mercoledì 2 febbraio 2011

Il braccio violento dei magistrati. Alessandro Sallusti

Il braccio violento della magistratura ieri ha col­pito noi del Giornale . Una bravissima colle­ga, Anna Maria Greco, è sta­ta svegliata da poliziotti in­viati da una pm di Roma. Gli uomini della Procura so­no entrati nella sua camera da letto, l’hanno fatta spo­gliare e hanno eseguito una perquisizione corporale. Sotto la sua biancheria cer­cavano le fonti di una noti­zia, quella che la cronista ha portato e pubblicato sul Giornale nei giorni scorsi. Come mai tanta ferocia? Semplice, la notizia non ri­guardava Berlusconi, non svelava segreti personali di qualche politico di centro­destra, ma interessava Ilda Boccassini, la pm di Milano impegnata nella caccia al premier sul caso Ruby.

Par­liamo non di gossip, ma di atti giudiziari, quelli del pro­cesso cui fu sottoposta la Boccassini anni fa perché sorpresa in atteggiamenti imbarazzanti in luogo pub­blic­o con un giornalista di si­nistra. In un Paese dove i pm foraggiano regolarmen­te giornalisti amici, alla fac­cia del segreto istruttorio, non è possibile pubblicare notizie che la casta delle to­ghe non voglia. Anche se ve­r­e dalla prima all’ultima pa­rola. Quello di ieri non è stato soltanto un attentato alla li­bertà di stampa.

È stato un atto di violenza privata ordi­nato da una donna, la pm di Roma,contro un’altra don­na in nome di un’altra don­na (la Boccassini). Cioè la giustizia trasformata in un fatto personale, una squalli­da e vigliacca vendetta, per­petuata con l’uso della for­za dello Stato. Questa pm non è un magistrato, si com­porta da mascalzona che abusa del suo potere: fa toc­care una donna giornalista, fa sequestrare i computer di suo figlio, curiosa nella vi­ta degli altri senza motivo. Che cosa pensava di trova­re la maestrina del diritto? Un indizio sulle fonti delle nostre notizie? Povera illu­sa, lei e quegli arroganti di Repubblica che due giorni fa hanno aizzato, per nome e per conto della Procura di Milano, i magistrati a darci la caccia indicando la possi­bile talpa all’interno del Csm. Roba da radiazione dall’Ordine dei giornalisti, che ovviamente non ci sarà perché fra prepotenti ci si protegge. Ormai siamo alla dittatu­ra delle Procure.

Che deci­dono che cosa si deve pub­blicare sui giornali. Via libe­r­a a tutto quello che può in­fangare Berlusconi e il suo governo, nulla che possa gettare un’ombra su lorsi­gnori. La Boccassini amo­reggiava con un giornalista in luogo pubblico e per que­sto è finita sotto processo? Che cosa pretendevano, di tenerlo segreto? Mi spiace per loro, non è stato così e non sarà così in futuro. I ma­gistrati hanno già tante im­munità, non saremo noi a rendere il loro scudo tom­bale. Scriveremo tutto ciò che riusciremo ad accertare, e penso anche molto presto. Ci arrestino, se credono, questi pm senza senso del­lo Stato che continuano a chiudere gli occhi davanti allo scempio perpetuato ogni giorno dai giornalisti amici. Non mi meraviglie­rei visto che ieri sono arriva­ti a indagare un ministro, Frattini, per un discorso pronunciato davanti al Se­nato, pur di tentare di salva­re la faccia all’amico Fini. Se così siam messi, della magistratura non possia­mo avere più né rispetto né fiducia. (il Giornale)

37 commenti:

Anonimo ha detto...

Quattro anni fa, 12 febbraio 2007, il pm Ilda Boccassini fece arrestare dal gip Guido Salvini 15 presunti brigatisti del Partito comunista politico-militare e ne indagò altri quattro: progettavano attentati al giuslavorista Pietro Ichino, a una delle residenze di Berlusconi (quella in via Rovani a Milano), alla sede milanese di Forza Italia, al palazzo di Mediaset a Cologno Monzese e alla redazione di "Libero".

Indagati e arrestati gridarono all'"operazione politica volta a spegnere le voci di dissenso" e si dichiararono "perseguitati politici". Infatti due di loro, i fratelli Toschi, erano assistiti dall'avvocato Piero Longo, lo stesso di Berlusconi. Un documento su Internet accusò di "furia anticomunista" la Boccassini, che commentò divertita: "Mi vien da ridere, perché spesso mi sono sentita dire tutt'altro".

