martedì 3 novembre 2009

Libertà di suicidio

Diana Blefari, brigatista rossa, si è impiccata in carcere.
Si sono scatenate tutte le intelligenze di sinistra: era malata psichica, la detenzione era incompatibile con il suo stato, non è stata sorvegliata abbastanza ...
A parte il fatto che non è facile trovare chi è compatibile con la detenzione, la signora Blefari Melazzi aveva deciso di farla finita.
Vogliamo ipotizzare anche il rimorso, ma solo una puntina, per carità.
In ogni caso è un suo diritto suicidarsi, o no?
Non è stato un gesto dimostrativo andato oltre: ha cercato la morte.
Quindi pace all'anima sua e fine delle polemiche.

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