I cetrioli rincarano? Colpa del Protocollo di Kyoto. L'Istituto Bruno Leoni (Ibl) provoca: è "assurdo" - dicono nel “pensatoio” della destra liberale - l'appello delle associazioni dei consumatori perché “Mr Prezzi” intervenga contro gli aumenti di frutta e verdura causati dal gelo.
Dice Carlo Stagnaro, direttore Energia e ambiente dell'Ibl: "Le richieste di quanti si sono autoproclamati tutori dei diritti dei consumatori dimostrano che la figura di Mr Prezzi, creato teoricamente senza poteri, rappresenta una costante tentazione all'interferenza con le dinamiche di mercato. E' un bene che i prezzi di frutta e verdura salgano, se la produzione è diminuita a causa del cattivo tempo, indicando così la scarsità di questi beni. In ogni caso - aggiunge Stagnaro - bizzarramente le associazioni dei consumatori, lamentandosi del freddo, sembrano invocare un maggior riscaldamento globale: ci aspettiamo dunque che si battano coerentemente per l'abbandono del protocollo di Kyoto, che tra l'altro sarà responsabile in futuro di ulteriori rincari di altri prodotti o servizi, quali le bollette della luce e del gas e i carburanti".È una provocazione, chiaramente.
Ma una provocazione per certi versi azzeccata.
da Affari Italiani, 29 febbraio 2008
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