Silvio Berlusconi sostiene che dopo il 14 ottobre ogni giorno è buono per assistere alla definitiva scomparsa del governo di Romano Prodi. Fissare date per avvenimenti ipotetici è sempre azzardato. Ma questa volta non si può dare torto al leader della Casa delle Libertà. Il 14 ottobre è il giorno delle primarie del nuovo Partito Democratico, quello in cui si assisterà all’incoronazione a segretario del nuovo soggetto politico nato dalla fusione tra Margherita e Ds di Walter Veltroni. E dal giorno dopo l’attuale sindaco di Roma sarà costretto a dimostrare che il Pd non è la riedizione del passato Ulivo ma un partito radicalmente nuovo. Come? Sostenendo che il futuro dei democratici non passa più attraverso l’intesa obbligatoria con la sinistra antagonista. Così, mentre Romano Prodi per difendere il proprio governo dovrà difendere con le unghie e con i denti il patto con Fausto Bertinotti, il segretario del più grande partiti della coalizione governativa si muoverà con forza e determinazione nella direzione opposta.
Basta questo per dimostrare che la previsione di Berlusconi è attendibile? Per convincersi chi ha dubbi in proposito non deve far altro che tenere conto della street parade di Bologna dei giorni scorsi e dell’andamento delle assemblee di fabbrica sull’accordo relativo al welfare iniziate a Mirafiori e destinate a concludersi entro la metà del mese. Nel capoluogo felsineo, a dispetto della richiesta del sindaco Cofferati di vedere vietata la manifestazione, la Questura ha autorizzato una festa in piazza organizzata dai centri sociali che è andata avanti per tutta la notte e si è conclusa alle dieci del mattino tra le proteste dei cittadini per il rumore e la sporcizia provocati dagli allegri manifestanti. Cofferati se l’è presa con il Ministro Giuliano Amato. Ma contro il sindaco si è schierata Rifondazione preoccupata di perdere la propria base elettorale che si aggrega attorno ai centri sociali.
A Mirafiori e nelle altre grandi fabbriche i risultati delle assemblee hanno dimostrato che gli eredi della parte più nobile e più dura della classe operaia non intende subire il ricatto di Guglielmo Epifani. Dalle due vicende emerge con chiarezza che su sicurezza e sulle questioni sociali la base della sinistra antagonista non intende più seguire i propri partiti di riferimento nella politica dei sacrifici in nome del governo Prodi. Così Rifondazione Comunista, Verdi e Comunisti Italiani debbono loro malgrado registrare che i lavoratori delle grandi fabbriche li stanno abbandonando. Prodi può reggere l’impatto devastante di queste spinte centrifughe a cui si aggiungono quelle dei centristi nemici del Pd e della sinistra antagonista? Vuoi vedere che questa volta il Cavaliere ha ragione? (l'Opinione)
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6 commenti:
Il cav. avra pure ragione. Va be'. Ma Prodi non casca.
Forse, invece che in bicicletta, si presenta al senato col triciclo. E con quell'attrezzo l'equilibrio si tiene meglio.
Consiglierei a Silvio di sabotare una delle due ruote posteriori. E così quando Mortadella è in piena volata ... patapunfete!!!
MA QUANDO? QUI A FURIA D'ASPETTA' ...
E' VERO! DICE SEMPRE (IL CAVALIERE)CHE BATTE LA MUSATA, MA PER ORA MORTADELLA IL GRUGNO NON SEL'E' MAI ROTTO.
ERCOLINO SEMPRE IN PIEDI.GLI MOLLI UN CAZZOTTONE. VA GIU'. SFIORA IL PAVIMENTO. E POI SI RIALZA. E FA PURE LE PERNACCHIE.
AMMAPPELO OH!
LUI DICE?
E INTANTO PRODI, PER PRUDENZA, VADA IN SENATO CON LA TENUTA DA CICLISTA. COMPRESO IL CASCHETTO E LE GINOCCHIERE.
