giovedì 17 novembre 2005

Manifesto di protesta sindacal-politichese ad uso di tutti i dimostranti di sinistra

Questa nostra grande manifestazione unitaria è il messaggio di protesta che noi mandiamo al governo Berlusconi.
I provvedimenti presi da questo Governo sono contro la parte debole del Paese e violano la Costituzione. Ecco perché noi oggi siamo scesi in piazza in decine di migliaia con tutte le nostre rappresentanze assieme alla società civile.
La parte sana del Paese reagisce al regime berlusconiano e denuncia l'approvazione di leggi fatte solo per una parte degli elettori.
L'opinione pubblica deve sapere che porteremo avanti la nostra protesta finchè non venga aperto un tavolo per stabilire un percorso di uscita da questo stato di cose.
Il Ministro deve dimettersi!
Non possiamo tollerare che provvedimenti impresentabili vengano adottati a scapito della parte sana della popolazione e che non tengano conto delle istanze dei lavoratori.
Autorevoli giornali stranieri hanno già criticato questa normativa che ci porta indietro di decenni, ma questo Governo ignora persino gli ammonimenti che ci giungono dall'Europa.
Il Parlamento non può approvare le leggi a colpi di maggioranza: quando governava il centrosinistra si è sempre tenuto conto delle esigenze della classe lavoratrice.
Purtroppo l'informazione in Italia soffre di un'anomalia che non esiste in nessuna nazione civile: il Presidente del Consiglio controlla tutte sei le televisioni e buona parte della stampa.
Un Governo che ha mandato in rovina l'Italia, che taglia le tasse ai ricchi, precarizza il lavoro, aumenta la povertà e pensa solo al ponte sullo stretto di Messina, merita di andare a casa subito. Milioni di famiglie non arrivano a fine mese perché tutto è aumentato non per colpa dell'euro, come vuol far credere Tremonti, ma della speculazione messa in atto dai commercianti e non controllata da chi avrebbe dovuto farlo.
Ecco perché noi oggi manifestiamo.

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