Negli ultimi dieci anni il Cavaliere e i suoi sostenitori l'avevano accusata di tutto: toga rossa, golpista, falsificatrice di prove, subornatrice di testi e così via. Nel 2007 invece, dopo lo scampato pericolo, il direttore editoriale di "Libero", Vittorio Feltri, disse "grazie a magistrati e polizia". Lo stesso Feltri che nel marzo '96 scriveva sul "Giornale": "Ilda Boccassini è troppo per il mio grado di tenuta nervosa. Non giudicatemi male: con lei non salirei neppure in ascensore", e giù insinuazioni sul movente politico dell'inchiesta su Berlusconi, Previti e le toghe sporche romane: "Tra poco vi saranno le elezioni, difficile credere che sia solo una coincidenza. Dati i personaggi, più che scandalo, questo sarà archiviato come un impiastro. Alla puttanesca".

Undici anni dopo, all'indomani del blitz anti-Br, Feltri esaltò su "Libero" "i meriti della magistratura (nelle persone della dottoressa Boccassini e del dottor Salvini) che, grazie al suo intervento, permette un brindisi al posto di qualche funerale". Il suo condirettore Renato Farina, che aveva vomitato insulti e accuse a Ilda quando si occupava del Cavaliere, turibolò elogi alla "rete tesa da Ilda Boccassini (bravissima)".

Insomma, per qualche giorno, "Libero" divenne l'house organ della Procura di Milano. E sapete chi era, all'epoca, il direttore responsabile? Alessandro Sallusti. Il quale oggi, direttore del "Giornale", accusa la Boccassini di "soccorso alla sinistra", "agguato al premier con violenza fisica e psicologica", "giustizia politicizzata per abbattere il governo", di tenere "Berlusconi nel mirino da 16 anni con odio malcelato", di "spiarlo nella sua vita privata", "minacciare lo Stato italiano", di essere "un pm fuori controllo", di "montare un processo da Inquisizione", di "violare leggi e regole".

E Feltri? Di nuovo direttore editoriale di "Libero", la accusa di aver ordito "una persecuzione per fare secco il premier". E il suo giornale aggiunge che è "arcinemica del Cavaliere", è "come la Fiom", "ammazza il segreto istruttorio" e "conduce abusivamente l'inchiesta". Ma non era bravissima? Appunto. Infatti ha messo d'accordo le brigate rosse e quelle azzurre.

Anonimo ha detto...

che cazzo l arresto delle cellule comuniste con questa ultima azione ,vendicativa e violenta , ordinata dai magistrati?

Anonimo ha detto...

cosa farfugli analfabeta?

Anonimo ha detto...

che cazzo centra l arresto delle cellule comuniste con questa ultima azione ,vendicativa e violenta , ordinata dai magistrati?

ti va bene cosi , professorone

Anonimo ha detto...

quell' "azione violenta", come la chiami tu, dei magistrati, viene messa in atto tutti i giorni per noi comuni cittadini se indagati, o nel mezzo di un'indagine. Mi è successo di essere stata fermata, in auto, al ritorno da una discoteca, con dei ragazzi. Ci hanno fermato, e siccome uno deiragazzi aveva del fumo in tasca,ci hanno perquisiti tutti e fatto la prova anti droga. Io non sapevo che lui avesse il fumo, addosso a me non hanno trovato niente, nè tanto meno sono risultata posititva al test. Ma io non me la sono presa così tanto, mi pare lecito, e giusto se vogliamo essere tutelati. Io non capisco perchè ci debba essere una "casta" a cui tutto sia permesso e che si scandalizzi di cose che succedono tutti i giorni a tanti cittadini, senza che nessuno abbia mai protestato. Solo quando tocca loro si urla al complotto, al braccio violento dei magistrati. Mi spiace che tanta gente comune e non della "casta" non si renda conto di questo.
Allora facciamo uno stato anarchico, dove tutti sia lecito e non esista magistratura e leggi. Così siamo contenti tutti no?
m.m

Anonimo ha detto...

centra
l arresto

non sono ancora contento analfabeta
e poi ti spiego quello a cui aneli ma non arrivi: il primo commento sta adimostrare quanto vomitevoli siano alcuni giornalisti (non solo quelli ce ne sono a sinistra anche di peggio) che quando la magistratura attacca il premier se la prendono con la magistratura, quando attaccano il nemico sono a loro fianco...avessero studiato i codici come te...vero?

Anonimo ha detto...

o ascoltate l'ultima del vecchio nano di arcore barzellettiere

"Il nostro problema principale è il debito pubblico enorme ereditato dai governi del passato. Questo debito è stato moltiplicato otto volte, dal 1980 al 1992, dalle vecchie forze politiche, con i comunisti in primo piano"

questa è forte! Craxi si starà chiedendo "ma che cazzo dice? non me li ricordo i comunisti in primo piano"
Berlinguer dirà "magari eravamo in primo piano"
La realtà è triste,lo so, il nano è alle corde, è nel pallone più completo, raggira gli incapaci che lo votano con queste bugie e tutti i disoccupati son contenti
Grazie
Silvio

Anonimo ha detto...

