lunedì 6 febbraio 2006

Sazi della sinistra,assetati di Silvio. Sandra Giovanna Giacomazzi

A proposito della presupposta bulimia mediatica del presidente del Consiglio, sono cinque anni che ci riempiamo le budella di Fausto Bertinotti, che facciamo delle indigestioni di Oliviero Diliberto, che ci saziamo di Paolo Cento, che Pecoraro Scanio imperversa fino a farci venire il mal di pancia, che abbiamo l’intestino infastidito da Piero Fassino, che Francesco Rutelli ci fa venire il rutto, che Livia Turco ci provoca la stitichezza da livore, e che, nonostante tutto questo abbuffarsi al banchetto politico-mediatico, ci siamo sentiti affamati del digiuno mediatico del nostro Silvio. Avremmo preferito una dieta costante ed equilibrata, ma pazienza. Sempre meglio Silvio Berlusconi a colazione, pranzo e cena, all’ora del thé e per uno snack a mezzanotte che quell’esercito di nauseabondi.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Giacomazza o come cazzo ti chiami il tuo commento è semplicemente ridicolo... Sei invasata come il tuo presidente ma nn ti preoccupare alle prossime elezioni vi accorgerete che la pacchia è finita andrete tutti a casa con il culo spannato. Ci avete rovinato x 5anni con leggi da medioevo(DROGA-ELETTORALE-GIUSTIZIA-FECONDAZIONE-SCUOLA ECC.) siamo gli zimbelli d'europa e tuuto grazie a quella testa di cazzo che continua a imperversare in tv fregandosene delle regole e soprattutto del buon senso...ah scusa immagino che tu nn sappia neanche di cosa sto parlando... DATTI ALL'IPPICA DEFICIENTE D'UNA DONNA

Anonimo ha detto...

A proposito di...
Sandra Giovanna Giacomazzi, americana di Boston che vive da molti anni in Italia. Laureata con un Master’s in Relazioni Internazionali da Skidmore College in Saratoga Springs, NY, scrive una rubrica di politica internazionale intitolata, Overseas Perspectives, per alcuni giornali negli Stati Uniti. Docente di Diritto ed Economia ad un liceo di Torino, ultimamente ha anche contribuito al dibattito politico in Italia con scritti pubblicati da L’Opinione della Libertà, Il Foglio, Libero, Il Giornale, Il Tempo, La Padania, Il Diario della Settimana, Il Corriere della Sera, L'Indipendente, Panorama, Italiani Liberi, e Informazione Corretta. È anche collaboratrice di ricerca per la rivista “Il giusto processo” diretto da Giancarlo Lehner e l’autrice del libro “The Twentieth Century’s Quest for Closure”. Ha vinto il Primo Premio Mario Soldati 2002 per Giornalismo e Critica e il Premio Letterario Mario Pannunzio 2003.

ALTRA SERVA DI UN REGIME MEDIATICO DESTINATO AD ESSERE SCONFITTO DALLA STORIA!

maurom ha detto...

Servo è chi ha paura delle idee degli altri.
La storia darà ragione a chi non l'avrà piegata al proprio volere: la storia non si ferma di fronte a barriere di pregiudizi e intolleranze e i suoi verdetti sono sempre a posteriori.
Staremo a vedere!

Anonimo ha detto...

Certo...STAREMO A VEDERE!!

Anonimo ha detto...

A proposito di servi di regimi, sia mediatici, sia tirannici:
Michele Santoro, lustrastivali della Sx che in Tv ha guadagnato miliardi elargiti dai padroni (Zaccaria e compagni);
Enzo Biagi, commentatore a senso unico, grande depositario di miliardi elargiti sempre dalle medesime fonti;
Marco Travaglio, giornalista di Repubblica che ha incassato bravi soldi per diffondere calunnie e offese;
Luttazzi, comico da strapazzo che gli faceva da spalla;
Celentano, cantante in grande declino che ha trovato in Freccero un salvagente e un salvadanaio;
devo continuare?
Personaggi che non si possono dare all'ippica perché rimangono antipatici anche ai cavalli.

