mercoledì 8 aprile 2009

Scheda elettorale esposta al seggio

Oggi ho inviato la e-mail che segue ad un nutrito numero di Ministri e Parlamentari: chi condivide lo scritto è pregato di inoltrarlo ai Parlamentari che ritiene più sensibili al problema.
Gli indirizzi si trovano nei siti di Camera e Senato


Signori Presidenti di Senato e Camera,
Signore e Signori Ministro,
Signore e Signori Senatori e Deputati,

le elezioni sono vicine e vi sarei grato se approvaste una norma che permettesse l’esposizione della scheda di voto nelle sezioni elettorali o nei corridoi di accesso.
Le schede, prive di timbro ed annullate con la dicitura fac-simile, non sarebbero a rischio di uso fraudolento.
Sono certo che la possibilità di prendere visione delle stesse con tutta calma prima di entrare nella cabina, eviterebbe errori, voti nulli o schede bianche.
La stragrande maggioranza degli elettori si trova in mano una scheda che non ha visto nemmeno nei volantini distribuiti dai partiti, spesso tre o quattro schede con sistemi di voto differenti, a volte poco leggibili: sarebbe un modo per essere dalla parte degli elettori, soprattutto quelli più deboli e indifesi.

Certo della Vostra comprensione e sicuro della presa in considerazione della proposta, porgo i miei migliori auguri e saluti.

Mauro M.

13 commenti:

PDL Lagonegro ha detto...

E' veramente un'ottima idea.
Personalmente ho fatto il Presidente di Seggio per tanti anni, ed ogni volta c'era sempre qualcuno che chiedeva di farsi "spiegare la scheda".
Ora, sappiamo tutti che ciò non può avvenire, perchè i membri dell'Ufficio Elettorale non possono essere troppo espliciti, rischierebbero di "inflenzare" il voto dell'elettore....

Affiggendo la scheda (per evitare problemi di utilizzo fraudolento basta farla molto più grande dell'originale), l'elettore ha modo di memorizzare la posizione della sua lista gradita, prima di entrare in cabina... senza affidarsi alla memoria visiva di scomodi manifesti con il numero delle liste da ricercare...

ottima idea, mi attivo anche io per mandare un po' di mail...

laura

Anonimo ha detto...

Che strnzata, solo gli ignoranti e i vecchi possono sbagliarsi

meglio chiedere ai politici di rimettere in gioco il voto di preferenza

Posso decidere chi votare o mi deve venire imposto dallo Stato?

Popolo delle (loro) libertà...

Anonimo ha detto...

Bravo il nostro super democratico (rigorosamente anonimo): così secondo te i vecchi e gli ignoranti non contano un cavolo e possono essere trascurati??
VERGOGNATI!!!!
Claudio

Anonimo ha detto...

pupazzo, rientri fra questi?

Anonimo ha detto...

ciccio prepara i soldi per la tassa sul terremoto,

e ringrazia i balordi al parlamento che non si abbassano lo stipendio, che non aboliscono le provincie, che non aboliscono gli enti inutili...

Anonimo ha detto...

tranquillo Mauro, quest'anno a Palermo pagano bene per le foto nel seggio

qui nessuno sbaglia a votare per il PDL, tutti hanno famiglia e tutti hanno bisogno dei piccioli che fortunatamente alle elezioni non mancano

saluti
Alfio

Anonimo ha detto...

Per l'imbecille che mi ha chiamato "pupazzo" (sempre anonimo, in quanto lurido vigliacco): le persone come te fanno veramente schifo, a qualunque schieramento appartengano, anche se il tuo mi sembra molto chiaro. Impara a vivere civilmente rispettando il prossimo, se vuoi un minimo di rispetto per la tua inutile, ignorante e nociva persona.
Claudio

Anonimo ha detto...

La tua iniziativa è lodevole ma il mio pessimismo mi fa credere che gli onorevoli senatori, troppo impegnati fra settimana corta e mese corto, prenderanno questo provvedimento di buonsenso... sarò lieta di ricredermi.

Anonimo ha detto...

p.s.: prima volevo scrivere "non Prenderano". Ciò che è giusto è al di sopra di logiche di appartenenza a n partito. ho lavorato sovente come scrutatore, e non hai idea delle schede annullate perché e regole per la votazione, alle volte assurde, non sono chiare. Non si può essere sempre contro per partito preso. Il problema è che questa casta di succhiasangue non lo farà.

Anonimo ha detto...

Claudio non te la prendere, l'IMBECILLE,
che ti fa SCHIFO,
INUTILE, IGNORANTE e NOCIVA PERSONA e LURIDO VIGLIACCO ha avuto la lezione che si merita: beccarsi gli improperi adatti e commisurati per averti definito "pupazzo".

saluti
Alfio

Anonimo ha detto...

scheda spiegata meglio ovviamente.. ma basta sprechi di soldi pubblici..e no a nuove tasse.
chi siede a roma non si cura minimamente di noi cittadini e lo dico con rammarico perchè io ho votato berlusconi ma mi sto amaramente ricredendo e questo piegamento alla lega con le sue conseguenze mi fa davvero una gran tristezza
patrizia

Anonimo ha detto...

eh eh, ma cara Patrizia, è proprio per risparmiare denaro pubblico che il nostro premier ha deciso di non effettuare la consultazione referendaria per assecondare, dice lui (ma io non ci credo, anche Forza Italia ha votato questa legge), la Lega...si dovranno spendere soldi in più perché gli Italiani vengono reputati una banda di idioti che non sanno esprimere un sì o un no responsabilmente, per impedire che venga raggiunto il quorum. E non deve essere reggiunto il quorum perché bisogna continuare a votare con una legge elettorale definita dal suo stesso estensore, il leghista Calderoli, una "porcata" (viene infatti chiamata "porcellum,", assai significativamente)e che consente, in spregio della Costituzione, che siano i Presidenti di partito a scegliere i candidati secondo le loro personalissime preferenze e interessi. E certamente il criterio di scelta sarà, nella maggior parte dei casi, la fedeltà e l'obbedienza al capo, il fatto di votare conformemente al volere della segreteria in Parlamento, l'amico, la moglie, l'avvocato, il cliente, il compagni di affari, l'industraile che finanzia per vedere approvare leggi in suo favore ecc ecc ecc. Non credo proprio che il criterio di scelta sia il curriculum e la competenza. E di chi credi che si preoccupino i deputati per essere nuovamente candidati? dell'opinione pubblica, preoccupandosi di aver fatto bene? oh no, non credo proprio. Si preoccuperanno solo di avere bene meritato nei confronti di chi li ha candidati, ossia il presidente del partito.

Anonimo ha detto...

Purtroppo i quesiti referendari non riguardano in alcun modo la reintroduzione della possibilità per i cittadini di eleggere i loro rappresentanti, loro diritto costituzionale. Si tratta dell'ennesima truffa e di unattentato alla democrazia. Per una volta, do ragione alla lega, anche se non condivido affatto la decisione di non tenere la consultazione in contemporanea con le europee, che costerà agli Italiani una cifra immane.