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La critica di Sergio Romano al Cavaliere diventa riconoscimento di insostituibilità.
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Rassegna stampa per chi non è "politicamente corretto" e desidera leggere le notizie che pochi giornali pubblicano.
2 commenti:
Leggendo lo scritto di Romano, mi sembra che Diaconale abbia preso fischi per fiaschi. O forse cerca semplicemente di tirare l'acqua al suo mulino. Chissà...
Leggo l’articolo, alla 4° riga si afferma:
“E al Cavaliere non passa neppure per la testa l’idea che la carta stampata possa avere una qualche utilità oltre quella tradizionale di incartare le uova.”
Ma lo sa l’autore che SB , nel campo editoriale è il principale editore italiano nel settore libri e periodici, in quanto azionista di maggioranza delle due principali case editrici italiane, Mondadori ed Einaudi, e di alcune case minori (Elemond, Sperling&Kupfer, Grijalbo, Le Monnier, Pianeta scuola, Edizioni Frassinelli, Electa Napoli, Riccardo Ricciardi editore, editrice Poseidona).
MA DI COSA STA PARLANDO ALLORA?
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