Anonimo ha detto...

all' anonimo di sopra: di santoro , che dfinisci lustrastivali della sx , potremmo affiancare Emilio fede lustra stivali di Berlusca.. ma non lo faccio per rispetto di Santoro. per voi se uno dice cose diverse da punto di vstra vostro è un leccaculo comunista. punto e basta. dico bene?

Enzo biagi è un giornalista da 40 anni.. forse tu nonhai nemmeno la meta dei sui anni da giornalista, e comunque, in un paese delle Liberta, avrebbe dovuto avre la liberta di espressione, cosa che , di fatto non è stata.

sai, a me e a molti migliaia di cittadini italiani, che non hanno votato il berlusca, ma che cmq paghiamo le tasse, le multe e le bollette, Santoro, Biagi , Luttazzi e Grillo e travaglio e benigni, potrebbero piacerci.. lo capisci questo , o devo tornare al punto di cui sopra , secondo il quale chi non la pensa come te , va epurato? paese delle libeertà? di chi? solo per chi è dalla vostra?


In quanto a travaglio, se hai le palle, dimmi UNA CALUNNIA E UN OFFESA. ti aspetto qua a risponderti.

Anonimo ha detto...

Emilio Fede da una Tv privata può lustrare le scarpe a chi gli pare. E ciò andrebbe bene anche per SANTORO se andasse a fare le sue trasmissioni in una Tv privata, appunto come fa E.Fede.
A nessuno, per es., viene in mente di mandare a spasso i giornalisti dell'UNITA' quando scrivono sul loro giornale.
Quanto detto per Santoro dicasi per Enzo Biagi.
Se questi amabilissimi signori mettessero su una emittente tutta loro, nessuno avrebbe niente da ridire.
Il discorso cambia quando nelle reti nazionali o regionali del servizio pubblico, pagate da tutti, si va a fare propaganda di partito.
I casi sono due:
o non si dà spazio a nessuno
o si dà spazio anche agli altri.
Chiaro?
Quindi un E.Biagi che tutte le sere si affaccia a fare propaganda di partito non va bene. Non per me personalmente, ma per principio.
Quanto a Luttazzi, Benigni, Travaglio e compagnia bella, vale lo stesso principio. La satira è bella. Ma non è lecita quando è a senso unico.
Nelle elezioni del 2001, in piena par condicio, con tutta la Rai occupata dalla sinistra, con le finte satire (a senso unico) si fece campagna elettorale.
Il libro di Travaglio, letto nel corso di tali satire (??) non era che la copia di accuse giudiziarie, smentite poi dai fatti.
Vai sul vocabolario a rileggere meglio la voce EPURAZIONE. Rimettere le cose a posto non significa epurare.
PS
E a proposito di epurazione, se la CDL non avesse vinto le elezioni, la quarta rete, col Tg4 sarebbero stati cancellati (EPURATI nel giusto senso della parola).
Guarda caso che il Tg3, tutto comunista, non è stato mai epurato da nessuno, anche se, personalmente, continuo a pensare che una emittente pubblica non deve stare al servizio di una parte politica.

Anonimo ha detto...

a il fatto che una TV privata sia in mano ad una persona che rappresenata una Istituzione Pubblica come la metti? il capo del governo è una Istituzone Pubblica, del popolo Italiano, e se ha tre Tv e 50 (circa) giornali non è pensabile in una Democrazia.

La Tv tutta deve dare informazione da una parte e dall'altra, questo significa par condicio, se una persona che parla in TV ed esprim i le sue idee, giuste o sbagliate che siano, deve poterlo fare. esiste un articolo della costituzione Italiana che recita che la liberta di opinione puo essere scritta o verbale , è non deve essere calpestata. questo lo sai vero?

la TV nazionale è al servizio del popolo di destra e di sinistra. anceh questo lo capisci vero? perche se ce mezza Italia che ha votato il Cavlier, ce anche una altra mezza che non lo ha votato , e DEVE avere gli stessi diritti. forse questo non ti entra ..

