timido: per esempio votare scheda bianca o nulla o non votare proprio, bruciando la scheda elettorale davanti a montecitorio perchè no? basta volerlo

non ti nascondo di volere un uomo forte che male c'è?l'importante non votare il nano sfigato71enne

al grido di " abbasso Berlusconi e TUTTO quello che fa", è stata bocciata da un referendum popolare in cui la maggioranza dei votanti ha pronunciato quel NO che il centrosinistra, degno erede e continuatore dei padri fondatori, ha promosso."
qui cerchiamo di deciderci: il referendum sarebbe passato se lo stesso elettorato di destra che ha fatto vincere le elezioni avesse votato in massa
o mi sbaglio?
o è più brava la sinistra a fare propaganda nei referendum e meno nelle politiche?
ODIOIFINTILIBERISTI

Anonimo ha detto...

Se fossimo all' asilo infantile, ti risponderei che "dai finiscila" lo vai a dire a tua sorella. Ma siccome non ci siamo, ti avverto che se userai ancora espressioni simili, io smetterò di parlare con te.

dimenticavo, Paraffo stai tranquillo e sereno, rilassati che ti fa male al cuore e sopratutto non fare lo splendido che già ce ne sono troppi in giro

a proposito di asilo, che fai non mi parli più?
sai quanto me ne strafotte
se hai da dire le cose parla o meglio scrivi senza prendertela come un bimbo
ODIOIFINTILIBERISTI

Anonimo ha detto...

UN ATTIMO DI RIFLESSIONE
Vorrei segnalare alcune critiche insieme a delle proposte che provengono da sx per chiarire (se mi riuscirà) alcuni punti che rendono queste discussioni un dialogo fra sordi.
-ACCUSE A BERLUSCONI:
processi, condanne(?), mafia (?), falsi in bilancio ...

1) purtroppo non ci si decide mai ad ammettere che i processi a Berlusconi, sono prima di tutto un'arma politica contro un avversario troppo scomodo. Al di là delle iperboli (mafia, 'ndrangheta e corbellerie varie) ma che cosa pensano i bepensanti? Se Berlusconi non fosse entrato in politica e non avesse rotto le uova nel paniere a "qualcuno", pensano che quel "qualcuno" avrebbe perso tempo a fare certi processi? E ancora: se B. opera nella finanza (ammesso che certe scorrettezze ci siano -ma è solo un'ipotesi) i bempensanti pensano che gli altri, cioè tutti quelli che operano in quel campo, non caschino negli stessi peccati? Voi, cioè i bempensanti, pensate forse che DeBenedetti, Agnelli &C.Bella facciano tutto alla luce del sole? Ma lo sapete o no che DeBenedetti è il Patron di Repubblica, che opera nella finanza e che usa le stesse armi che usano gli altri finanzieri? Con la differenza che non rompe le scatole a quel "qualcuno", tanto che, invece di essere perseguito, le sue marachelle vengono abilmente rimosse (vedi Aziende a Part.Stat., in cui era intrallazzato, come compare, il nostro amato Prodi).
2) Ma per B. c'è il conflitto di interessi.

Già. Per DeBenedetti non c'è, perché all'attacco ci vanno le "teste di legno" (i politici sostenuti da lui). Le quali TDL mascherano le loro attività finanziarie, anche poco, ma poco chiare, dietro Cooperative di supermercati, Cooperative che, stranamente, "lavorano" per conto di Comuni di un certo colore, operano con finanziarie, prendono d'assalto, servendosi di finanzieri di pochi scrupoli, le banche per impossessarsene (tutta cronaca recente. Ma tutto viene rapidamente messo a tacere. Per tutto il resto si rimanda alla chiara analisi fatta in questo sito da Paraffo.

