venerdì 5 maggio 2006

I portavoce della verità

I blogger, in questo periodo, si domandano quale possa essere la loro funzione all'indomani delle elezioni.
Il risultato elettorale ha dimostrato che la vittoria si conquista con una manciata di voti e che gli indecisi sono determinanti. Sono gli avvenimenti delle ultime ore quelli che spostano l'elettorato.
La rimonta della Casa delle Libertà si è materializzata quando l'opinione pubblica è stata messa al corrente del lavoro svolto dal Governo uscente: Berlusconi stesso ha riconosciuto che la comunicazione era stata carente.
L'informazione è potere!
Mi auguro e ci auguriamo che, stando all'opposizione, la CdL trovi il tempo di far sapere come si muove, a cosa si oppone, come governerebbe e, soprattutto, comunicasse con tutti i mezzi, ben sapendo di dover fare i conti con "media" di parte.
Di parte, ma da quella che noi riteniamo giusta, sono i blogger che aderiscono alla BLOGS FOR CdL. Una rete di convinti sostenitori del centrodestra, con tutte le sfumature e le differenze del caso, che hanno creduto nel progetto alternativo alla sinistra che Berlusconi ha teorizzato.
E' difficile quantificare il peso dei nostri blog sulle scelte degli elettori, ma un paio di cose sono certe:
a) la rete è destinata a raggiungere un numero sempre maggiore di "navigatori",
b) la credibilità dei blog aumenterà, facendo concorrenza agli altri "media".

L'invito che rivolgo ai signori politici è di non sottovalutare la nostra forza, di collaborare con noi e di aiutaci a mettere in rete quelle notizie che altrove non compaiono per reticenza o disinformazione.
Personalmente preferisco i fatti alle opinioni perché hanno una loro forza e sarei lieto di poter supportare le mie opinioni con tanti fatti.
Soprattutto chiediamo la verità per quanto scomoda o controproducente, senza interpretazioni o manipolazioni: sappiamo che è difficile, ma la nostra bandiera deve essere l'obiettività.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Ben detto. Consentimi pero' una domanda:

cosa penseresti se un uomo , o pochi uomini, accortisi delle possibilità di internet, deidessero di 'controllarla' ? o di comprarla?

sentiresti addosso una specie di censura?

amettiamo per ipotesi, cosi per gioco , che alcune parole non dessero risultati nei motori di ricerca, che , ad esempio cercando la parola 'cane' non trovassi nessun risultato.... sarebbe o no censura?

e se un giorno i siti venissero monitorati e dihiarati fuori legge perche scomodi??

Anonimo ha detto...

Guarda sentire maurum parlare a gran voce di obiettività,mi sembra equivalente a paragonare il nano a una persona onesta e coscienziosa.
Mi dispiace ma ci credero' solo quando leggero' in questo blog approfondimenti ed editoriali figli di considerazioni oggettive,credibili,e nn accecate dall'amore ideolico irrinunciabile,che i Berluscones hanno nei confronti del loro "SALVATORE".

attila ha detto...

La cosa che più non capisco è che viene chiesta a gran voce l'obiettività, la raccolta di fatti e non di opinioni, "la verità per quanto scomoda e controproducente" e poi appena questa verità viene fuori la si taccia di partigianeria di sinistra...

Non è un po' un controsenso?
O forse l'unica verità che volete sentirvi dire è quella che vi permette di addormentarvi tranquilli la sera?

Anonimo ha detto...

@uomo nero 1'32
In cina, vicino a casa vostra, già succede.

Anonimo ha detto...

@anon 3'13
Hai ragione.
Non mi fido dell'obiettività di Maurom.
Vade retro Maurom!
Infatti, per rimanere obiettivo, tutti i giorni vado a scuola di obiettività, leggendo il giornale più obiettivo che esiste al mondo:
l'UNITA'.
Con buona pace!

Anonimo ha detto...

@attila
Infatti tu sei obiettivo!
Peccato che l'obiettività consista in qualcosa di diverso dalle cianfrusaglie che raccogli negli scaffali del partito!
Rileggiti quanto è stato scritto sul perché non ci piacciono i comunisti, che purtroppo ci sono, e ce ne sono ancora tanti.

attila ha detto...