Poi dici: La satira è bella. Ma non è lecita quando è a senso unico

è questa è una menzogna che ti sei inventato perche on è lecità significa che non è permessa dalla legge, mentre la satira in tutti i paesi del mondo (civili) vienen fatta su chi sta al governo. Forse sei giovane e on hai mai sentito parlare di Noschese... quando cera lui ceh faceva satira prendeva per il culo l'allora capo del governo che era il gobbo... è nesuno lo ha epurato.


Enzo biagi venne accusato di aver commesso un fatto 'criminoso' : criminoso sognifica che è stato fattoun crimine. Lui si mise a disposizione per essere giudcato per i suoi crimini che gli erano stati contestati, ma avendo detto la verità l'unica cosa che convenicva fare era azzittarlo e basta.

Sai cosa penso? da come parli non hai mai visto ne letto una sola riga di Biagi e non sai nemmeno di cosa sto parlando... correggimi se sbaglio...

riguardo a rete 4, esistevano (parlo al passato perche il cavaliere le ha cambiate) dico esistevano delle Leggi dell Repubblica Italiana che rendevano Rete 4 Fuori legge. Non sarebbe stata epurata come dici tu, sarebbe stata solamente applicata la legge vigente.

Anonimo ha detto...

Caro maurom,
Io gioco a quadri e loro mi rispondono a picche.
Vuoi, per cortesia, far presente a lorsignori quanta stampa sta dalla parte della Sx? Io le cifre esatte non ce le ho. Però so con certezza che quasi tutta la stampa è dalla parte loro.
Quel tizio che ha tre Tv purtroppo è un masochista. Nelle elezioni del 2001, fatta eccezione per Emilio Fede, le sue tre Tv non erano minimamente schierate.
Al contrario quei signori avevano in mano tutta la Rai (Zaccaria). E con le tre reti Rai ci fecero una bella campagna elettorale. Non sto a ripetere quanto già detto.
La terza rete è tutta in mano loro. E la cosiddetta Autority non se ne è mai accorta.
Quando parlo di Tv pubblica includo anche Rai3, tutta dei comunisti. Non so se questi signori, al governo, tollererebbero un fatto simile. Però il fascista è sempre Berlusconi.
Dico che Santoro e Biagi sono incompatibili in una Tv pubblica, pagata da tutti, e loro mi rispondono che la Tv pubblica è di tutti:
APPUNTO! E in tutti questi anni, specie durante il loro governo, dove li hai visti un antisantoro e un antibiagi?
Poi aggiungono che la Tv nazionale è al servizio di tutti: GIA’.
Poi mi dicono che in tutti i paesi del mondo la satira viene fatta contro chi sta al governo. Già, infatti prima del 2001 al governo c’era Berlusconi. Ora capisco Travaglio e Luttazzi.
Poi aggiungono che Biagi è colpevole di aver detto la verità. No, Biagi è colpevole di raccontare la verità a modo suo, senza contraddittorio.
Poi mi chiedono se ho letto Biagi. NO!
Infine mi dicono che la soppressione di rete 4, l’unica a loro sgradevole, era una legge dello stato. CERTO. Fatta da loro. Meno male che in certe circostanze si può mettere sempre un toppino!
Carissimo maurom, mi firmo convenzionalmente IL LUPO, e spero che anche tu abbia qualcosa da aggiungere alle mie osservazioni.
Sai com’è, quelli che non seguono troppo la politica leggono certe cose e poi ci credono. E c’è il rischiodi vederseli schierati dalla parte sbagliata.
PS
Hai visto come sono stati veloci a censurare "Libera tutti" e come tengono le fette di prosciutto davanti agli occhi per Rai 3, per i TG3 e per Fabio Fazio?
Il mio gentile interlocutore, in un certo punto, confonde la libertà di espressione (che non deve essere calpestata:CERTO!)CON L'ARROGARSI IL DIRITTO DI ESPRIMERSI SOLTANTO A SENSO UNICO. Cosa che in Rai è stata fatta a piene mani, dalla Sx.
Con i migliori saluti
IL LUPO

maurom ha detto...

