venerdì 14 settembre 2007

Bilancia commerciale in attivo? Chissenefrega. Carlo Lottieri

http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz&act=art&edi=194&id_art=5814&aa=2007

E' da sfatare il luogo comune che si guadagni solo se si esporta.
Pubblicato da alle

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricordo perfettamente gli editoriali di qualche anno fa dell'Opinione di Diaconale, quando con il governo Berlusconi che aveva condotto il paese in recessione( dopo decenni), scaricava tutta la colpa nella ipervalutazione dell'Euro nei confronti del Dollaro che limitava le esportazioni e bloccava la nostra economia.Ovviamente allora la colpa era "dell'euro di Prodi".
Ora che le esportazioni marciano, le cose non andrebbero neanche bene.La colpa è del governo di Prodi. Questo Diaconale è molto meglio che vada a cagare assieme alle sue teorie economiche bislacche di oggi come allora.
Solo propaganda per l'elettorato berlusconiano, analfabeta e rincoglionito dalle televisioni.

14 settembre, 2007 20:28
Anonimo ha detto...

Secondo la mia modesta opinione questo volpino comunista del commento N.1 non riesce a capire che qualunque sia il governo di questa italietta, in realtà ci troviamo in un contesto molto più ampio.
Infatti siamo in un contesto economico europeo innanzitutto e quindi dipendente di fatto dalle condizioni trainanti o recessive dell'area nel suo insieme e quando era presente il governo di CENTRODESTRA la tendenza in Europa era recessiva.
Dopo di ciò ci troviamo in un contesto mondiale tendente alla globalizzazione nel quale noi, qualunque sia il governo,
siamo di fronte ad un processo di delocalizzazione all'estero delle attività produttive e di importazione in italia (legale e illegale) di manodopera a basso costo per fronteggiare la competizione. Stiamo inoltre osservando il fenomeno dell'invecchamento progressivo della popolazione di etnia indigena e addirittura la sua lenta e progressiva sostituzione con etnie in arrivo da aree prettamente extra-europee.

Comunque sia invece di bilanciare la situazione abbassando le tasse e incentivando le imprese ad investire in Italia, QUESTO GOVERNO ha OPERATO NEL SENSO DELLA RECESSIONE e della ARGENTINIZZAZIONE del Paese, AUMENTANDOLE e favorendo la FUGA all'ESTERO.

16 settembre, 2007 22:48
Anonimo ha detto...

Sono il volpino del post precedente, non sono comunista e neanche lo sono mai stato, per la precisione. Vorrei ricordare che con il governo precedente fummo gli unici in Europa ad avere crescita negativa, anche se non ci fu tecnicamente le recessione, visto che la crescita negativa si potresse per 5 mesi e non per un semestre.Inoltre vorrei ricordare che la diminuzione delle tasse in 5 anni di governo Berlusconi fu dello 0,9 % , praticamente niente.L'argentinizzazione si raggiunge anche sfondando il deficit e abusando di condoni fiscali che sono anche motivi per i quali le aziende estere non investono in Italia.
Tu ritieni che oggi si stia operando per la recessione, che per ora però non c'è . Mentre l'altro governo operava contro la recessione ma , di fatto la otteneva. Probabilmente seguiva i suggerimenti economici di Diaconale.

17 settembre, 2007 16:45

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