Sono fiducioso: aspetto la replica di Berlusconi tra poco.
Spero che il discorso sia "alto" e che possa provocare una bella deflagrazione.
Il Cav. è imprevedibile!
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Rassegna stampa per chi non è "politicamente corretto" e desidera leggere le notizie che pochi giornali pubblicano.
18 commenti:
secondo me il governo va a puttane...lui di sicuro!!
a te invece piace prenderlo in culo!!
no di certo, non sono come tuo padre
invece mi piace metterglielo, chiedi a tua madre
SENATO 165 A 132 CAMERA 314 A 311
L HAI PRESO NEL CULO ANCHE STAVOLTA TIèèè
purtroppo per te ignorante e cerebroleso di un berluscones
LE TASSE DAL 2000 non sono state abbassate, l'IRAP da togliere non tolta, 2 aliquote irpef un sogno scritto nel patto con gli itaGliani come te, l'ICI tolta con i soldi dei fondi FAS destinati al mezzogiorno, il bollo sull'auto un sogno, l'imposta sulle successioni e donazioni rimessa dalla sinistra e non tolta da Silvio
e poi nella finanziaria del 2008 approvata da Prodi c'è stato l'abbattimento dell'Ires dal 33% al 27,5% e dell'Irap dal 4,25% al 3,9%
ti fottono sia a destra che a sinistra e tu idiota continui a votare e direi che sei pure contento
io come te lo prendo in culo quando pago le tasse e vedo che all'ATAC e negli altri enti locali inseriscono gli amici degli amici senza concorso sia con Veltroni che con Alemanno...che nel governo ci sono ministri solo perchè amici e fidate comari di letto
e tu godi di questa merda di paese...contento tu contento Silvio
Così il premier mi ha mangiato il vitalizio
di Alfredo Caputo
Egregio Direttore
sono un pensionato di 62 anni e questo mese di gennaio è stato allucinante a causa delle conseguenze dovute alla finanziaria di Prodi.
Ad inizio mese non è aumentata la mia pensione, come avveniva negli anni precedenti per effetto della ritardata perequazione secondo i noti calcoli; l'abbonamento tv è aumentato, mi è giunta comunicazione da parte del Comune di Napoli che è aumentata del 25 per cento la rendita catastale dell'immobile che abito, con conseguente aumento dell'Ici e successivamente anche dell'Irpef; a breve aumenteranno le addizionali regionali e comunali; in farmacia ho dovuto pagare i medicinali per l'agitazione delle farmacie della Campania che non ricevono i soldi dalla Regione da due anni; ho dovuto pagare il ticket per una visita specialistica ambulatoriale presso l'Usl; ho subito un notevole aumento della tassa di possesso dell'auto, perché non posseggo un'auto euro 4; il passaggio alla tangenziale di Napoli dal 1° gennaio è aumentato, così come quello della Napoli-Salerno, che devo entrambe percorrere quotidianamente.
A tutto questo si aggiunge che la mia pensione verrà decurtata perché percepisco circa 40 mila euro lordi annui (circa 2400 netti mensili, ma devo pagare il mutuo per l'acquisto della casa) e, secondo quanto pubblicato dal Sole 24 ore, con la mia composizione familiare subirò un aumento dell'Irpef. Tutto ciò è esattamente il contrario di quanto annunciato da Prodi che non avrebbe aumentato le tasse e che la ridistribuzione del reddito avrebbe riguardato solo i redditi oltre i 75 mila euro. Mi fermo qui ma potrei continuare ma penso di aver reso il concetto: e che cioè sono disgustato da questo governo.