@il lupo
E' impresa titanica farsi ascoltare da chi non vuol sentire.
Il dramma è che ci credono: è nel DNA della sinistra avere il paraocchi spostato a sinistra.
Si fanno chiamare progressisti ma sono regressisti. La differenza tra noi e loro sta nel fatto che noi ammettiamo la faziosità del tg4, mentre loro considerano il tg3 assolutamente imparziale (con l'aggravante che la Rai è servizio pubblico e riceve il canone).
Prossimamente cercherò di produrre la documentazione che riguarda l'orientamento politico dei quotidiani, ma temo che non si convincano nemmeno di fronte all'evidenza.
Hai tutta la mia solidarietà.
Alla prossima.

Anonimo ha detto...

@maurom
Grazie!
Ti saluto. A presto
IL LUPO

Anonimo ha detto...

@ anonimo di poko sopra.
dici:
Vuoi, per cortesia, far presente a lorsignori quanta stampa sta dalla parte della Sx? Io le cifre esatte non ce le ho. Però so con certezza che quasi tutta la stampa è dalla parte loro.

dici che non hai le cifre esatte pero' sei certo di sapere... (e gia il discorso è un tremolante.. mi consenta)

cmq.
io posso darti le cifre della stampa di Berlusca sei contento??

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__________

aspetto un elenco dei periodici del sinistra:

scrivo io il primo:

l'unita..

Anonimo ha detto...

Dalla parte della Sx, solo per citarne pochi, ma che contano (politicamente): Repubblica, Il Corriere della Sera; La Stampa; L'Unità (non capisco la sovvenzione); micromega ...
solo per citare quelli che vedo a colpo d'occhio.
Le rivista di moda e di cucina non c'entrano niente.

maurom ha detto...

Ho preparato un post con i numeri della stampa quotidiana.
Potete leggerlo in data 14 febbraio.

Anonimo ha detto...

anche se fossero vere le notizie che riporti si tratterebbe di gornali, dalla parte della sinistra, m anon direttamente nelle mani della sinistra:

mi sèpiego, mentr i giornali che ho indicato sopra sono DI PROPRIETA DI BERLUSCONI quelli che dici tu non sono di proprieta ne di d alema ne di fassino ne di prodi ecc. ecc. e ci sta una bella differenza tra essere schierati per ideologie o essere al liro paga...

Anonimo ha detto...

considero molto superficiali o poveri di idee coloro che usano l'offesa per dimostrare la loro superiorità.purtroppo è tardi per berlusconi e soci.non bastano due mesi in tv per compensare 5 anni di assenza.la sete di potere:ecco cosa anima il berlusconi degli ultimi mesi;ha paura di perdere il potere che ha conquistato.se fosse stato coerente sarebbe sceso in campo anche nelle elezioni provinciali,regionali ed europee,MA A LUI COSA IMPORTAVA DI PERDERE QUELLE ELEZIONI..ERA ANCORA AL SUO POSTO..NON ACCETTO LEZIONI DA CHI SI MOBILITà SOLO PER IL PROPRIO TORNACONTO.RIFLETTETE

Anonimo ha detto...

La realta' e' una sola:

Fede e' il leccaculo della dx.
Biagi e' tendenzioso ma rimane un giornalista professionista.
Santoro e' una MERDA DI LECCACULO DELLA SINISTRA, che fa apparire gli altri leccaculo (dx & sx) come dei miseri dilettanti.
Egli e' il disonore della classe giornalistica, vero e proprio insulto alla professione. Se io fossi un giornalista lo farei RADIARE VIA DALL' INTERO PIANETA.
E' Semplicemente LETAME!

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo:
Da notare che Fede e' un leccapiedi di Berlusca, ma interpellato su questo ammette di esserlo.

Santoro, Viceversa afferma di essere imparziale! Cio' e' semplicemente ridicolo. SOLO UN CEREBROLESO PUO' CREDERE A SIMILI AFFERMAZIONI.

Santoro, sei un' insulto alla classe giornalistica in genere vatti a buttare in una pozza di LIQUAME, QUELLO E' IL TUO POSTO, MERDA!