@ anonimo delle 18:43
di chi sara' mai quell'articolo che hai incollato?
Non mi dire che e' di Travaglio.
O l'hai forse scritto tu?
Nel merito: se un magistrato fa A e lo apprezzo, lo dico. Se fa B e non lo apprezzo lo critico.
Secondo la delirante tesi dell'articolo invece se uno e' un magistrato, qualsiasi cosa faccia o lo critico sempre o lo elogio sempre.
E' come dire che se la Juve e' la mia squadra del cuore, sia che giochi male che se giochi bene, devo sempre dire che gioca bene.

@ anonima delle 23:50
e' vero che i giornalisti, come tutte le caste, starnazzano quando un collega viene graffiato ma tacciono quando un altro e' torturato, ma non mi pare paragonabile il tuo caso al caso in oggetto. Per esserlo tu dovresti essere stata denudata perche' un tuo amico ha rubato una penna al supermercato.
Luigi

maurom ha detto...

Grazie Luigi

Anonimo ha detto...

quindi è lecito trafugare gli archivi del csm? sai che ridere se trafugassero tutti i processi di berlusconi chiusi, e non per assoluzione come lui continua a ripetere, visto che ce ne sono solo tre su più di una decina.
che non vi rendiate conto della gravità della cosa, mi turba. e poi, perchè parlare di violazione di privacy, se poi gli stessi giornali che si sentono offesi, non fanno alro che violarla? vedi caso boffo, casa di maontecarlo etc etc, eppure, sono precedenti a quel che succede oggi no? è questa la triste incoerenza, e comunque visto che mi hanno denudato e perquisito per una canna che io non avevo, per 12 kg di cocaina allora cosa dovevano fare alle olgettine, che ci si è tanto scandalizzati per le perquisizioni?
io fossi in voi farei pace col cervello, che dite tutto e il suo contrario. sempre.
m.m.

Anonimo ha detto...

1) Travaglio non espone "tesi delirante" (la tesi è un enunciato e qui non viene esposta) ma si limita a riportare fatti e frasi virgolettate, tutt'al più c'è ironia a badilate come sempre

2) semmai la tesi è la mia che lo esposta nel commento delle 8.18

3) E' come dire che se la Juve e' la mia squadra del cuore, sia che giochi male che se giochi bene, devo sempre dire che gioca bene.

Purtoppo non parliamo di calcio ma parliamo di un partito padronale e di un giornale servile che riporta solo e sempre opinioni del nano altrimenti verrebbe licenziato (o forse mai assunto).

Quello che IO ho voluto mettere in evidenza con quell'articolo (giacchè è pieno di riferimenti altro che opinioni) è la completa inaffidabilità di un giullare dipendente

4) sulla denudazione: le regole sulla perquisizione corporale esistono e se è stato fatto un abuso dai CC invito la giornalista a denunciarli altrimenti è pregata di tacere anzichè starnazzare

Anonimo ha detto...

@ m.m.
(che immagino non sia maurom :-) )
ah be. Di fronte a tali argomentazioni profonde alzo le mani.
Secondo me non sai nemmeno la differenza tra un procedimento disciplinare del csm, un processo e un'inchiesta giornalistica, e non conosci quello che si puo' diffondere oppure no (tipo: sentenze di berlusconi sono pubbliche e Travaglio ci fa su i libri. Atti di richiesta di rinvio a giudizio tipo telefonate delle ragazze che si leggono oggi: non pubbliche ne' pubblicabili ma non si trova mai il responsabile. Atti del provvedimento disciplinare della Boccassini: segreti in eterno, a differenza dei processi di qualsiasi comune mortale)
E se non parti da questo, temo non potremo dialogare.

@ anonimo delle 11:00
buonanotte.
"un partito padronale e di un giornale servile che riporta solo e sempre opinioni del nano" "la completa inaffidabilità di un giullare dipendente". Un perfetto discepolo di Travaglio. Tieniti le tue certezze.

@ maurom
Non c'e' di che.