Non capisco perchè chi vota a sinistra viene immediatamente classificato come comunista... Ma cosa credete, che i comunisti abbiano il ritratto di Lenin attaccato in camera? Tatuaggi con la falce e il martello?
Svecchiate un po' le vostre idee per favore, noi assolutamente non scordiamo che la sinistra italiana ha avuto origine da lì, dal comunismo e dal socialismo, ma in oltre 50 anni credo che qualcosa sia cambiato.
Così putroppo non si può dire di certi partiti di estrema destra, xenofobi e razzisti.
Per chi di voi non fosse stato presente alla chiusura della campagna elettorale di Berlusca a Napoli, vi ricordo che qualche gentleman di destra si è messo a invocare "Duce, Duce" sotto il palco facendo il saluto romano...
E venite ancora a dire a noi di sinistra che mangiamo i bambini, ma per piacere!

Ultima annotazione: so che può sembrarvi strano, ma i libri li scrivono anche personaggi che non sono di sinistra, provate a leggerne qualcuno, invece di biasimare chi si informa.

Anonimo ha detto...

@uomo nero 1'32
In cina, vicino a casa vostra, già succede.

3:34 PM

___

Lo so. ma se succedesse ua a casa nostra?
sai io abito in Italia, e mi interessa quello che succede qua da me.. io non so dove abiti tu..
in cina vicino casa vostra.. dici.

vostra di chi?

Anonimo ha detto...

Spiacente di deludervi, ma la stragrande maggioranza dell'elettorato non usa internet per fare politica.E forse non usa internet affatto.Il problema si porrà sempre più insistentemente nel prossimo futuro però.Chi entra nei blog politici solitamente non è un indeciso, ma fa parte dello zoccolo duro.E' naturale che sia così.
Se la cosa diverrà rilevante la politica prenderà contromisure.Probabilmente verranno impacchettate campagne elettorali ad personam, come si comincia a vedere per i prodotti commerciali.In fin dei conti anche la politica è venduta come un prodotto...
Noi siamo solo consumatori...tutti quanti.I politici consuamno opinione pubblica che consuma la politica.
Un bel casino...forse bello no, ma le ragazze sono niente male.
Qualcuno di voi vorrebbe dirmi che cosa significa onestà?Uno che non si dedica col massimo impegno al proprio lavoro è una persona onesta?
E uno che duplica un DVD?
O uno che non paga una birra che non gli è stata messa nel conto?
O che non restituisce una ricarica accreditatagli erratamente?
Le persone veramente oneste sono poche.E non importa la quantità è lo spirito.Hai potuto poco sei stato disonesto poco, hai potuto tanto sei stato disonesto tanto.
Andare a cercare l'onesta in persone che non si conoscono personalmente è ridicolo.Meglio parlare di altre qualità che meglio si possono associare ai politici, che la maggior parte di noi conosce solo per il loro proprio alter ego mediatico(non ho capito che vuol dire...ma suona bene).

Anonimo ha detto...

L'Oggettività non esiste in una relatà complessa.La verità non è una sola, sono sempre tante.Per questo c'è la politica, se no saremmo tutti qunati d'accordo.
Verità è equivalente di onniscenza.
Detto questo avere l'umiltà di sforzarsi di cambiare sinceramente punto di vista, ogni tanto può condurre a trovare compromessi migliori e farci accetare di più gli uni con gli altri.
Il fatto che il punto di vista venga espresso da un panettiere o da Umberto Eco, data la complessità della realtà non ha importanza.Cambia la forma, ma non la sostanza.Entrambi i punti di vista sono solo rappresentazioni infinitesimali della realtà.Per cui certa arroganza di sapore quasi eugenetico è sempre più fuori luogo.
E allora che filosofeggiamo a fare?
Infatti.Nella sostanza il pensiero filosofico è rimasto sempre a Platone e Aristotele.Sono cambiati gli elementi ma la questione è semrpe la stessa.Ma allora in 3000 non abbiamo imparato niente.Risposta esatta.Solo che adesso scriviamo su internet ciò che non abbiamo imparato.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace ragazzi ma non ci siamo. Proprio perchè la verità è complessa e più che mai manipolabile dai media che è meglio sentire più voci che una sola. Quindi non solo sono legittime le accuse di 'distorsioni' fatte dai Berluscones (di cui sono orgoglioso di fare parte) ma lo sono anche quelle operate dalla stampa di sinistra, simpatizzante o meno con l'abominio comunista. Il problema è quando le verità sono del tutto opposte. L'ipotesi di faziosità endemica si fa più manifesta. In quale realtà credere di dimensioni mutuamente escludentisi? Dal momento che io vivo a contatto con alcune delle realtà di cui si parla (tra cui la politica estera americana) vi posso garantire che se c'è una cosa che oggi assomiglia alla propaganda di partito mi è sufficiente aprire Rai3 per vederla bell'effatta (salvo poi il fatto che mi rubano i soldi del canone per promuovere quella merda). E qui è il solito tormentone: 'ah ma voi di destra avete Fede...' 1) epperfortuna perchè se ci toccate rete4 veniamo a prendervi nelle case e ve la diamo noi la liberazione... DA VOI però... e b) Fede le cose le dice in faccia facendo capire CHI DICE COSA; Rai3 te le propina subdolamente mescolando verità e finzione in un gioco davvero subdolo e meschino ben diverso dalla telecamera puntata direttamente sul volto di Fede (che diciamolo... è tutt'altro che piacevole :asd:)... Per cui come al solito sparate fregnacce insopportabili e come al solito invece di mettere a frutto i vostri talenti per la Nazione (che io amo scrivere con la maiuscola e lo farei anche se abitassi in Zimbabwe o a San Marino...) state a parlare di Aristotele e Platone dicendo (addirittura) che l'umanità non si è mai mossa da lì... direi che dimentichiamo almeno una personcina di nome Kant che è un pochino anche importante e che ha un pochettino cambiato tutto... direi inoltre che di cose ne sono state dette e fatte e molti pensatori hanno lasciato l'alveo della filosofia per dedicarsi alla scienza... certo... Marx è più facile. Sarà per questo che mi fate cagare?

