venerdì 24 febbraio 2006

In Italia arriverà la ripresa. Davide Giacalone

http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz&act=art&edi=39&id=803&aa=2006

Cresciamo meno degli altri Paesi europei, ma i segnali di ripresa ci sono
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19 commenti:

Anonimo ha detto...

La ripresa ci sarà. Pur di non imbrigliare l'economia nelle strette dello statalismo e del fondamentalismo sindacale.

24 febbraio, 2006 11:59
Anonimo ha detto...

quando l'america si accorgerà che in Cina ci sono 1 miliardo e 300 miloni di persone, e se non sono ga accorti , ovviamente, che cercano di emergere come fora politico-economica, spostera l'attenzione al pacifico , piuttosto che all'atlantico.

l'europa rimarra' il vecchio continente, un paese esotico in cui passare le vacanze...

l'Italia, con i suoi omucoli legati alla mafia , sarà soloamente un piccolo staterello di una pccola porzione del vecchio continente...

il tempo mi dara' ragione (o torto)

25 febbraio, 2006 16:32
Anonimo ha detto...

BERLUSCONI - TEMA DELLA GIUSTIZIA

«Se c’è qualcosa di corrotto in Italia è l’intreccio di interessi inaccettabile tra magistratura rossa, giunte rosse, coop rosse, finanza rossa e Pci-Pds-Ds - tuona -. Il partito è sempre lo stesso, fatto dagli stessi uomini che vengono dalla scuola che ha corrotto le menti di troppi italiani. Siate certi che considererò finito il mio impegno in politica solo quando ogni cittadino avrà la garanzia di un giudice davvero imparziale. Cosa che oggi non esiste perché giudici e pubblici ministeri appartengono alla stessa confraternita, si danno del tu, lavorano negli stessi uffici, leggono la stessa Repubblica e la stessa Unità, l’uno aiuta l’altro nella carriera e decide sui provvedimenti disciplinari. L’avvocato dell’accusa deve avere la sua carriera. E se va a parlare con il giudice, prenda appuntamento come il legale della difesa e si presenti con il cappello in mano».

26 febbraio, 2006 09:44
Anonimo ha detto...

INCONTRI IN TV
Vespa aveva offerto a Prodi di andare a “Porta a porta” mercoledì e io giovedì: lui non ha accettato e la Rai ha annullato. Ora Prodi propone regole fumose per i faccia a faccia: ripete la storia di Bertoldo, che chiese di scegliere l’albero dove essere impiccato e sta girando ancora le foreste di mezzo mondo».

26 febbraio, 2006 09:45
Anonimo ha detto...

TASSE ED ECONOMIA
«Sanno solo tassare». Il giudizio sul «libro dei sogni» del centrosinistra è drastico. «Altro che serietà al governo - ha scandito citando uno degli slogan di Prodi -, loro sono l’inconcludenza, l’impotenza al governo. In cinque anni hanno introdotto l’eurotassa e l’Irap. Sanno soltanto assaltare le tasche del ceto medio e dei moderati. Hanno già detto che ripristineranno odiose imposte che abbiamo l’orgoglio di aver cancellato, come quella di successione. Vogliono ridurre il debito pubblico, accumulato negli anni del compromesso storico tra Dc e Pci, mettendo le mani sul patrimonio degli italiani. C’è da credergli, l’hanno già fatto con Amato nel ’92 e ora Rifondazione vuole requisire gli alloggi sfitti e la Sardegna tassa le seconde case. Il partito massimalista del no alle grandi opere e alla modernità paralizza la sinistra. Hanno una concezione marxista e statalista, noi invece siamo dalla parte della libertà. Il 9 aprile si scontreranno due opposte visioni dello Stato».

26 febbraio, 2006 09:47
Anonimo ha detto...

LE REALIZZAZIONI DEL GOVERNO
«In cinque anni abbiamo fatto più cose dei 56 governi che ci hanno preceduto», dice. Costituzione, sistema elettorale, federalismo, informatizzazione della pubblica amministrazione, infrastrutture, e poi nuovi codici e pensioni, scuola e ricerca, protezione civile e patente a punti, immigrazione ed energia. Raffiche di cifre: 51 miliardi di euro investiti nelle infrastrutture, calo della metà dei clandestini, 2.300 morti in meno sulle strade, 1.560.000 nuovi posti di lavoro. Il premier illustra con puntiglio anche l’azione in politica estera, che culminerà l’1 marzo nel discorso al Congresso americano: «Un onore fatto a me e a tutta l’Italia».
«L’opera da completare». «Nei prossimi cinque anni continueremo le cose iniziate», garantisce Berlusconi: lavoro, sicurezza, aiuto alla famiglia, scuola. Saranno costruite case popolari e residenze per universitari, verrà riproposta la legge Tremonti, gli straordinari saranno detassati e l’Iva si pagherà solo al momento dell’incasso. Niente code agli sportelli sanitari e una Carta oro per gli ultrasettantenni che non pagheranno canone Rai, treni, teatri, cinema, stadi. «Ecco l’unica, vera legge ad personam», dice il tre volte nonno Silvio

26 febbraio, 2006 09:49
Anonimo ha detto...