Luigi

Anonimo ha detto...

allora mi spieghi il motivo per cui, viene riportato su un giornale a caso, house organ berlusconi, l'atto disciplinare della Boccassini, un bacio con un signore che oggi lavora al sole24ore, chiuso e per giunta di molti anni fa, e il giorno prima un membro del csm per caso, legge proprio quel fascicolo? lei cosa mi vorrebbbe dire, che dato che gli altri non si trovano, allora quando se ne trova uno non va indagato? certo, io non conoscerò bene come funziona tecnicamente, ma non sono nè stupida nè mi faccio prendere in giro. e per il caso avetrana che sono uscite tutte i documenti visti e rivisti anche esoprattutto nelle reti mediaset, perchè nessuno di voi ha detto qualcosa? chi li ha fatti uscire i documenti, qualche comunista? e perchè mediaset si è prestata a basare programmi su foto, filmati, sms, singhiozzi, appostamenti davanti casa, ed adesso tace,ed è addirittura offesa per i documenti usciti? Lei può dire ciò che vuole, può offendermi, non ritenermi all'altezza, ma io non ci sto più a questa doppia morale, al manipolare ad uso e consumo tutto ciò che riguarda il vostro capo, e tutto a scapito dell'intera comunità, come voler mettere nero su bianco: alla casta e dintorni, tutto deve essere permesso, a noi comuni mortali no!
m.m

Anonimo ha detto...

Ah si , naturalmente tu non sapevi che il tuo amico avesse fumo ...
come no

chi vuole che ti creda?

Anonimo ha detto...

Poi l esempio della discoteca non c entra un cazzo con dei carabinieri che vengono a casa tua e ti perquisiscono.

è stata una vendetta , tu pubblichi n articolo contro di me e io ....

Anonimo ha detto...

deiragazzi
anti droga

non fanno alro

Complimenti professorone

per caso non avrà fumato??

Anonimo ha detto...

La doppia morale ce l hai tu , caro professorone:

I giornali hanno pubblicato degli atti segreti ,che non potevano esser pubblicati . chi glieli ha passati ?? l innominato.
Come sono arrivati alle redazioni ? con il teletrasporto.

I magistrati o dei funzionari hanno passato le carte alle redazioni dei giornali, e hanno commesso un Illecito.

Quegli atti non avrebbero mai dovuto esser pubblicati.

Adesso è successo il contrario , degli atti ,pubblici, sono stati pubblicati da un giornale,i magistrati hanno mandato i carabinieri .

Quello che si può fare a un cittadino non si può fare ai magistrati-ultracasta.


Se non è doppia morale questa??

Anonimo ha detto...

@ m.m.

Veramente eri tu a consigliarmi questo: " io fossi in voi farei pace col cervello, che dite tutto e il suo contrario. sempre. "
Ti ho offeso? Anzi, perdono, l'ho offesa?
Mi spiace.
Le diro' che secondo me non si dovrebbe parlare mai dei processi in corso fino alla sentenza di primo grado. Se lei ritiene che sia giusto che, siccome ad Avetrana tutti hanno fatto strage del diritto allora e' giusto che una giornalista sia spogliata perche' puo' avere un dossier nelle mutande, le ripeto, non penso ci sia margine per un dialogo.
Sinceramente, buona giornata.
Luigi

Anonimo ha detto...

caro luigi,
credo che se le stesse persone che oggi gridano al complotto, ieri sul caso avetrana ci hanno fatto dei bei soldi, sì, è giusto frugare nelle mutande sia di giornalisti, che di parlamentari di qualsiasi colore, che di imprenditori o operai. Anche perchè, le assicuro, chi non ha nulla da nascondere, relativamente a reati, non ha nessun problema nè ad essere intercettato nè ad essere perquisito. Ah! Io non sono comunista nè di sinistra.
A lei rispondo, perchè oltre che a sapersi confrontare civilmente, esprime la sua idea con argomentazioni valide. all'altro anonimo, non rospondo nemmeno,sta a contrallare i miei errori di digitazione e mette in dubbio le mie parole, non si capisce perchè dovrei nascondere visto che non sa chi sono. Dicamo allora all'amico, visto che è così sospettoso, come mai qualcuno dovrebbe credere in berlusconi che porta una discussione in camera dei deputati, perche davvero convinto che ruby fosse nipote di mubarak, già ospitata precedentemente e svariate volte a casa sua? scommette con me che a questo ci crede!
Saluti Luigi.
m.m.

Anonimo ha detto...

@ m.m.
io non penso affatto che chi non ha nulla da nascondere, relativamente a reati, non ha nessun problema nè ad essere intercettato nè ad essere perquisito.
Perche' le intercettazioni possono essere tagliate e distorte. perche' se non so di essere intercettato posso sparare c*zzate, anche su capi e colleghi, che non voglio siano diffuse, perche' se mi perquisissero adesso troverebbero due preservativi in tasca che mi metterebbero in imbarazzo, perche' tutti commettiamo piccoli illeciti (ora le sto scrivendo in orario di lavoro. illecito.) perche' voglio essere giudicato per i miei atti pubblici e non per i miei comportamenti privati (se vado a escort posso essere moralmente riprovevole ma non commetto alcun reato, e se sono un politico perdo voti lo stesso), e soprattutto perche' la mia privacy e' sacra, ha mai letto 1984?
Ora pero' devo lavorare :-)
Buona serata.
Luigi

Anonimo ha detto...