Anonimo ha detto...

OGGETTIVITA' E FANTASIA

Nel raduno che Berlusconi a tenuto a Napoli si è levata la voce di qualcuno (il solito imbecille) che ha inneggiato al Duce. Fatto che con Berlusconi (capo di un partito di moderati, partito dove non si esibiscono simboli fascisti in nessun modo e dove di fascismo non sentiamo neanche l'odore) c'entra come il cavolo a merenda.
Il solito cretino di passaggio!
Ma più cretini ancora si sono dimostrati quelli che, preso al volo l'accaduto (di cui dubito la veridicità ...), hanno colto l'occasione per fare un confronto. Confrontare cioè quella solenne bischerata con fatti ed accadimenti, quelli sì, gravi e preoccupanti, che tutti i giorni sono sotto i nostri occhi, ma che "sfuggono" perché, ormai, ritenuti facenti parte di ua quotidianità a cui "l'occhio" non vi presta più la dovuta attenzione.
I simpatizzanti della sx che si ritengono "moderati" sorvolano superficialmente su cose che, al contrario, dovrebbero suonare come un campanello di allarme.
- Non vi dicono niente i personaggi che oggi militano nei DS? Tiriamone fuori uno, fra i più emergenti: D'Alema, tanto emergente, che vogliono portarlo alla presidenza della Repubblica. Ma non sapete che quel Tizio è stato, fino alla caduta del muro, un grosso esponente della "Nomenklatura Stalinista" del partito? E che anche Lui fa parte dell'operazione di restauro della facciata operata da Occhetto? Ma non sapete che il partito dei Ds altro non è che il vecchio PCI, tale e quale, eccezion fatta per l'etichetta? Ma almeno l'etichetta di una volta conteneva il prodotto originale; ora, invece, etichettato "Democratici" usa una griffa falsa, non conforme al contenuto.
Inutile parlare di Rifondazione Comunista e di Comunisti Italiani; qui l'etichetta non è falsa, e descrive, senza contraffazioni, il contenuto nella sua perfetta genuinità.
I vari MOVIMENTI estremisiti non hanno bisogno di presentazione: violenza e intolleranza.
SINDACATI, con la CGIL in testa. Ma non le vedete le loro manifestazioni? Quando manifestano loro, l'Italia è un'immensa PIAZZA ROSSA! Sindacati? Ma quelli sono partiti politici! E di che tinta! Sempre la stessa, naturalmente.
E le manifestazioni (violente) di INTOLLERANZA verso gli avversari non vi dicono niente? Non vi siete accorti che si sono impadroniti del 25 aprile e del 1° maggio, come se fossero loro appannaggio esclusivo?
E l'intolleranza e la violenza stanno crescendo. E i loro dirigenti tacciono o si limitano a dare il solito benevolo buffetto sulla guancia.
I loro elettori moderati riflettano su queste cose. E riflettano sulla malafede degli svergognati che vogliono confrontare quanto ho detto, con l'esclamazione "duce duce" fatta da un idiota, al quale loro fanno concorrenza. E sono sicuramente in vantaggio.

maurom ha detto...