Ma se l'adorato Premier ha fatto tutte queste cose in 5 anni come mai ha perso voti a vagonate ?

26 febbraio, 2006 14:38
Anonimo ha detto...

La palla è ancora in campo.

26 febbraio, 2006 17:30
Anonimo ha detto...

Hai letto bene?
Sono fatti e non chiacchiere.

26 febbraio, 2006 17:32
Anonimo ha detto...

Di idee diverse è Il Giornale inglese (avete letto bene, INGLESE, non RUSSO) The Economist.

riguardo il nostro tasso di crescita, nel 2006 la crescita del Italia di Berlusca sarà tra le più basse del mondo. Solo undici nazioni al mondo faranno peggio di noi. Con una crescita del Prodotto Interno Lordo dell'1.2 per cento, potremo "vantarci" di essere più bravi dello Zimbabwe e della Siria, ma ci troveremo in una situazione peggiore di quella che affrontano paesi come la Costa d'Avorio e lo Swaziland.

27 febbraio, 2006 12:52
Anonimo ha detto...

Sono più di 10 anni che The Economist spara a zero su di noi. O meglio sulla destra italiana.
Per questo lo ritenete attendibile.

27 febbraio, 2006 13:36
Anonimo ha detto...

....e per concludere:l'anno scorso la mirabile azione economica di questo governo arricchita dall'indiscussa imprenditorialità del premier laborioso e coadiuvata dalla mirabile azione creativa del ministro dell'economia ci ha portati addirittura in recessione . Unici in Europa.

27 febbraio, 2006 13:46
Anonimo ha detto...

e che gliene verrebbe all'economist a sparare a zero su di noi?

vuoi fare una prova? vedi se in Italia esiste un imprenditore straniero , di qualsiasi paese che investe da noi..

indovina perche?
perche siamo sull'orlo del baratro ( se non ci siamo gia dentro fino al collo) siamo un paese in bancarotta.. e nessuno scommette piu su di noi.

03 marzo, 2006 14:34
Anonimo ha detto...

Per tua norma e regola i giornali sono sempre orientati da quale parte.OK?
L'Economist è sempre stato l'amico del giaguaro. OK?
Quindi l'Economist è un giornale schierato contro la CDL. OK?
Quindi la partigianeria non rende affidabili certi giudizi, data la cattedra da cui provengono.
OK?

04 marzo, 2006 08:44
Anonimo ha detto...

ERRATA CORRIGE
quale
leggi qualche

04 marzo, 2006 10:12
Anonimo ha detto...

Quindi la partigianeria non rende affidabili certi giudizi, data la cattedra da cui provengono.
OK?


va bene.. vale per tutti pero !
anche per i giornali di destra?

lo hai detto tu no?

e allora come fai a credere che quello che ti dice Berlusconi di
Berlusconi sia vero???

05 marzo, 2006 09:54
Anonimo ha detto...

@ Misterblack, Ciao
Sono Bertoldo, in fatto di cattedre... no, non va bene per tutti. Le vostre cattedre non sono affidabili, la vostra è sempre stata una scuola di partito. Io nei miei lunghi anni di scuola ho spesso avute feroci discussioni con insegnanti comunisti che cercavano di fare i forti proprio perchè seduti sulla cattedra, e puntualmente ogni 25 aprile arrivava l' immancabile coglione partigiano a magnificare le gesta e le imprese degli stessi.
Omettendo naturalmente i furti e i sopprusi perpetrati ai danni della popolazione spesso con 7/8 figli com'era prassi nel tempo, costretti a sotterrare le provviste per non farsele rubare dai partigiani che avevano fame.
Chi autorizzava e chi li autorizza ancora, questi analfabeti a venire in classe,.. perchè tra l' altro non sapevano e non sanno neanche parlare.
Non è scuola di partito questa?
Nei libri di testo c'era e c'è ancora,sempre scritto soltanto ciò che non poteva darvi fastidio e quando qualcuno come me portava qualche domanda fuori dal coro, ma documentata da prove di fatto perchè chi subiva era ancora vivo,... panico generale e farfugliamenti.. infine autorità cattedratica....questo è il vostro libero sapere?
Chi ha un cervello e lo adopera in libertà riesce a discernere il vero dal falso.
Per voi invece come diceva Giorgio Gaber in una sua canzone " Il tutto è falso..il falso è tutto"
cercatela e ascoltala.
Ti ricordi di Via Rasella? beh!
Se qualcuno si faceva i cazzi suoi(Scusami ma ci vuole) le fosse ardeatine non ci sarebbero state.
E.. se vuoi ti porto anche altri esempi in cui era meglio che si facevano gli affari loro.
Ci avete costruito una letteratura di comodo su tutto ciò.
Voi siete la causa delle stragi... l' altro e l' effetto.
Ciao caro
seguita a meditare..
Bertoldo