Distinti saluti
*pensionato
mercoledì 17 gennaio 2007
l'abbonamento tv è aumentato
infatti anche con Berlusconi aumenta secondo Istat
è aumentata del 25 per cento la rendita catastale dell'immobile che abito, con conseguente aumento dell'Ici e successivamente anche dell'Irpef
che balla spaziale quel "successivamente": come fa ad aumentare l'irpef sulla casa se è prima casa e quindi è completamente esente?
ma il cervello lo usi solo per copiare ed incollare le balle del Giornale?
il passaggio alla tangenziale di Napoli dal 1° gennaio è aumentato, così come quello della Napoli-Salerno, che devo entrambe percorrere quotidianamente.
si perchè guarda caso gli aumenti di tutte le autostrade con Berlusconi sono stati stoppati? non mi risulta anzi
30/6/2010 sole 24ore
"La stangata autostradale annunciata dal Sole 24 Ore online la settimana scorsa assume proporzioni abnormi. Nei caselli dove si cumula il doppio aumento dei pedaggi - la nuova tariffa in vicinanza dei raccordi Anas e il sovracanone generalizzato per tutta la rete autostradale in concessione - l'aumento per l'automobilista arriva addirittura al 18-20 per cento. Sono punte, sia chiaro, ma risultano dalle nuove tariffe in vigore dal 1 luglio.
Intanto i nuovi pedaggi alla rete Anas scatenano la reazione furiosa del sindaco di Roma, Gianni Alemanno. «Se vedo un casello sul raccordo anulare, lo sfondo», ha detto il primo cittadino della capitale."
La notizia che ha acceso il dibattito sulla pressione fiscale è quella che proviene dagli ultimi dati provvisori diffusi dall’Ocse: nel 2009 le tasse hanno raggiunto il 43,5 per cento del Pil in Italia (+43,3 per cento nel 2008), portando il nostro Paese al terzo posto in Europa dopo Danimarca (48,2 per cento) e Svezia (46,4 per cento).
dal "sovietico" settimanale del Premier :PANORAMA
Con Silvio non aumenta niente, neanche l'intelligenza di chi legge il Giornale o Panorama
Ora è il momento di tagliare le tasse
di Nicola Porro (il giornale 16/12/2010)
L'Ocse certifica l'insostenibilità della nostra pressione fiscale: l'Italia sale al terzo posto nella classifica mondiale dei tartassati. Occorre ridurre di 70 miliardi le uscite statali per finanziare un alleggerimento fiscale
articolo tratto da Il Sole 24 Ore del 28.12.2006
La prima casa pesa sull'Irpef
Detrazioni inferiori se il contribuente vive in un'abitazione di proprietà
La nuova Irpef varata dalla legge Finanziaria per il 2007 fa perdere la neutralità fiscale alla prima casa: nel passaggio dalle deduzioni attualmente in vigore alle detrazioni che si applicheranno dal 2007, la rendita della prima casa di proprietà inciderà nel calcolare gli sconti d'imposta.
In sostanza, chi ha una prima casa di proprietà avrà un reddito più alto sul quale calcolare le detrazioni e, di conseguenza, pagherà più Irpef.
Questo effetto deriva dal nuovo meccanismo di calcolo delle detrazioni di imposta, contenuto nel comma 6 della legge finanziaria 2007, pubblicata sulla «Gazzetta Ufficiale» di ieri (legge 296 del 2006).
La nuova Irpef varata dalla legge Finanziaria per il 2007 fa perdere la neutralità fiscale alla prima casa: nel passaggio dalle deduzioni attualmente in vigore alle detrazioni che si applicheranno dal 2007, la rendita della prima casa di proprietà inciderà nel calcolare gli sconti d'imposta.
In sostanza, chi ha una prima casa di proprietà avrà un reddito più alto sul quale calcolare le detrazioni e, di conseguenza, pagherà più Irpef.