-PROGRAMMI ELETTORALI

Fino a poco tempo fa, e in particolare, durante il defunto governo Prodi (che Dio l'abbia in gloria), si accusava il programma della dx, anche da parte di Walter, di tutte le nefandezze, e in particolare, lo si dipingeva, anche da parte di Walter, come l'ameno programma di quelli che non volevaano pagare le tasse, e che, anzi, le volevano evadere.
Guarda un po'. Mentre Walter era sulla strada di Damasco, avvenne la FOLGORAZIONE!
Dalle indagini demoscopiche risultò che l'elettorato era rimasto molto, ma molto scontento di tutto l'andamento del governo,in modo particolare per l'eccessivo ricorso alla tassazione.
Ed ecco che ora, in aperta contraddizione a quanto affermato, a quanto messo in atto in due anni di governo, in aperta contraddizione alle critiche mosse al programma della dx, Walter compila un menu copiato dalla dx.
Si lascia al buon senso della gente la riflessione su tutto questo. Cosa pensate che realizzi Walter, con la squadra di (ex?) comunisti che ha messo su? Lo realizza? o fa come ha fatto Prodi? o peggio?
E quando parlo di gente che ci deve riflettere, non mi rivolgo a quelli che con determinazione, con convinzione incrollabile, stanno a sx. Mi rivolgo agli eterni indecisi, quelli che non sanno mai che pesci prendere.
Per questo dico loro: -Attenti a non prender granchi!!
Walter, come tutti gli altri dirigenti dell'ex(?)PCI è arrivato a voi col Peccato originale. Vi sembra logico che dei dirigenti che fino alla caduta del "muro" si spellarono le mani per applaudire il Socialismo Reale, giustificando tutti i crimini commessi (vedi la Rivolta di Berlini Este; vedi l'Insurrezione di Praga ...), improvvisamente, caduto il muro, divennero "Democratici e Anticomunisti". Domanda: in buona o fede o perché il gioco non valeva più la candela? E da quel momento cessarono pure i "rifornimenti" che provenivano da Mosca. Ma tutte queste cose non vi dicono niente?
E mi rivolgo sempre agli indecisi:
Quando andiamo a fare ricerche (facili) sul passato dei dirigenti del PD e risaliamo alle loro origini, il PCI, pare di mettere la mano in un vespaio. Come si risentono!
Ragazzi! Il vostro passato è questo! Solo gli incauti non si accorgono che vi nascondete dietro a un dito!
Si arrabbiano. Ma c'erano tutti. Tutti lì. E c'era quel caro Walter che oggi si spaccia per Liberale. E quello sì, che è un finto liberale! Mandatelo al governo e ve ne accorgerete! Se Prodi non vi è bastato, Lui vi leva la fame!
Il resto alla prossima puntata

*paraffo* ha detto...

Messaggio privato a Z. Ho ricevuto, grazie delle spiegazioni.

Anonimo ha detto...

Rileggendo ho notato alcuni errori di battuta che possono essere scambiati per errori di ortografia. Chiedo venia.

Anonimo ha detto...

a Paraffo
Grazie per la cortese risposta.
z

*paraffo* ha detto...

Va bene, Odio, hai espresso limpidamente il tuo pensiero:

1- Berlusconi è il male assoluto, senza se e senza.

2- Tu aspetti un uomo forte (alla Di Pietro, tanto per fare un nome a caso?) che risolva tutti i problemi.

3- Nell' attesa, ti guardi bene dal mettere in dubbio le tue ferree convinzioni.

Ne prendo atto e, lieto di aver fatto la tua conoscenza, ti saluto cordialmente.

*paraffo* ha detto...

Blogger maurom ha detto...

San Paraffo pensaci tu!

17 marzo, 2008 17:36

Caro Mauro, non ho capito che tipo di miracolo ti aspetti da San Paraffo nè a quale situazione ti riferisci.

I miei ricordi del Vangelo sono assai sbiaditi. Ricordo che Gesù moltiplicava i pesci, raddrizzava gli storpi e resuscitava persino i morti, ma non ho memoria che donasse il senno a chi non lo aveva. Credo che questa lacuna di Gesù sia legata alla questione del libero arbitrio ma forse sbaglio. Ora che ci penso, Gesù ha risolto il problema degli stupidi dichiarandoli beati, e promettendo loro il regno dei cieli, no? O forse si riferiva ai semplici e non agli stupidi. Vabbè, questa non è decisamente la mia materia, abbi pazienza!

Alla prossima, amico Mauro.

*paraffo* ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
*paraffo* ha detto...

Intanto che mi alleno a fare i miracoli, facciamoci due risate, Mauro.
clicca qui per ridere

Anonimo ha detto...

ODIOIFINTILIBERISTI

Siamo in perfetta sintonia:
Veltroni non va giù nemmeno a me: mi rimane proprio sullo stomaco.
Ogni volta che lo sento parlare prendo una dose doppia di citrosodina.
Ciao!

Anonimo ha detto...

CINA - GENOCIDIO TIBET
Consultare:

http://qn.quotidiano.net/esteri/2008/03/14/72458-tibet_contesa_lunga_sessant_anni.shtml

Anonimo ha detto...

IL TIBET E LA DRAMMATICA SITUAZIONE DELLA CINA:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248756

Anonimo ha detto...

Pensierini sul "Liberalismo" di Walter Veltroni

QUANDO IL LUPO SI ACCORGE CHE ORMAI TUTTI LO RICONOSCONO, SI TRAVESTE INDOSSANDO LA PELLICCIA DELL'AGNELLO.