si Luigi, l'ho letto, ho letto anche la fattoria degli animali, la pensiamo diversamente ma forse abbiamo gli stessi gusti ;-)
che bello non litigare e discutere no?
La mia paura è proprio quella, il conflitto di interessi del premier, a mio avviso è troppo grande, ed influisce molto sulla "ignoranza" di molte persone, e farle rimanere tali. idolatrato con slogan e video messaggi che mi impauriscono, a proposito di 1984.
Tante cose nascoste, provi a chiedere quante persone sanno dei processi del premier? dei suoi inizi con la politica? i rapporti con craxi? ho letto molto Montanelli, l'ho seguito, come la Fallaci, personaggi sopra le righe, ma porca miseria che persone, avrei voglia di vederne in giro di giornalisti così.
Non ce ne sono, o sono pochi, oggi comanda il dio denaro, e troppe persone si vendono, lo scenario di questi ultimi periodi ne è la prova. ho votato pdl, non voterò più quel partito, troppo delusa, troppo incoerenze, troppi atteggiamenti da regime, io sono libera Luigi, io non voglio un capo, a me piace dialogare, e mi scusi, ma nel pdl non c'è più dialogo, o forse non c'è mai stato ed io me ne sto accrogendo solo adesso. E comunque, io quando mi hanno perquisita non ero disturbata, anzi volevo uscire pulita e volevo che fosse dimostrato, se poi mi interecettano e parlo male di qualcuno, se serve a far in modo che un "delinquente" venga fermato, che dire, meglio così che farla passar liscia a chi commette reati. Se poi capissero dalle intercettazioni che non ci sto con la testa o che la sera prima ho fatto sesso acrobatico, eh oh, pace!
Ma poi, Luigi, parliamoci chiaro, credi che se io fossi indagata di concussione, i miei documenti sarebbero pubblicati? è chiaramente una legge per pochi quella sulle intercettazioni, solo per pararsi, è lampante.
Beato tu che lavori, io sono stata in cassa integrazione ed adesso mi hanno licenziato per mancanza di lavoro, ho tanto tempo libero, perchè di lavoro in giro, zero! e mi dispiace più per il mio titolare che dovrà chiudere!m.m

Anonimo ha detto...

"Davigo non è golpista". Ma lui fa chiudere un sito

Un apprezzamento diventa un insulto che costa caro: 100mila euro. Legnostorto.com sta per chiudere i battenti dopo che l’ex pm di Mani Pulite Piercamillo Davigo ha chiesto un maxi risarcimento agli autori del sito perché si è sentito diffamato da un articolo pubblicato dal portale che si occupa di giustizia.
L’autore del pezzo, Vittorio Zingales, il 21 giugno 2009, pubblica su legnostorto un articolo dal titolo «Quel golpe che fece mezza fetecchia» e «Cova sotto la cenere», in cui ipotizza che in realtà il crollo della Prima repubblica innescato da Tangentopoli sia stato orchestrato da «poteri forti industriali e bancari italiani ed anglo-americani». Sono loro, insiste Zingales, i «veri organizzatori della rivoluzione». L’obiettivo da colpire era «Bettino Craxi, costretto all’esilio in Tunisia, dove poi morirà tra la totale indifferenza dei nostri politici, eccezion fatta solo per pochissimi».
E i pm del pool di Milano? Che ruolo avrebbero avuto? Quello dei pupi? «È chiaro che un Borrelli, un Di Pietro, un Davigo, un D’Ambrosio (...) non possono avere nessuno spessore culturale per organizzare il golpe, e nemmeno il regista Violante che ha il compito di girare le piazze italiane e le procure per indicare di volta in volta il nemico da abbattere». È in questo passaggio la frase incriminata.

Anonimo ha detto...

Giornalisti costretti a denudarsi ,
redazioni di giornali perquisite, giornali online costretti a chiudere tramite cause di centinaia di migliaia di euro:

Siete pronti per lo stato di polizia giudiziaria??

Non è il caso di fermarli??

Anonimo ha detto...

ma voi, siete sicuri di essere di destra???? mmmhh. NOn credo proprio, siete solo berlusconiani!

Anonimo ha detto...