Mi accontenterei dell'informazione: vorrei sapere quello che succede, cosa fa un governo, quali provvedimenti prende, dove spende i soldi delle tasse, se ci sono dei privilegi, se si commettono ingiustizie...
E' significativo quello che è successo ai funerali dei tre soldati ammazzati a Nassiryia: Pecoraro ed Errani ridevano sguaiatamente. Non deve succedere in chiesa a un funerale, ma avrebbero potuto chiedere scusa e magari trovare un'improbabile giustificazione; invece hanno attaccato chi ha pubblicato la foto. Come dire: tu sei scorretto perché mi hai sorpreso a compiere un atto incivile.
Quello che mi preoccupa e spaventa è che molti si allineano a tale interpretazione perché sono incapaci di ragionare con la loro testa. E queste stesse persone non concepiscono la possibilità che noi abbiamo scelto un personaggio ed uno schieramento politico consapevoli e determinati, senza condizionamenti o imposizioni.
Se avete notato ci oppongono sempre l'equivalente nel nostro campo: se loro hanno i comunisti, da noi ci sono i fascisti, con Berlusconi c'è il regime e la censura come a Cuba o in Cina, loro hanno l'Unità e Repubblica perché noi abbiamo il Giornale e il Foglio e lo stesso vale per le televisioni ( TG4 e TG3 ).

L'informazione come notizia: quanto è potente, come si staglia contro la menzogna se non viene da una parte sola, come è imbattibile se viene sezionata e scomposta, come è incancellabile se diffusa e conosciuta. Noi vogliamo notizie e le notizie fanno una tendenza, aprono orizzonti, disegnano scenari e nutrono le ideologie.
Noi blogger continueremo a diffondere notizie vere e verificate, ad informare e far sapere a quante più persone possibile la nostra verità, cercando di rimanere credibili e affidabili come è giusto che sia.

Anonimo ha detto...

ANTIFASCISMO
Qualche ingenuo crede, ancora oggi, a certi valori, portati avanti come una bandiera da tutta la sinistra.
Fra questi, quello che spicca di più è l'ANTIFASCISMO.
Riflettiamo.
L'Italia è una nazione democratica. E dal 1945 in poi lo è sempre stata.
Il fascismo, sorto in particolari circostanze storiche, è un relitto del passato.
Fascismo. Come dire assolutismo delle monarchie settecentesche. Come dire la Santa Inquisizione. Come dire Zarismo.
Si parla di cose morte, sepolte dentro un passato ormai lontano, perché la storia non si ripete. Per questo il Vico parlò di corsi e ricorsi storici. Il passato, quando si ripresenta, non è mai piiù lo stesso. E il fascismo è morto,così come è morta la Santa Inquisizione.
Fascismo e Nazismo sono due espressioni UNICHE e irripetibili che la Storia ci propone.
Per cui l'antifascismo è la caccia ai fantasmi del passato, tale e quale potrebbe essere l'opposizione all'assolutismo dei sovrani illuminati.
Oggi siamo tutti antifascisti, solo perché rifiutiamo il ripetersi di un'esperienza che fa parte del passato, il ripetersi di avventure che misero i popoli in balia di deliranti dittatori, che hanno lasciato dietro di sé lutti e rovine.
L'antifascismo odierno è il contenitore vuoto che le sinistre ostentano in luogo di ciò che non hanno: un vero programma costruttivo, positivo, sereno.
Cosa ci propone la sinistra? L'antifascismo! Grazie, siamo tutti antifascisti! E il fascismo, grazie a Dio, non c'è più. L'Italia è stata liberata dal fascismo dagli Americani. Da quel momento in poi il fascismo si è sciolto come neve al sole. Spariti tutti. Anche quelli più accaniti. Divenuti pezzi rari per collezioni amatoriali.
Rimane la caccia alle streghe, rimane una donchisciottesca carica contro i mulini a vento, rimane il vessillo scolorito e inutile di una sinistra, in particolare ad uso di quella comunista che fa bella mostra di simbologie ormai vuote, prive di senso o cariche di ovvietà.
Siamo antifascisti: bravi, anche noi.
Vogliamo la pace: grazie di cuore! e chi la vuole la guerra!
E così, nelle solite cerimonie, fritte e rifritte, banda che suona "Bandiera rossa", sindaci rossi, personalità rosse, bandiere, naturalmente rosse, falci e martelli ... e via dicendo, si fanno roboanti proclami di antifascismo, contro le oscure forze (ecco perché non si vedono!) della reazione in agguato ... meno male che ci sono loro a far la guardia!
Arriviamo così al 25 aprile e al 1° maggio all'insegna dell'esclusivismo e dell'intolleranza. Chi si presenta senza il distintivo del Pci, o senza bandiera rossa (o almeno un fazzolettone rosso al collo); chi vuol partecipare senza il preventivo consenso di Rifondazione o dei Noglobal; guai! ; nella migliore delle ipotesi viene sfrattato a calci nel culo. Ma perché? Ma è semplice: il malcapitato quanto inopportuno reazionario è venuto a profanare il santuario dell'antifascismo. Un antifascismo di maniera, che, come le monete, ha doppia faccia. E sull'altra faccia c'è impressa l'immagine di Stalin, simbolo di un Regime, il fascismo rosso, che, come quello nero, vuol dire violenza e intolleranza. Violenza contro i "dissidenti"; intolleranza verso tutte le idee non "conformiste".
Fascismo nero e fascismo rosso sono le due facce della stessa realtà: quella della dittatura e della tirannia.
E a chi non bastano gli ultimi esempi ... pazienza! Se non hanno ancora capito, non capiranno più. E il gioco della sinistra è fatto.