LA TATTICA DI WALTER E' QUELLA DEL SERPENTE CHE, ATTORCIGLIATO ALL'ALBERO DEL FRUTTO PROIBITO, CON FACCIA BENEVOLA E CON LUSINGHE, CAUSO' LA ROVINA DEI NOSTRI PROGENITORI.

LE OFFERTE DI WALTER SONO QUELLE CHE, IN GENERE, VENGONO FATTE NELLE ASTE TRUCCATE.

NON C'E' PEGGIOR NEMICO DI CHI FINGE DI ESSERTI AMICO.

WALTER GIOCA CON UN MAZZO DI CARTE TRUCCATO: QUALUNQUE SIA LA CARTA CHE TI FA PESCARE, ESCONO SEMPRE FUORI PRODI VISCO E PADOA SCHIOPPA.

Anonimo ha detto...

Vi segnalo un sito dove potrete leggere un commento molto interessante fatto da Paraffo.

http://elezionipolitiche2008confrontiamoci.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

VANGELO

"Ecco tua madre non d'un, i tuoi fratelli e le tue sorelle sono fuori e ti cercano. Ma egli risponde loro:" si è nella madre e chi sono i miei fratelli?". Girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti attorno, disse:" ecco mia madre e i miei fratelli. Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre"

Marco 3,31

(ma non era figlio unico ??)


Simone Pietro disse loro:" cacciate via Maria, perché le femmine non sono degni della vita". Gesù disse:" io le insegnerò diventare maschio perché anche lei possa divenire uno spirito vivo simile a voi maschi. Poiché ogni femmina che si fa la maschio entrerà nel regno dei cieli".

Vangelo di Tommaso

siamo davvero tutti uguiali davanti dio?

Anonimo ha detto...

UN COMMENTO SUL PACIFISMO "ARCOBELENO"

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248983

Anonimo ha detto...

misterblack ha detto...
QUANTA MESCHINITA', M.B. !
NON SEI MINIMAMENTE CAPACE DI METTERE I FATTI NEL LORO CONTESTO STORICO.

Anonimo ha detto...

A CHI INTERESSA LEGGERLA:
LETTERA DI BERLUSCONI
(è interessante)

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248982

Anonimo ha detto...

LA POSIZIONE DELLA DX SULL'EMERGENZA RIFIUTI

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248982

*paraffo* ha detto...

Dedicato a chi vuole postare un link CLICCABILE nel suo commento (e non sa come farlo).

Codice da inserire nel punto desiderato:

<a href="A">B</a>

al posto della A inserire il link (conservando le virgolette)
al posto della B inserire il testo (senza virgolette)

Es: se il link è http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248983 il codice completo sarà:

<a href="http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=248983">sito del Giornale</a>

Quando cliccherete su "Anteprima" (per controllare che
non abbiate sbagliato qualcosa) il link apparirà così:

sito del Giornale

E' più complicato a dirsi che a farsi. Se usate copiaincolla è questione di attimi!

Anonimo ha detto...

Fisco ammazza imprese
La rivolta del Nord

... DI COME LA SX HA RIDOTTO L'ECONOMIA DELL'ITALIA. L'ITALIA DI PADOA-SCHIOPPA E DI VISCO.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=249024

Anonimo ha detto...

Il miracolo dei soldi

Giovanni Sartori
POSTATO DA PARAFFO:

http://elezionipolitiche2008confrontiamoci.blogspot.com/

L'altra sera su «La7» Ritanna Armeni ha centrato il problema così: «Se c'è una cosa che è di sinistra è la questione dei salari e degli stipendi». Vero. Così come è vero che il desiderio di trovarsi più soldi in tasca è un desiderio primario, e per i poveri un bisogno primario. Il problema resta di come si fa. Deve essere chiaro, in premessa, che la questione non è soltanto di distribuzione, di distribuzione della ricchezza; è anche, e prima, di creazione della ricchezza. Se prima, a monte, non ci sono soldi, a valle non c'è nulla da spartire. Mi sembra ovvio. Eppure i più non si chiedono che cosa produca ricchezza. La danno per scontata, come se i soldi piovessero dal cielo, come se ce li regalasse Gesù Bambino. Magari. Ma finora non è mai successo. Allora cosa si deve intendere per ricchezza, e cosa la produce?