Cara m.m.
Scusa se non sono continuo ma sono pieno di lavoro.
Il discorso del conflitto d'interessi: io lo leggo al contrario di te. E' l'unico conflitto dichiarato e palese che abbiamo in Italia. In realtà ogni partito, ogni politico e' in conflitto d'interessi, perche' rispecchia una lobby che il piu' delle volte e' nascosta e occulta.
In Berlusconi c'e' il vantaggio che e' palese e quindi piu' controllabile.
Videomessaggi: li usano tutti, da Obama al Presidente della Repubblica. Il vero potere del Grande Fratello Orwelliano era che le televisioni in realta' erano anche delle cimici che annullavano la tua privacy...ti ricorda niente?
Prova a chiedere quanti sanno dei processi di Prodi, delle consulenze Nomisma, della morte di Aldo Moro. Mi sa che sono molto piu' edotti su Berlusconi...e poi l'importante e' chi sta dietro ai nostri politici.
Montanelli l'ho seguito molto piu' di te scommetto, e ho una mia personale idea che qui e' troppo lungo descrivere. La Fallaci invece mi fa proprio repulsione.
Se sei libera e non vuoi un capo vai pure con la sinistra, ma non prendere mai nemmeno un autobus, perche' non vuoi che qualcuno si assuma la responsabilita' del tragitto....;-)
La questione intercettazioni: non ti rendi conto di che potere dai in mano ai magistrati. Hai presente il motto “quis custodiet custodes? Chi maneggia le tue intercettazioni sono uomini, ne' piu' ne' meno di te. Daresti le tue intercettazioni nelle mani di un politico? Di Berlusconi? Perche' di un magistrato si' allora?
E si' che non mi pare che manchino i cattivi esempi anche in questa categoria....
Basta, purtroppo la pausa pranzo e' finita. Torno al lavoro se no licenziano anche me...
Buona giornata.
Luigi

Anonimo ha detto...

ciao Luigi

Non credo sia come tu dici, più controllabile perchè appurato il suo conflitto d'interessi, e anzi, che si dia per scontato e ammissibile, come diritto acquisito, mi fa orrore.
A differenza di Obama, però berlusconi non si lascia mai intervistare, mai un contradditorio; o videomessaggi, oppure a matrix da solo. Non mi pare democratico.
Ha la facoltà di raccontare una montagna di balle, e nessuno le può smenitre. Vedi intevista al tg1, che dire di quando il giornale ha scritto che lui non ha fatto il nome di Mubark in questura, ti posto il limk, e dopo porta in camera dei depiutati i ministri a votare per non procedere a perquisizioni perchè davvero convinto fosse la nipote di mubark. e' un insulto alla nostra intelligneza, ma tu non
ti senti preso in giro? non può occuparsi adesso del processo breve, non può prentedere che gli altri abbiano fiducia nella magistratura, e magari farsi restituire quell'assassino di Battisti, e poi sparare a zero sui pm. E' incoerente! comunque, tanto rimarremo ognuno nella propria posizione, chi vivrà vedrà, di certo io il voto non glielo do più. sono troppo delusa e schifata.
ciao buona sera.
m.m

Anonimo ha detto...

@ m.m.
scusa se non rispondo a tutto.
Per carità, non vuoi votare berlusconi? Liberissima. Hai le tue ragioni, chi dice di no? Non e' mica un dio, non e' mica obbligatorio fidarsi di lui.
Rifletti su questa cosa pero':
hai sentito delle intercettazioni di oggi? Gli sms della Tommasi su tutti i giornali? C'e' qualche notizia di reato? Sono prova di qualcosa? Perche' i magistrati le hanno tenute? Chi le ha date ai giornalisti? Per quale motivo? E' lecito questo? E' civile?
La Tommasi sara' anche una tr*ietta drogata, ma ora e' rovinata, lei, mentre altre che sono come lei no. Perche'?
Hai visto il processo che sta imbastendo la Boccassini? In un paese normale, quello in cui i premier non vanno a escort e non telefonano alle questure, non sarebbe da attendersi pure che i magistrati non intercettassero a strascico, tenessero le indagini SEGRETE fino al dibattimento e non facessero trapelare niente alla stampa, non facessero entrare D'Avanzo in ufficio in concistoro prima di tutti gli altri giornalisti, non mettessero in atti a rischio diffusione niente se non lo strettamente necessario? Con Fini e la casa di montecarlo non e' stato difficle, hai visto?
Ora se questo e' vero, ed e' vero, non ti pare che certa magistratura sta tentando con tutte le forze di far cascare il governo, che e' un qualcosa che va contro ogni possibile compito della magistratura, direi quesi un atto eversivo?
Tu da che parte stai?
Buona giornata.
Luigi

Anonimo ha detto...

@ m.m.
e nota che Berlusconi puoi non votarlo, la Boccassini e' inamovibile.
Quindi dovrebbe essere lei si' al di sopra di ogni sospetto.
Luigi

maurom ha detto...

Chissà, Luigi, se le tue considerazioni di puro buonsenso riusciranno a fare breccia nella testa di certe persone.

Speriamo.

Grazie ancora della collaborazione.