Questo effetto deriva dal nuovo meccanismo di calcolo delle detrazioni di imposta, contenuto nel comma 6 della legge finanziaria 2007.....
altro che megaballa!!!
eccoti il resto dell articolo
Le detrazioni
Il nuovo sistema di determinazione delle imposte in vigore dal 1° gennaio 2007 prevede, al posto delle deduzioni dall'imponibile, il riconoscimento di detrazioni (sconti di imposta) sia per carichi di famiglia (articolo 12 del Testo unico delle imposte sui redditi) sia per il solo fatto di possedere redditi da lavoro o da pensione (articolo 13).
Le detrazioni previste dalla Finanziaria 2007 sono però «virtuali»: l'importo effettivamente spettante è infatti subordinato a un calcolo matematico, la cui variabile principale è costituita dal reddito complessivo del contribuente. Di fatto, più è alto il reddito complessivo e minori saranno le detrazioni (come accade già ora con le deduzioni no tax area e family area).
Immaginiamo lavoratori con un reddito compreso tra 15mila e 55mila euro: la norma stabilisce che la detrazione virtuale di 1.338 euro spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 55mila euro, diminuito del «reddito complessivo», e l'importo di 40mila euro. La formula è: (55.000 - reddito complessivo) / 40.000. Più è alto il «reddito complessivo», minore sarà l'importo della detrazione (di base 1.338 euro) che spetterà effettivamente.
Il «reddito complessivo»
Nella definizione di «reddito complessivo», però, rientra anche la rendita per abitazione principale, con relative pertinenze, in quanto attratta tra i redditi da fabbricati (articolo 37 del Tuir).
Fino al 1998 le imposte sulla prima casa erano dovute per la parte di rendita oltre i 568,10 euro. Negli anni successivi la fascia di esenzione è aumentata fino ad arrivare nel periodo di imposta 2001 (legge 388/2000) a una deduzione forfetaria pari alla rendita catastale dell'unità immobiliare e delle relative pertinenze (articolo 10, comma 3-bis del Tuir).
Pertanto, dal 2001, l'abitazione principale:
- da un lato, concorre a formare il reddito complessivo per il contribuente;
- dall'altro lato, però, non è assoggettata a Irpef (usufruisce di una particolare deduzione prevista dall'articolo 10).
Tuttavia, le modalità tecniche con cui nel tempo è stata costruita questa esenzione comporta che, ogni volta che una norma di legge fa riferimento alla nozione di «reddito complessivo», rischia di penalizzare i contribuenti se non si prevede espressamente un'esenzione per l'abitazione principale. E questa esenzione non è stata prevista nella Finanziaria per il 2007.
Gli effetti
Nel regime fiscale delle deduzioni, in vigore ancora per pochissimi giorni (fino al 31 dicembre 2006), il rapporto matematico che governava la parte di deduzione realmente spettante prevedeva espressamente una variabile che rendeva neutrale la rendita da abitazione principale.
Dal 1° gennaio questa tutela non è più prevista. Se non interverranno correzioni normative o indicazioni differenti in via interpretativa (ad esempio con una circolare, per quanto il rimedio sembri insufficiente) si avranno quindi effetti di questo tipo:
- un lavoratore con un reddito di lavoro dipendente di 20mila euro e una rendita da prima casa di 1.000 avrà un reddito complessivo di 21mila, ma pagherà Irpef solo sui 20mila di reddito da lavoro;
- quando però il datore di lavoro, come sostituto di imposta, tasserà il reddito di 20mila euro, riconoscerà le detrazioni facendo riferimento al «reddito complessivo», più alto dell'importo su cui si paga Irpef (si veda l'esempio nella scheda).
Si ha così una sorta di imposta indiretta che il lavoratore è chiamato a pagare sulla prima casa. Per di più il lavoratore dovrebbe preoccuparsi di comunicare la rendita per abitazione principale al datore di lavoro; altrimenti sarà poi costretto, nella dichiarazione dei redditi, a restituire le maggiori detrazioni che inevitabilmente il datore ha calcolato.
grazie per avermi confermato che tutto quello che ha fatto di male la sinistra, Silvio non lo ha tolto
Grazie Silvio i tartassati ti amano
non facciamo i furbi : la riforma dell irpef Berlusconi l aveva fatta nel 2005 e, poi prodi l ha cambiata con questi risultati.
Sul fatto che bisogna abbassare le tasse sono d accordissimo con te , ma vedi , è difficile agire in un paese dove non c è rispetto della persona, dove la persona è sottoposta a vere e propie persecuzioni, anche giudiziarie salvo poi scoprire che è innocente , e vivere con la paura di fare una telefonata o uno scontrino.
nessuno gode caro democretino , di questa situazione,in cui un imprenditore che va a consegnarsi ai magistrati è costretto senza alcun processo a carico, da innocente, a 294 giorni tra carcerazione preventiva e domiciliari vd www.silvioscaglia.it
Chiediti perchè ogni volta che si deve fare una riforma della giustizia , veramente radicale come ci vorrebbe, tutto finisce in un bicchiere d acqua .
Che fine ha fatto la responsabilità civile dei magistrati??la separazione delle carriere?? le intercettazioni??
il processo breve??
perchè siamo l unico paese in europa a non aver tagliato gli organici tra gli statali ,che hanno visto in tempi di crisi aumentati i loro stipendi,
oltre a esser aumentata la spesa pubblica sulle pensioni e la sanità.
In italia c è chi difende queste categorie di pubblico ,uno schieramento trasversale che va dai traditori fascisti ai rinnegati del pci, e impedisce ogni riforma .
Le culture politiche dominanti in italia da 80 anni che vanno dal fascismo al giustizialismo e vedono la centralità dello stato e non della persona.
non penso si possa dare le colpe a una sola persona.
non facciamo i furbi : la riforma dell irpef Berlusconi l aveva fatta nel 2005 e, poi prodi l ha cambiata con questi risultati.
perchè il nano non cambia o meglio non ha cambiato questa situazione?Tremonti non lo sapeva che il calcolo dell'Irpef danneggia il sig. Caputo e gli altri?
è da furbi chiedere a Silvio di applicare ciò che ha promesso?
quanto a vivere con la paura di fare una telefonata o uno scontrino
la paura di fare uno scontrino? una telefonata?
ma sei cretino o non fai lo scontrino (evasore) e parli di reati al telefono(delinquente)?
democretino? mi dispiace per te ma la sinistra non so cosa sia, voglio troppo bene all'italia per votare PDL o PDmenoelle (=stessa merda)
Sul fatto che bisogna abbassare le tasse sono d accordissimo con te , ma vedi , è difficile agire in un paese dove non c è rispetto della persona, dove la persona è sottoposta a vere e propie ....
cosa c'entra tutto questo con abbassare le tasse?
una legge sulla responsabilità dei magistrati esiste dal 1988: è la legge 13 aprile 1988, n. 117
la separazione delle carriere: benissimo anche per i magistrati ma dove ci si è scontrati?i furbi del PDL cioè Silvio vuole che i pm passino sotto il controllo dello Stato e non della magistratura, troppo comodo col cavolo che passa
perchè siamo l unico paese in europa a non aver tagliato gli organici tra gli statali
OH IDIOTA, QUELLA MERDA DI PARTITO CHE GOVERNA DAL 2001 HA LA MAGGIORANZA E APPROVA LE LEGGI E FA QUELLO CHE VUOLE E OGGI ROMPI LE SCATOLE DICENDO CHE LA COLPA E' DI CASINI,FOLLINI,FINI,PD,GRILLO,TRAVAGLIO,PSEUDOCOMUNISTI, MA FOTTITI
DAL 2001 GOVERNA SILVIO IL SOMMO PONTEFICE E COME VEDI NON HA FATTO UN SANTISSIMO BENEAMATO .AZZO DI QUELLO CHE CHIEDI NONOSTANTE ABBIA AVUTO UNA MAGGIORANZA BULGARA
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