domenica 7 settembre 2008

Con "Locazione sicura" niente più rischi per gli affitti agli extracomunitari.

L’operazione si chiama “Locazione Sicura”. Grazie a questa iniziativa il proprietario che affitta ad extracomunitari regolari si garantisce il pagamento dei canoni e si pone al riparo dai rischi locativi

Il Decreto-Sicurezza ha inasprito le pene per i proprietari di case che decidono di affittare l’immobile a extracomunitari irregolari: oggi si rischiano dai tre ai sei mesi di carcere, e perfino la confisca del bene. Proprio per agevolare la “vita” del proprietario, costretto a verificare la regolarità dello straniero, scende in campo la Fiaip, la Federazione Italiana delle Agenzie Immobiliari Professionali (1.500 agenzie rappresentate in Emilia-Romagna, e oltre 12.000 in tutta Italia).

«Abbiamo appena lanciato ‘Locazione Sicura’ - spiega Luciano Passuti, numero uno della FIAIP Emilia Romagna oltre che presidente onorario nazionale - un servizio in esclusiva per i nostri soci che ha l’obiettivo di eliminare qualunque rischio per il proprietario.»
«Intanto chi si affida alle nostre agenzie ha la certezza che verrà svolto un accertamento completo circa la regolarità del permesso di soggiorno oltre che la capacità reddituale dell’inquilino. Quest’ultimo è un aspetto molto delicato. Non basta un permesso di soggiorno regolare se poi lo straniero non può contare su un reddito accettabile per lui ed eventualmente per la sua famiglia.»

«Inoltre, grazie ad un accordo raggiunto con Unipol Banca, il proprietario può contare sulla fideiussione dell’istituto bancario che lo garantisce nel caso di mancato pagamento dei canoni di locazione da parte dell’inquilino. Nel caso di morosità il proprietario ha la facoltà di chiedere i canoni non percepiti a Unipol Banca la quale provvederà al pagamento “a prima richiesta” e cioè senza la necessità di dover vincere una lunga e incerta causa giudiziaria”.»

«Non solo. La fideiussione bancaria sostituisce il cosiddetto deposito cauzionale, a cui chi ha preso in affitto l’immobile è tenuto al fine di garantire la conduzione dell’immobile concesso in locazione secondo criteri di correttezza e buona fede, il che implica la riconsegna dei locali in buono stato, così come sono stati consegnati all’inizio della locazione.»

«Infine – conclude Passuti – mettiamo a disposizione una polizza assicurativa a garanzia dell’incendio nella forma ‘Rischio Locativo’, tipica garanzia del conduttore nei casi di danni riconducibili a sua colpa, che lo tiene indenne dalle legittime richieste del proprietario, per un massimale di 150mila euro.» (Quotidianocasa.it)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny