Si illude chi spera di incontrare Berlusconi che spinge i nipotini sull'altalena dei giardini pubblici.
Non si ritira, non ha gettato la spugna, anzi: ha sparigliato.
Si toglie il peso delle primarie dove avrebbe vinto ma non stravinto, aggira gli immancabili attacchi di chi vive di antiberlusconismo, lascia che chi corre per le primarie, da una parte e dall'altra, si faccia del male, si presenterà alle politiche del 2013 e, con un bel pacco di preferenze, potrà dire la sua.
Ma, attenzione, la corsa al premierato non porterà ad una vittoria netta perché difficilmente il Pd riuscirà a prevalere quel tanto che basta. A questo punto, dato che la scelta del Presidente del Consiglio spetta al Capo dello Stato, non è da escludersi che l'incarico venga ridato a Monti che potrebbe guidare un governo sostenuto dal Pdl, Udc, Centro ed eventuale Lega.
A Berlusconi, sono certo che farebbe faville per averlo, potrebbe essere affidato il Ministero degli Affari esteri.
Fantapolitica? Staremo a vedere.
Intanto il Cav se la ride, si riposa e si è gia messo in riva a quel famoso fiume dove si aspetta...
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3 commenti:
Berlusconi: “Anche per noi le primarie”.
Panico negli ospedali
Bella battuta. Peccato che ci siano poche primarie negli ospedali.
In compenso ci sono molte infermiere.
ridi, ridi, è l'unica cosa che ti è rimasta. Per il padrone è GAME OVER
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