E ASPETTIAMO 'STO CAPITOMBOLO!
ATTENTO ROMANO! SILVIO E' GIA' IN ATTESA PAZIENTE SULLA RIVA DEL FIUME. ASPETTA TE!
ER TEREMOTO
ADESSO C'E' ER TEREMOTO DER WERFARRE.
CE STA VERTRONI CHE DICE STATE TUTTI BONI CE PENZO IO. MEJO DE LUI ...
CE STA DINI CHE MINACCIA FERMI TUTTI CHE COR MI VOTO VE FURMINO.
CE STA FERRERO CHE DICE FURMINATI PE TTE CHE NOI STO WERFARRE COME LAVETE MESSO NUM ME PIACE NUN LO VOTO.
A MUSSI JE TREMA UN BAFFO E DICE BRAVO IO STO CON TE.
MESTELLA SINCAZZA A BRUTTO E DICE CHE FA NO SPICINIO.
E NOI CHE STAMO A FFA?
ME STAVA PE USCI DI BOCCA NA PAROLACCIA MA LASCIAMO PERDE.
VI AGGIORNEREMO APPENA AVRANNO FATTO L'URTIMA SCAZZOTTATA.
'A BBONACCIA CHE VIE' DOPPO 'A TEMPESSTA.
CO' TUTTO ER CASINO CANNO FATTO PER IL WEFFAR MO CHE TE FANNO?
'NVENTANO ER REFERENUMME.
E ACCUSSI' DOPPO CHE HANNO PRESO PRODI E LANNO SCOTENNATO, MO SE LO RIPIJANO COR REFERENDO. CHE IN UN CERTO SENSO VOR DI' COSI':
CHE NOI NUN SIAMO CONTENTI PENNIENTE, MA SE FAMO 'A CIANCHETTA A ROMANO ARITORNA SIRVIO. E MO CHE FAMO? VOJAMO CAMBIA' O CE TENEMO ER PUPO NOSTRO?
QUI SE NGARBUJA TUTTO PECCHE' ER SOR CREMENTE HA URLATO A ME NUN ME PROCESSATE!!! ANDATE A FA RPROCESSO A MAMMA VOSTRA!! E SE VOLETE UN'ARTRARIA SE VATUTTI A VOTA'
QUARCUNO SE L'E' FATTA ADDOSSO. SIRVIO A PRESO A VOLO L'OCCASSIONE, MA ER SOR CREMENTE NSE PO' MOVE PECCHE CIA' LA PORTRONCINA ATTACCATA AR FONDO DE LI CARZONI.
E ALLORA? ALLORA RIMANEMO TUTTI DENTRO 'STA CACIARA!
S'ARIVEDEMO ALLA PROSSIMA!
URTIMA DELLA NOTTE!
ER SOR CREMENTE VA NOVAIORKE E DICE QUI ME LASCERANNO RESPIRA'
MACCHE'
PRIMA JE DICONO CHE LO VONNO PROCESSA'.
POI A VOLO D'UCCELLO ARRIVENO I GRILLINI.
SI AVETE CAPITO BENE! I PARTIGIANI DI BEPPE L'HANNO BECCATO AR COLUMBUS DAY.
LORO A FA' CACIARA DI SOTTO E LUI DI SOPRA INCAZZATO A BRUTTO CHE PRESO A VOLO UN VAFFA' L'HA RISPEDITO ALLA FOLLA COME UN BUMERANGO. CON ACCOMPAGNAMENTO DI VARI EPITOTI NOBILIARI FRA CUI "STR ...I" SPICCAVA PER ELEGANZA E BELLEZZA.
IL TUTTO SUL WEB GRATIS E SENZA OBBLIGO DI RINGRAZIAMENTO.
ORA IL PALAZZO TREMA.
CE LA FARANNO I NOSTRI EROI A SUPERARE ANCHE LA PROVA DEL RITORNO DER SOR CREMENTE INFEROCITO?
STAMO A VEDE!
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