Fino all'avvento della società industriale la base dei patrimoni era l'agricoltura, il lavoro «a mano » dei contadini, seguita a distanza dal commercio. Salvo piccole eccezioni, fino alla fine del '700 abbiamo avuto società povere, molto povere, la cui ricchezza era sterile, per dire che i ricchi la consumavano in spese sontuose: palazzi, chiese, opere d'arte. Questa era, allora, ricchezza per uso, e non ancora ricchezza per investimento: il denaro investito in produzione di ulteriore denaro, in «capitale ». La parola deriva da caput, la testa (come nell' espressione pena capitale), e acquista il suo significato economico con la rivoluzione industriale e il suo moltiplicatore: la macchina. E guai a non consentire a questo moltiplicatore di moltiplicarsi.

Il socialismo riformista lo ha capito, e difatti accetta il sistema di mercato con tutte le sue implicazioni. Certo non può abbandonare salari e stipendi a una competizione selvaggia che davvero porterebbe all'impoverimento crescente del proletario (mal previsto da Marx); e difatti questa sinistra, la socialdemocrazia, si impegna nel welfare e nella protezione delle fasce sociali più deboli.

Invece il socialismo cosiddetto alternativo, che è in sostanza un vetero- comunismo, non ha capito niente di niente. Non ha capito perché l'Unione Sovietica sia morta per collasso, perché l'economia di pianificazione collettivistica sia stata un disastro, e perché la ricetta del «niente a nessuno», la ricetta della eliminazione della proprietà privata, abbia prodotto la più sanguinaria dittatura totalitaria della storia. Prodi si illudeva di ammansire Bertinotti. Che invece rientra nella mischia elettorale più cattivo che mai predicando la guerra tra «sfruttatori e sfruttati».

Domanda: cosa ne dovremmo fare, presidente Bertinotti, degli sfruttatori? Li ammazziamo, come fece Stalin? Li espropriamo? In entrambi i casi uccidiamo la gallina che fa le uova d'oro. Il problema —ricordo—è la ricchezza per investimento, il capitale che alimenta e fa crescere l'economia. Se lo dissipiamo, i primi a trovarsi alla fame saranno proprio i cosiddetti sfruttati. Certo, una economia «troppo libera» crea ricchi troppo ricchi e poveri troppo poveri. Ma questo è un problema di ridistribuzione, come il socialismo riformista ha capito e il Bertinottismo no. Il Bertinottismo dipende (anche se non lo sa) dall' aiuto di Gesù Bambino.

INTERESSANTE ANCHE E SOPRATTUTTO IL COMMENTO DI PARAFFO CHE (BISOGNA LEGGERLO TUTTO) CONCLUDE (IN MERITO ALLA PIAGA DEL CATTO-COMUNISMO) COSI':

Insomma, amici miei, cattolicesimo e liberalismo sono culturalmente incompatibili. Punto!

Figuriamoci quanto poco compatibile al liberalismo possa essere il catto-comunismo, cioè quella dottrina non scritta che ha sostituito, dopo la guerra, il catto-fascismo e che ammorba l' Italia da oltre 60 anni, rallentandone il progresso economico e civile nei periodi di vacche grasse e uccidendolo nei periodi di grasse magre.

Grazie Paraffo
per le tue osservazione precise ed incisive.

Anonimo ha detto...

Sito dove consultare il commento di Paraffo:

http://elezionipolitiche2008
confrontiamoci.blogspot.com/

*paraffo* ha detto...

Tu mi stai viziando, Zeus! Perchè sei tu l' anonimo che mi ha postato, vero?

Vabbè, sono io dover a ringraziare te per il fatto che hai la pazienza di leggermi.

Ciao!

Anonimo ha detto...

Non è male, ogni tanto, ritornare sulle MENZOGNE di PRODI in campagna elettorale.
Perché oggi credere a Veltroni che si porta dietro il (oltre) 75% del di Lui governo?
Vedere e ascoltare per CREDERE!

http://it.youtube.com/watch?v=w62OW7D6BOg

Anonimo ha detto...

a Paraffo

Leggere i tuoi commenti è sempre un piacere!
Ciao
Zeus

Anonimo ha detto...

Sempre in riferimento alle bugie di Prodi, chi crede, può cliccare qui sotto:

bugie di Prodi

Anonimo ha detto...

E sempre su Prodi, se vogliamo sorriderci sopra:

Corrado Guzzanti imita Prodi

Anonimo ha detto...

B

Grazie per il suggerimento!
Cioa Paraffo
z

Anonimo ha detto...

I PROGRAMMI DELLA SX.
Mentre in Italia ci sono mille problemi:
recessione
disoccupazione
diminuzione del potere di acquisto
criminalità
sicurezza
immigrazione
tasse
pensioni minime
retribuzioni ...

ecco
il programma di

Di Pietro: Conflitto di interessi e legge sulle comunicazioni.
Togliendo una rete a Mediaset.

Povera Italia!