05 marzo, 2006 18:21
Anonimo ha detto...

@ bertoldo
"..costretti a sotterrare le provviste per non farsele rubare dai partigiani che avevano fame. "

ci sarebbe da chiedersi: perche avevano fame?

Voi siete la causa delle stragi... l' altro e l' effetto

le cause delle stragi?? beh direi che hai una vision e del tutto particolare e del tutto personale del astoria amico mio...

la resistenza, è stata fatta dai partigiani, e la resistenza ha aiutao l Italia, a diventare un paese democratico, e liberale , quuele è (era fino a 5 anni fa) il paese dove vivi adesso..

In Italia c'era il fascisomo e i nazisti, a braccetto con le camice nere , impedivano a coloro i qualierano contro le idee di benito di manifestare ilproprio pensiero, per questo l'olio di ricino, nel migliore delle ipostesi , quando cio non bastava, fucilazioni di massa...

http://www.romacivica.net/anpiroma/Resistenza/resistenza13a.html

solo una domanda: ma quanti anni hai? (20? 22?)

07 marzo, 2006 17:26
Anonimo ha detto...

Caro Misterblack
di anni forse ne ho più di te.
Diciamo che sul traguardo c'ero anchio.. va bene?
L' idea partigiana in guerra è accettabile, il comportamento tenuto dai partigiani no!!!
Il fatto che avevano fame, non autorizzava a rubare, casomai a chiedere....
soprattutto.. quando tiravano le bombe o sparavano ai motociclisti tedeschi( che imprese strategiche!!!), sapevano che ci era stata imposta( Nota bene.. imposta) la regola 1 a 10.
Quindi sapevano anche che, visto che dopo l' attentato scappavano,.. i nazisti prendevano 10 padri di famiglia che non sapevano niente e li fucilavano.( Belle persone, di un audacia colossale)
Ora, visto che sei tanto intelligente, spiegami tu quale è la causa e quale l' effetto.
Il fatto poi di aver aiutato l'italia a diventare democratica... questa è la migliore barzelletta che potevi raccontare.
Se non c'era l'avanzata degli americani, lo vedevi che fine facevano i tuoi resistenti.
Dammi retta, smettila ci cercare in quelle discariche di siti o editrici di sinistra, ci sono scritte soltanto enormi cazzate per fessi non pensanti.
E, visto che siamo in materia storia, siete riusciti a mettervi d' accordo su chi fù l' autore materiale dell' uccisione di Mussolini?
Visto che rai tre, (documento filmato) dice che non è stato il "famoso per voi", colonnello valerio.(Chiedi il filmato ai tuoi compagni)..
Fino ad ora sapevamo che a Giulino di mezzegra ecc.ecc, leggitelo.. . Vedete che scrivete le cazzate?
E comunque, chiunque animale sia stato.. che mi dici della Petacci?
E' o non è un assassinio belle e buono.
Ti risulta che la Sig.ra Petacci abbia mai parlato di politica?
Bell'ASSASSINIO questo no?..
Vatti a leggere il rapporto autoptico e ..inorridisci...
Perchè questi animali non stanno sotto processo visto che sono ancora vivi? Diversamente, Pribke, esegue un ordine, essendo un militare, quindi soggetto alla corte marziale in caso di rifiuto.... processi, ergastoli, fanfare, ecc. ecc. ecc. e letteratura ad coglionem.. sta per personam... vi piace ,,
Ma fatela finita cog.....
Certo, che ne avete, di sporco mentale è?
Se vogliamo andare avanti,CHIEDI pure, io sono qui..
Ne ho viste e ne so troppe, per farmi mettere in difficoltà da un comunista.
Saluti
Bertoldo

07 marzo, 2006 19:44

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