Anonimo ha detto...

La veritá in frasi é condannata ad essere interpretata e disformata (si puo dire?!?!?). Quello che vorrei io é una verita fatta di numeri, proprio cosi una sequenza di cifre magari anche con un "+" o "-" davanti. Cosi tutta la soggettivita diventa oggettivita: se il bilancio é negativo qualcosa non é andato come doveva se invece ci sta una bel "+" allora a coloro cui va il merito vanno premiati!!

Io sono per un forte federalismo fiscale, in maniea tale che entrate e uscite possono essere controllate piu facilmente, e sono anche per la pubblicazione delle cifre. Ogni fine mese si protrebbe pubblicare un estratto conto con tutti gli importi. A quel punto salterebbero subito agli occhi di tutti buchi nei bilanci e le regioni stesse sarebbero come in concorrenza per chi ha il bilancio migliore. Si potrebbero anche premiare quelle regioni che ogni semestre hanno fatto meglio.

Naturalmente quelle meno "forti" andrebbero aiutate: x incentivi per y cose da fare in un t tempo. Se una volta superato t, le y non sono sistemate bisogna cercare il colpevole, i colpevoli, puo essere anche il governo della regione, e loro dovrebbero pagare risarcire andarsene a casa

ripeto una cosa che ho scritto tempo fa: l'ingegnere che sbaglia, paga anche di persona, allora perche non devono pagare i politici? e i giudici?? se il giudice condanna un innocente deve prendersi le sue responsabilita, le dimissioni dovrebbero spuntare entro pochi minuti!!!

ultima cosa sul caso Previti:

ma un processo non puo durare 10 anni, noi comuni italiani non lo sapremo mia se colpevole o no, ma siamo certi che 10 anni sono troppi, l'atro giorno ho chiesto al mio capo se mi dava un mese in piu per finire il mio ultimo lavoro, dato che per malattia avevo perso delle settimane. la risposta: mmm... vediamo, tu intanto cerca di finire per la data prevista, poi vediamo... ma non vedremo mai....

i processi devo durare un tempo determinato, anche in un lavoro di progettazione si presentano sempre nuovi imprevisti o novita potrebbero indurre a cambiare il progetto iniziale. Non bisogna ignorae niente, ma nemmeno andare fuori tempo!!!! che poi tanto per cambiare siamo noi che paghiamo!!!!!

Anonimo ha detto...

x trinacria
2+3+5+7+8
8x7
La prossima volta ti scrivo tutta la tabellina del 5.
Vedrai quanti numeri!

Anonimo ha detto...

x trinacria
scusa per battuta, ma avevo voglia di dire una spiritosaggine.
Concondo in massima parte con tua analisi.
ciao

Anonimo ha detto...

Il sole 24 ore conferma che c'è la ripresa. E come giornale non è mai stato tenero con il governo Berlusconi.
Alla faccia del catastrofismo! (la catastrofe inizierà a partire dal governo Prodi).
Ma c'è di più. Sempre secondo la stessa fonte (contento Attila? cito una fonte; faccio progressi, vero?)le imprese sono alla ricerca di tecnici stranieri (l'offerta viene dai tedeschi) perché in Italia non si trovano neanche a cercarli col lanternino.
Questa è la riprova della positività della riforma Moratti che offre una vasta gamma di specializzazioni fino a partire da subito dopo la scuola media.
Ma la piccineria della sinistra sente in questa riforma una certa puzza di classismo!
Da una parte le realizzazioni di piani in vista della pratica, cioè dell'occupazione e dell'econimia,
dall'altra le solite stantie chiacchiere ispirate a vecchie e obsolete, quanto dannose, ideologie fuori da ogni realtà.