Anonimo ha detto...

granzie a lei maurom, per l'ospitalità.
Non mi meraviglio se m.m. non mi segue. Un po' di anni fa non mi sarei seguito neanch'io...finche non ho avuto il tempo, che non tutti hanno, di legger certe sentenze (parlo proprio delle carte, degli atti ufficiali), che mi hanno fatto scadere di molto il mito della terzieta' e obiettivita' della magistratura.
Buona giornata anche a lei.
Luigi

Anonimo ha detto...

Ma scusa Luigi,
ma possibile che non ti venga un minimo dubbio da ciò che le carte rivelano, che sia giusto o meno, vogliamo entrare nel merito?
Ma ti sembra normale, che la camera abbia dovuto votare per la perquisizione a spinelli, adducendo l'EVIDENTISSIMA SCUSA, che il premier volesse arginare un incidente diplomatico? E invita a casa sua la nipotina minorenne così tante volte? e perchè non chiama l'ambasciata dopo aver scongiurato il pericolo? ma poi, era il pdl, che tempo fa, quando presentò il ddl per la prostituzione minorile, addirittura voleva punire anche "l'utilizzatore finale".
Se poi, mi parli di altri paesi democratici, allora ti dico che nella maggior parte di questi, un qualsiasi ministro si sarebbe dimesso, e si sarebbe fatto processare, invece che portare un intero partito, haimè quello che era il mio, a fargli quadrato e ad indurlo, tramite probabili ricatti, a portare in fretta e furia il tema della giustizia adesso. Tempismo perfetto, come sempre del resto. Si parla di 16 anni di magistratura eversiva, ma in 16 anni ha sempre evitato di presentarsi, ha ottenuto varie assoluzioni grazie a leggi fatte su misura, prescrizioni, amnistie, e chi te lo dice che fosse innocente? se vale la logica della presunzione di innocenza, permettimi, vale anche quella di presunzione di colpevolezza in caso di tanti processi sfumati. finchè i casi erano, diciamo, isolati, ci ho creduto, ho lottato con tante persone per difenderlo, adesso non ci riesco, e forse non c'è niente di peggio, di chi si sente tradito. troppe bugie, non è ammissibile da un presiente del consiglio. mi ricordo che a ottobre, negò di aver fatto il nome di Mubark in questura, ancora non era indagato, adesso se ne fa scudo, in modo viscido, mi sento insultata. Se al posto di Berlusconi ci fosse stato un qualsiasi cittadino, intecettazioni giuste o meno, sarebbe già in galera, in attesa di processo. E poi, se fosse innocente, cosa a cui non credo minimamente, io conosco bene certi ambienti a Milano e anche a Montecarlo (stesso giro), sarebbe già corso a sfatare ogni dubbio, per poi prendere tutte le misure possibili, e a quel punto pure valide e motivate, per andare contro la magistratura, invece, così, anche un bambino sa che ha una paura fottuta, e le mani piene di marmellata.
Posso anche dire, non mi frega niente se il nostro presidente va a mignotte, ma non deve prendere in giro gli elettori, le carte della difesa sono ridicole, e se fosse stato un tantino più onesto, forse oltre a te, anche molti altri l'avrebbe presa in modo diverso.continua...

Anonimo ha detto...

E poi, ti dirò, in questo momento mi fa quasi pena, vedo tanta gente che gli rimane vicino solo per interesse di potere, persone pronte a vendere tutto pur di rimanere in una poltrona che balla ogni giorno di più, qualcuno che aspetta di vederlo stramazzato al suolo per soffiargli voti utili, e per questo sono diposti a camminare sui corpi di molti elettori. Io sono una liberale, ma per la legalità, l'onestà e l'intergrità morale, mi arrabbio contro chi manifesta in modo violento, ma allo stesso tempo, non capisco perchè dei manifestanto debbano avere punizioni esemplari, e magari rimanere in galera, sulla base solo di parole, perchè in una massa di gente non è semplice trovare sicuramente il colpevole, e come tutti gli altri hanno diritto ad una difesa, perchè non loro? perchè per loro non vale la presunzione di innocenza? eppure avranno il processo a breve, e lì capiremo quali sono le colpe, invece, qualcuno, gli stessi "qualcuno", che si ritengono garantisti, chiedono giustizia sommaria. E di questo allora cosa mi dici? Sono queste le cose che detesto, le cose che mi fanno pensare che questi signori si ritengano una casta intoccabile, mentre noi crepiamo e dobbiamo rispettare la legge, altrimenti, nessuno si arrabbia, nessuno cambia le leggi, anzi le segue alla lettera, come nel caso della bambina di 4 anni, unica colpa essere africana e di modeste origini,che il sindaco leghista di una città del veneto, voleva lasciare senza pranzo. Non mi sento più rappresentata da questa classe dirigente, mi vergogno giorno dopo giorno, mi sento sempre meno rappresentata e tutelata, e ripeto, Berluscono sarebbe il minor problema, lo consodero solo e malato, ma gli altri. Uomini e soprattutto donne, ministre, che prima facevano calendari e poi demonizzano la figura della donna usata negli spot solo per il corpo; oppure le varie ministre opinioniste del caso Avetrana, mai una parola per le carte delle indagini trapelate, anzi, a proteggere i vari programmi, da gran leccaculo, adducendo il diritto dovere di cronaca e l'inforamre per sensibilizzare l'opinione pubblica, sulla pelle di chi? dei cittadini comuni, che anche se intecettati è bene farci 1500 programmi senza che nessun politico abbia mai alzato un grido contro il segreto violato, foto comprate, assassini già decisi. quello che passa è: per un cittadino comune va bene tutto, ma se si tocca la casta, si cambia la legge. soprattutto se è Berlusconi, uomo potente che può corrompere testimoni, comporare deputati ( che bello il pdl con i responsabili, Scilipoti e Razzi, La destra di storace, forse i radicali, pro eutanasia, pro aborto, e poi si addita Fini per l'allenaza con Casini? non è incoerente.. noooooo???), comprare donne, tenere un mafioso in casa, e mi fermo qui, altrimenti mi monta la rabbia.
Sì, siamo su due lunghezze di onda diverse, ma ti stimo, a differenza di quell'altro, che sa solo offendere senza motivare la sua opinione, tu dialoghi e, non può che essere producente.
CIao
m.m

maurom ha detto...

@ m.m.

Mi spiace che il tuo garantismo sia a senso unico.

Non credo che tu abbia mai votato Berlusconi.

Ho l'impressione che tu voglia fare proselitismo, più che lamentare una situazione contingente.

I tuoi commenti non saranno mai censurati, se espressi entro i limiti del buon gusto e della decenza, ma - credimi- i veri liberali, anche se ex, si sentono "a pelle".

Buona giornata

Anonimo ha detto...

cara Maurom
di quello che credi sinceramente non me ne frega molto.
Il mio garantismo non va a senso unico, sono coerente, e prima di dare un giudizio aspetto le fasi del processo. Purtroppo il nostro premier non ne vuole sapere di farsi processare in modo che sia riconosciuta la sua innocenza.
Vuoi parlare della competenza? sai come funziona il tribunale dei ministri? Una volta che la competenza passasse al tribunale dei ministri, non può iniziare la procedura prima che la camera dei deputati dia consenso positivo perchè ciò avvenga. E secondo te,la camera direbbe di sì? nessuno dei deputati intevistati è stato pronto a dire pubblicamente che darebbero il consenso, ed è lapalissiano che il processo non si farebbe, ergo, anche questo processo sfumerebbe, ma a voi va bene così. Inoltre, il pensiero che si stiano così mobilitando, quando sarebbe bastato dimostrare la propria innocenza, facendo crollare la credibilità del nostro paese, addirittura pensando di portare il caso Ruby a Strasburgo, facendo di berlusconi un caso umano, rende il tutto molto più chiaro, a chi vuol vedere. Ci rideranno in faccia, come ormai fanno tutti.
Fossi in te, poi, cambierei il nome del blog, di destra questa classe dirigente non ha niente, di liberale ancora meno.
per quanto assurdo, il comportamento di berlusconi ha molte più affinità al comunismo russo, di quanto possa averne Vendola. Un giorno, spero non troppo tardi, ve ne accorgerete, non avere più fiducia in un ministro non significa non avere più fiducia negli ideali, è impensabile fare di un parito una sola persona, è apolitico e io non mi piego a questi dogmi.
a proprosito, negli states un repubblicano si è dimesso perchè un giornale ha pubblicato una sua foto a dorso nudo, che lui aveva mandato ad una presunta amante, ha chiesto scusa al suo partito, agli elettori ed è uscito di scena. Incredibile, il parito è andato avanti lo stesso e magari lo ha anche ringraziato per non averli fatti piombare nello scandalo. Se una foto a dorso nudo può essere uno scandalo.
ciao

maurom ha detto...

Sono affezionato al nome del blog, che non è del Pdl.

L'ho messo al mondo, anche se non sono una donna, nel settembre 2005 ed oggi è tra i cento blog "politici" più letti.

I tuoi commenti fanno parte di una dialettica che vorrei non mancasse mai: spero di rileggerti.

Ciao, alla prossima.

Anonimo ha detto...

maurom, non capisco bene se sia ironia o meno, comunque non mi tiro indietro, mi leggerai ancora.

ciao
m.m

Anonimo ha detto...

cara m.m.
ti avevo risposto con un lungo e articolato discorso, ma la mia replica e' scomparsa nella rete. Devo essermi dimenticato di inviarla...sigh.
Ovvio che non la penso affatto come te ma non ho voglia di riscrivere tutto! Buon we.
Luigi